ARISA a Sanremo con “Potevi fare di più”: Io posso fare a meno di tutti tranne che di me!
Potevi fare di più è il brano con cui ARISA parteciperà al 71° Festival di Sanremo.
“Potevi fare di più”, scritto da Gigi D’Alessio, parla di un momento di liberazione da una relazione tossica. Racconta la storia di una donna che cerca la forza di dire basta ad un amore che si è spento e ai continui tentativi di tenerlo in piedi.
ARISA CI RACCONTA IL BRANO
Questo sarà un festival speciale, perché al di là di come andranno le cose, sarà il segno della ripartenza. – racconta Arisa – Non vedo l’ora di tornare a cantare e di farlo proprio sul palco dell’Ariston, un palco per me molto importante. Di condividere la sensibilità di un brano come “Potevi fare di più”».
Ho scelto la canzone di Gigi D’Alessio perché ho sentito l’autenticità nel suo brano. Ho letto le sue emozioni e mi ci trovavo in questo periodo. Gigi è una persona molto sensibile.
La canzone racconta di una storia sofferta e tossica. Penso che gli amori tossici accadono a tutti. Una, due o anche tre volte, anche tutte le volte nella vita. Deve essere una esperienza un qualcosa che serve per crescere e per avere una nuova consapevolezza.
Io esorcizzo capitoli della mia vita attraverso le canzoni. Attraverso le canzoni racconto la mia storia e le mie emozioni.
Nella vita bisogna essere felici. La felicità va ricercata ovunque. Le cose possono cambiare e si può fare. Io canto proprio questo in questo brano.
Il tempo è poco per essere felici. Utilizzare il nostro tempo per essere felici e rendere felici gli altri è fondamentale. L’amore deve essere una cosa semplice e bisogna viverlo in questo modo.
Solo se impariamo ad amarci possiamo riconoscere l’amore degli altri… se no scambieremmo lucciole per falene!
Io posso fare a meno di tutti tranne che di me!
ABOUT ARISA
Questa sarà la settima partecipazione al Festival di Sanremo per l’artista che si è già aggiudicata due vittorie: la prima nel 2009, nella categoria Nuove Proposte, con il brano “Sincerità”, e la seconda nel 2014 nella categoria Campioni con “Controvento”. Nel 2015, inoltre, Arisa è stata co-conduttrice della 65° edizione del Festival.
Nel corso della sua carriera Arisa si è contraddistinta per il suo raffinato timbro vocale e per la sua versatilità: oltre alla carriera nella musica ha anche lavorato nel mondo cinematografico, come attrice e doppiatrice, e in ambito televisivo, come giudice di importanti talent show (X Factor e Amici) e come presenza fissa in programmi televisivi (Victor Victoria – Niente è come sembra).
Ha all’attivo sei album in studio, un Ep e due raccolte, vanta quattro certificazioni Platino (con “Malamorenò”, “La notte”, “Meraviglioso amore mio”, “Controvento”) e due certificazioni oro (con “L’amore è un’altra cosa” e “Guardando il cielo”).
Si è aggiudicata vari riconoscimenti, tra i quali il Premio Assomusica Casa Sanremo e il Premio della Critica “Mia Martini” al Festival di Sanremo 2009, un Venice Music Awards nel 2009, il Premio Lunezia e il Premio Sala Stampa al Festival di Sanremo 2012, due Wind Music Awards, un Premio TV – Premio regia televisiva, oltre ad una candidatura al Premio Amnesty Italia (nel 2016 per il valore letterario del brano “Gaia”) e due al Nastro d’argento nella categoria migliore canzone originale (nel 2017 per “Ho perso il mio amore” e nel 2018 per “Ho cambiato i piani”).