Ascolta il nuovo singolo di MAHMOOD “Barrio” e leggi il testo
E’ uscito il nuovo singolo di Mahmood “Barrio”. Il pezzo è stato scritto insieme a Davide Petrella e prodotto da Charlie Charles e Dardust.
Barrio, una parola spagnola ormai entrata nel linguaggio comune che sta ad indicare un quartiere popolare. La periferia vitale da sempre fulcro del melting pot e della contaminazione tra culture fa da cornice alla storia d’amore raccontata nel brano composto da Mahmood, Davide Petrella, Charlie Charles e Dardust.
Sono emozionato per questa nuova partenza. E’ una delle tante cose che solo un anno fa potevo solo immaginare potessero succedermi. Tempo fa ho scritto che quello che ho fatto fino ad oggi lo rifarei milioni di volte, ed è proprio così, sono stati mesi intensi e straordinari da cui ho imparato molto. Torno con una nuova canzone, un nuovo capitolo del mio morocco-pop, nasce dal mio amore per la sperimentazione e la contaminazione dei miei ascolti, da qui in poi è finalmente anche vostra, spero vi piaccia.”
Il singolo è accompagnato da un evocativo videoclip disponibile da lunedì 2 settembre girato da Attilio Cusani. Il giovane regista, che conferma il suo sodalizio con Mahmood dopo il video di Soldi, anche in questo caso sceglie una narrazione in bilico tra due assi temporali, il passato e il presente, in un’atmosfera onirica e suggestiva.
Testo:
Dicevi sempre vattene via
che non mi importa più di te
che te la scrivo a fare una poesia
se brucerai le pagine
leggeri come elefanti
in mezzo a dei cristalli
zingari come diamanti
tra gang latine
morire morire per te
non serve a nulla perché
lascerò il mare alle spalle
cadendo su queste strade
ti chiamavo mi dicevi
Cercami nel barrio come se
come se fossimo al buio
nella notte vedo te
cosa mia mi sembra bella
dici non fa per te
però vieni nel quartiere
per ballare con me
tanto suona sempre il barrio
tanto suona sempre il barrio
tanto suona sempre
Qui dov’è la voce cambio corsia
ma non per arrivare a te
se devo scalare la tua gelosia
preferire una piramide
bevevo acqua con occhi
soltanto per calmarmi
giocavo coi video giochi
per non uscire
morire morire per te
non serve a nulla perché
lascerò il mare alle spalle
cadendo su queste strade
ti chiamavo mi dicevi
Cercami nel barrio come se
come se fossimo al buio
nella notte vedo te
cosa mia mi sembra bella
dici non fa per te
però vieni nel quartiere
per ballare con me
tanto suona sempre il barrio
tanto suona sempre il barrio
tanto suona sempre
Sai che l’ultimo bacio è più facile
poi cadiamo giù come Cartagine
mai non sparire mai come Iside
mai mai
Cercami nel barrio come se
come se fossimo al buio
nella notte vedo te
cosa mia mi sembra bella
dici non fa per te
però vieni nel quartiere
per ballare con me
tanto suona sempre il barrio
tanto suona sempre il barrio
tanto suona sempre il barrio
barrio
tanto suona sempre il barrio