CANZONI DELLA SETTIMANA: le nuove uscite discografiche (03 Gennaio 2025) #NewMusicFriday

CANZONI DELLA SETTIMANA: le nuove uscite discografiche (03 Gennaio 2025) #NewMusicFriday

“Newsic Friday Vol. 01-2025. La prima settimana del 2025 si apre con una serie di nuove uscite musicali assolutamente da non perdere: Sault, Liberato, Little Simz, Bad Bunny, Gazzelle, Gabbani, Simba La Rue… un po’ per tutti i gusti!

LA PLAYLIST

LE PAGELLE BRANO PER BRANO

Sault – Voto 8,50 – Come non potevamo iniziare il 2025 con l’ennesima perla sonora dei Sault? Il collettivo inglese continua a regalarci, ad ogni nuova uscita, eleganza, malia e sensualità, mescolando con maestria jazz, soul e sonorità contemporanee. Un incontro perfetto di tradizione e innovazione. Master !!! 

Liberato – Voto 7,50 – Liberato torna a incantare con il suo universo musicale che mescola contemporaneità, elettronica e tradizione partenopea. In questo nuovo brano, omaggia con eleganza e con un tocco di French touch il classico di Teresa De Sio “Voglia ‘è Turnà”, donandogli una veste inedita e affascinante.

Little Simz Voto 7,50 – Little Simz continua a distinguersi per la sua capacità di esplorare le profondità dell’urban con autenticità e classe. Il suo flow impeccabile e le sue barre incisive avvolgono l’ascoltatore come un mantello, elegante e stiloso, ma al tempo stesso caldo e accogliente. Una voce unica, capace di emozionare e conquistare.

Celeste  – Voto 7,50 – Celeste continua a brillare con la sua voce incantevole, capace di emozionare in ogni nota.  Il brano è intimo, epico, introspettivo e sofferto sorretto da un ritmo minimale di chitarra acustica che si arricchisce via via con la potenza della sua voce. Nel finale, l’orchestrazione si fa spazio, regalando una chiusura di grande enfasi ed emozione.

Sarah Klang  – Voto 7,25 – Sarah si distingue per un timbro vocale immediatamente riconoscibile, capace di tracciare disegni sonori intimi e introspettivi. Le sue melodie sono emozionanti e delicate, ogni nota sembra sussurrare storie personali, creando un’atmosfera avvolgente che tocca le corde più profonde dell’ascoltatore.

Rex Orange Country – Voto 7,25 – I Rex riescono a creare un brano dalle tessiture indie che si sviluppa su un tessuto sonoro arricchito da un retro gusto pop contemporaneo. La loro proposta è un mix elegante di suoni freschi e ricercati, che riescono a fondere la libertà espressiva dell’indie con la modernità del pop, creando una traccia assolutamente originale.

Bad Bunny –  Voto 7,15 – Bad Bunny continua a ridisegnare i confini della musica contemporanea, spingendosi oltre le convenzioni del genere urban. Non è nuovo a fondere il suo stile con le radici della tradizione caraibica, ma questa volta il risultato è una mistura unica: un sound stiloso, intriso di moderne vibrazioni latin. Ancora una volta, si conferma un passo avanti rispetto a tutti.

Andrea Laszlo De Simone – Voto 7,00 – Andrea Laszlo De Simone torna con una canzone scritta a Capodanno, un’altra carezza di lirica e scrittura che racconta di un dialogo con il “Mondo” nel giorno del suo compleanno. Sotto il punto di vista musicale le orchestrazioni evocano un po’ troppo quelle di Bitter Sweet Symphony dei Verve.

Dente – Voto 7,00 – Dente celebra l’amore con una ballata che si muove su una composizione orchestrale elegante, capace di aprirsi verso il pop senza perdere profondità. Un tripudio sonoro in cui archi, cori e il suono evocativo delle campane creano un’atmosfera avvolgente e poetica, ricca di emozione e intensità.

Ice Spice – Nle Choppa – DaBaby – Voto 6,90 – Ice, Nla e DaBaby sono un terzetto combustibile capace di accendere ogni traccia su cui lavorano. Il beat oscuro e ruvido crea la base perfetta per la loro alchimia sonora, che risulta graffiante e incendiaria. Un’esplosione di energia che lascia il segno.

Sick Luke – Izi –  Voto 6,75 – Sick Luke ha sempre dimostrato un approccio avanguardistico nella produzione dei suoi beat. Dopo aver rivoluzionato la scena trap, sorprende il pubblico fondendo la sua cifra stilistica con sonorità soul, influenze rock e assoloni di chitarra che lasciano intravedere nuove possibilità. A fare da ponte con le sue radici c’è Izi, che aggiunge credibilità e coerenza al pezzo.

Gazzelle – Voto 6,50 – Gazzelle costruisce un brano che poggia saldamente sulla sua cifra pop-melodica, caratterizzata da testi intimi e arrangiamenti avvolgenti. A metà traccia, però, sorprende con l’ingresso di un beat inaspettato, che dona una svolta dinamica per poi svoltare di nuovo con un ritmo retrò che dona una eleganza malinconica. 

Ermal Meta – Voto 6,50 – Finalmente ritroviamo un Ermal Meta ispirato, capace di catturare con un brano che si apre in modo intimo ma leggero e si sviluppa su un ritmo avvolgente. La traccia (che mi ricorda un po’ qualcosa di Grignani dell’inizio) è arricchita da sonorità malinconiche e dall’eleganza delle chitarre slide, che aggiungono profondità e una sfumatura emotiva al pezzo.

Caspio – Voto 6,50 – Sonorità marcatamente anni ’90, ispirato a band come Smashing Pumpkins, Nirvana, Pixies e Radiohead. Il brano è un manifesto di una generazione millennial che nasce da un’idea radicata nella cultura pop americana, quella secondo cui tutto è possibile: il successo, il riscatto, la realizzazione dei sogni e la felicità.

Francesco Gabbani – Voto 6,30 – Gabbani ha dimestichezza con la parola e ci invita a rallentare il ritmo frenetico della quotidianità, a riflettere e a ritrovare il controllo sulla nostra esistenza. Attraverso la sua musica, vuole risvegliare il senso critico e incoraggiarci a rompere il silenzio che spesso ci isola, spingendoci a instaurare un confronto sincero con gli altri. Mi manca però la musica. Questo elettro-pop è abbastanza anonimo! 

Simba La Rue – Tony Boy –  Voto 6,25 – Simba e Tony Boy intrecciano i loro universi sonori: le sfumature introspettive e melodiche di Tony smussano i bordi taglienti delle rime di Simba, creando un connubio che funziona su un beat morbido e ammaliante. Punto debole sono come al solito i testi. Per il 2025 un po’ più di impegno lirico e sicuramente Simba volerebbe ancora più in alto! 

Related Posts
Leave a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *