CANZONI DELLA SETTIMANA: le nuove uscite discografiche (06 Dicembre 2024) #NewMusicFriday

CANZONI DELLA SETTIMANA: le nuove uscite discografiche (06 Dicembre 2024) #NewMusicFriday

“Newsic Friday Vol. 49-2024. Come ogni venerdì, è il momento di scoprire le novità discografiche. Questa settimana, uno dei ritorni più attesi in Italia è quello dei Pinguini Tattici Nucleari, che con il loro nuovo album promettono di regalare un altro capitolo della loro evoluzione musicale. Ecco i dischi più interessanti in arrivo.

LA PLAYLIST

LE PAGELLE BRANO PER BRANO

Yann Tiersen – Voto 7,50 – Scenari e orizzonti musicali strumentali creano un mondo irreale, tra sogni, illusioni e sensazioni, dove battiti digitali e sintetizzatori avvolgono l’ascoltatore ancora una volta in un’atmosfera onirica.

Colapesce Dimartino – Voto 7,50 – L’eleganza e la profondità del pop di Colapesce e Dimartino trova una nuova dimensione grazie all’impatto dell’orchestra, che con archi e fiati aggiunge una magia unica. Questa combinazione di sonorità arricchisce ulteriormente il loro stile, creando un’atmosfera avvolgente e affascinante che cattura l’ascoltatore. L’orchestrazione conferisce una densità emotiva al brano, amplificando la loro capacità di raccontare le loro storie leggere con una bellezza che rimane impressa.

Dua Lipa – Voto 7,50 – L’operazione di trasformare Dua Lipa da star globale del pop a interprete raffinata, elegante e soul è stata un successo. Con l’integrazione dell’orchestra, che infonde classe e maestria alla sua musica, i suoi brani si vestono di nuovi colori, arricchendosi di sfumature inaspettate. La sua voce, sempre potente, si adatta perfettamente a queste nuove sonorità, rivelando un lato più sofisticato e versatile. Il risultato è un’incantevole evoluzione artistica che dimostra la sua capacità di reinventarsi, pur mantenendo intatta la sua forza espressiva.

Sarafine – Voto 7,50 – Sarafine si conferma un talento, capace ancora una volta di ammaliarci con la sua miscela sonora unica, che unisce elettronica, pop e contemporaneità. A questa base musicale elegante, l’artista aggiunge una scrittura lirica che si distingue per intensità, ironia e una profondità che evita sempre la banalità. Ogni suo brano è una fusione perfetta tra suoni innovativi e parole che colpiscono nel profondo, rendendo Sarafine una voce inconfondibile nel panorama musicale attuale. Da ascoltare! 

Joan Thiele –  Voto 7,50 – Joan è elegante e preziosa. Un manifesto dell’istinto e della personalità artistica della cantautrice. Il sound, fortemente ispirato alle grandi colonne sonore italiane, viene reinterpretato in una chiave moderna e personale, creando un’atmosfera unica e coinvolgente.

Rkomi  – Voto 7,25 – Rkomi sorprende con un brano intenso e incisivo, in cui le barre diventano il mezzo per una riflessione profonda sullo stato della società contemporanea e su se stesso. Il testo è diretto, senza fronzoli, e arriva dritto al punto, confermando la sua capacità di trasmettere emozioni autentiche. Bravo Rkomi: per il suo ritorno ha scelto di osare, di mettersi in gioco con coraggio. Una scelta tutt’altro che scontata. Non odiarti, Rkomi!

Dada’  – Voto 7,25 – Ancora una volta Dada’ riesce a mescolare con disinvoltura elementi della tradizione musicale partenopea con ritmi internazionali ai quali ci aggiunge arte visiva per un progetto globale più ad ampio respiro. 

Pinguini Tattici Nucleari –  Voto 7,00 – I Pinguini Tattici Nucleari sanno raccontare la quotidianità con disarmante semplicità, musicandola in modo unico e facendo sì che chi ascolta si riconosca nelle loro storie. Il nuovo brano ha tutte le carte per diventare un classico, perfetto da cantare.

cmqmartina –  Voto 7,00 – La regina della nu-dance continua a viaggiare nella sua dimensione sonora fatta di un amore intenso, destabilizzante e surreale e ritmi travolgenti in cui ballare diventa un rituale per superare i lati più oscuri dell’amore. La testa si muove sempre!!! 

centomilacarie  -Voto 7,00 – Un getto lirico che è un percorso di rinascita, una luce che solleva chi ascolta. L’artista ha voluto portare i propri problemi e il contesto che vive nell’ambiente onirico della canzone, creando uno spazio dove la musica diventa un rifugio, capace di entrare in una dimensione diversa e di offrire una nuova prospettiva. Segnatevelo! 

Bad Bunny -Voto 7,00 – Bad Bunny dimostra ancora una volta di conoscere alla perfezione la formula per creare una hit: ritmo travolgente, anima latina e un flow rap inconfondibile. Con il suo stile unico, riesce a combinare questi elementi in modo irresistibile, catturando l’attenzione e facendo muovere chiunque lo ascolti. Un artista che continua a mantenere alta l’asticella del suo successo.

 Nitro – Voto 6,75 – Nitro taglia e corrode. Nel nuovo brano, prodotto da Low Kidd, vengono esplorati i temi del disagio esistenziale, dell’alienazione e della critica sociale. Un pezzo diretto in cui, attraverso immagini forti e metafore crude, l’artista racconta quanto sia difficile mantenere una propria integrità in un mondo che sembra consumare chiunque. Fedele alla sua linea! 

Angelo Trabace – Voto 6,75 – Una riflessione dal sapore lo-fi intima e aliena sulla confusione che ci avvolge in un mondo di mutamenti incessanti, dove l’incertezza e la precarietà definiscono le nostre vite e relazioni.

Sally Cruz – Rose Villain –  Voto 6,75 – Pezzo scritto di getto che cattura l’essenza del suo stile personale e musicale. In collaborazione con Rose Villain, la giovane cantante esplora il tema della perdita da diverse prospettive, mettendosi a nudo e confermando la forza emotiva della sua scrittura intima e viscerale.

Adult Matters –  Voto 6,50 – Un brano che esplora la disperata necessità di un cambiamento e la riconoscenza verso chi ci tende una mano. La canzone, una ballata dal ritmo lento e dal suono asciutto, si presenta come un’altra pagina di un diario personale, che l’artista svela al mondo con vulnerabilità e sincerità.

Il Volo – Voto 6,50 – Il Volo si conferma un trio ormai pienamente votato al pop, capace di trascinare l’ascoltatore fin dalle prime note in un’atmosfera sognante. La canzone si apre con un’intima base di pianoforte, evocando la calma rassicurante di un mare tranquillo. L’intensità cresce progressivamente con l’ingresso degli archi, che aggiungono drammaticità e si alzano come onde in tempesta. 

Rosè – Voto 6,50 – Rosè dimostra ancora una volta la sua capacità di muoversi con disinvoltura nel panorama del pop globale, alternando autenticità e strategia. Ma è puro talento o un meccanismo perfettamente calibrato? La formula funziona: il brano ha tutte le carte in regola per diventare una hit.

 

Derri –  Voto 6,50 – Un’ode pop ironica all’amore. Su ritmi dance anni ’80, celebra la leggerezza delle relazioni con melodia sognante e irresistibile. Mi ricorda in qualcosa della struttura del brano Paradiso! 

Joseph – Voto 6,50 – Un brano che esplora la paura, un’emozione universale che può proteggere o paralizzare, influenzando le decisioni e la nostra percezione della realtà. L’ispirazione nasce da una conversazione con un’amica, che gli ricordò come la paura sia spesso alimentata da ciò che immaginiamo, piuttosto che dalla realtà stessa. 

Wism – Voto 6,50 – Un brano che esplora la paura, un’emozione universale che può proteggere o paralizzare, influenzando le decisioni e la nostra percezione della realtà. L’ispirazione nasce da una conversazione con un’amica, che gli ricordò come la paura sia spesso alimentata da ciò che immaginiamo, piuttosto che dalla realtà stessa.

Rondodasosa – Voto 6,50 – Rondo rimane fedele al suo stile oscuro, muovendosi tra gli inferi metropolitani con la sua consueta attitudine cruda e diretta. Il beat è solido, dritto e cupo, creando un’atmosfera che sostiene perfettamente le sue barre taglienti e incisive. L’hook, un po’ furbo, sembra pensato per spaccare dal vivo, con un’energia che punta a coinvolgere il pubblico. Un brano che mantiene il suo impatto senza tradire le aspettative.

Tony Boy – Voto 6,50 – Non trovo nulla di particolarmente innovativo nel nuovo brano di Tony Boy. Il beat, oscuro e profondo, ha una sua forza e crea un’atmosfera intrigante, ma rimane all’interno di coordinate già note. Lo stesso si può dire per l’impianto lirico e quello vocale, che seguono strade ampiamente battute senza rischiare o sorprendere. Tuttavia, l’hook funziona bene: è orecchiabile e incisivo, un elemento che potrebbe contribuire a garantire la hit! 

 

Vittorio Poli –  Voto 6,30 – Pop leggero e fresco che è un’esplorazione della visione musicale dell’artista.

Rizzo –  Voto 6,30 – Rizzo torna a parlare d’amore, un brano che si rivolge direttamente alla Gen Z, esplorando le dinamiche affettive di questa generazione. Con il suo stile unico, l’artista cattura le emozioni e le incertezze dei giovani, creando una canzone che risuona con la loro esperienza.

Michele Bitossi  – Voto 6,25 – Cantautore della scena indipendente italiana si racconta in un brano introspettivo che invita a fare pace con le proprie contraddizioni.

Proteo –  Voto 6,30 – Un omaggio ai sognatori che sfidano la dura realtà quotidiana,  il brano invita a non smettere mai di immaginare. Beat urban old style!

maggio – Ngawa -Voto 6,25 – Un brano che affronta demoni interiori e il mito dei vent’anni, con un ritornello tra dissing e autocritica che invita a superare legami tossici. Non male il beat!

Tommaso Primo –  Voto 6,25 – Il racconto intimo della storia di due innamorati in attesa di un figlio, che affrontano le incertezze del loro tempo: conflitti, crisi economica e le sue leggi spietate. In un momento di tenerezza, riflettono sull’importanza della loro semplicità, chiedendosi se i potenti del mondo ne comprendano il valore.

Mida – Voto 6,25 – Mida punta al mercato internazionale e pubblica in versione in spagnolo della hit “Rossofuoco”. Potrebbe funzionare! 

Andrea Cerrato – Voto 6,25 – Una canzone intima e malinconica, in cui i ricordi e le riflessioni si intrecciano con la delicatezza degli arpeggi di chitarra. Il brano esplora come sia possibile trovare bellezza e significato nei momenti più imprevedibili, trasformando le difficoltà in nuove prospettive.

Supernino -Voto 6,15 – Non mi fa impazzire molto l’hyperpop anche se in questo caso si fonde con il cantautorato. La mistura è particolare! Piano, orchestra e un’energia. Devo risentirlo forse troppo confusionario. 

 

kaput  – Voto 6,00 – Un ritratto intimo e nostalgico delle origini si intreccia a una storia d’amore. Tra melodia malinconica e ritmi dinamici, emergono ricordi e legami che sfidano il tempo e la distanza.

Ornella Sara-  Voto 6,00 – brano pop che mescola acustico ed elettronico, con influenze urban. Esprime il desiderio di sfuggire dalla monotonia quotidiana, celebrando la ricerca di libertà e rinascita.

 

Paola Iezzi  -Voto 6,00 -Paola resta fedele al dancefloor. Un brano che fonde il dance-pop con sonorità trance/dance, richiamando l’energia e la spensieratezza della scena elettronica dei primi anni 2000. La produzione trasmette una vibe nostalgica, ma al tempo stesso fresca, con un sound ispirato alle icone pop che hanno segnato quell’epoca. Abbastanza inutile! 

Rettore  – Voto 6,00 – Spritz c’est chic! Rettore attraversa la musica dance con un mix di sonorità disco, atmosfere glamour e retrò, che invita tutti a lasciarsi andare e a divertirsi. Un inno alla festa e alla voglia di vivere con spensieratezza.

Wax -Voto 5,50 – Il brano racconta di chi trova forza e speranza negli occhi di chi ama, affrontando il caos che lo circonda con il coraggio di chi sa accettare anche un destino incerto. La scrittura non mi convince così come tutto l’impianto. Non riesce ancora a conquistarmi Wax!

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