CANZONI DELLA SETTIMANA: le nuove uscite discografiche (10 Gennaio 2025) #NewMusicFriday
Benvenuti ad un nuovo appuntamento con la “Newsic Friday Vol. 02-2025”! In primo piano, non potete perdervi il nuovo singolo di Jovanotti, che continua a evolvere il suo sound, e quello di Guè, che porta il suo rap a nuove vette. Tra le novità internazionali, Bad Bunny si conferma una forza inarrestabile con il suo ultimo brano, che promette di dominare i trend. Un’altra settimana ricca di musica da scoprire, non vi resta che premere play!
LA PLAYLIST
LE PAGELLE BRANO PER BRANO
Bad Bunny – Voto 8,00 – Bad Bunny è un visionario che anticipa i tempi: la sua musica accelera verso il futuro, mescolando stili, suggestioni e contemporaneità in un flusso sonoro unico. Supera i confini dell’urban e del latin, ridefinendo generi e linguaggi con audacia e una creatività fuori dagli schemi.
Jovanotti – Voto 8,00 – Il racconto musicale di Jova si trasforma in un’autoanalisi: la sua storia personale si intreccia con il flusso del mondo e le sue mille contraddizioni. Tra citazioni e visioni, su un beat pulsante che si evolve tra filtri e orchestrazioni che illumina e penetra nel profondo, emerge un artista super ispirato, capace di emozionare e far riflettere. Un fantastico Fuorionda!
Nada – Voto 7,50 – Nada torna con un brano dalla lirica intensa e sensuale, in cui esplora il vuoto esistenziale e la ricerca di significato. Tra parole e musica, la cantante riflette sulla nostra tendenza a riempire la vita di cose, senza riuscire a colmare quel vuoto. Un invito a riscoprire l’arte di percepire.
Teddy Swims – Giveon – Voto 7,50 – Ma quanto da letto è questo brano. Avvolgente, un r&b vellutato che sembra fatto apposta per serate intime. Con le sue sonorità porporose, evoca immagini di tappeti caldi e luci soffuse, perfetto per creare l’atmosfera giusta in compagnia di qualcuno speciale.
Mac Miller – Voto 7,50 – Nuovo brano postumo per Mac. Un movimento tra suoni e atmosfere che sfiorano il confine tra soul, R&B e urban. Con uno stile inconfondibile, riesce ad essere al contempo elegante e ammaliante, creando un’esperienza sonora che cattura e avvolge, mantenendo sempre un’energia fresca e contemporanea. Super stile l’Hammond finale. Quanto ci manca 🙁
Ghemon – Voto 7,50 – Ghemon, quando si muove tra soul e R&B, cattura e ammalia con il suo flow, avvolgendo l’ascoltatore in un abbraccio morbido e caldo. La sua voce diventa un mezzo per esplorare emozioni intime, creando atmosfere e suggestioni.
Guè – Rose Villain – Voto 7,50 – Guè e Rose sono combustibile puro. La coppia continua a funzionare. Sono sicuro che Pino si sarebbe divertito un casino a partecipare al brano!
Lambrini Girls – Voto 7,50 – E’ ora i fare casino! Volete alzare il ritmo, spingervi verso il punk e il rock più diretto, senza fronzoli? Ecco il disco che fa per voi. Segnatevi il nome, preparatevi a pogare e a lasciarvi travolgere dall’energia grezza e autentica di una musica che non si preoccupa di fare concessioni. Gli Idles in versione rosa!
Mogwai – Voto 7,25 – La band dichia il brano come un incrocio tra ABBA, swervedriver e Kraftwerk. Il vocoder genera questo paradosso elettronico ma il resto è sempre di ottima fattura.
Blondshell – Voto 7,25 – Una delle più promettenti cantautrici indie. Tra chitarre pesanti e testi confessionali il brano unisce nostalgia e modernità con un rock fresco e intenso.
Baustelle – Voto 7,15 – Un inno al cambiamento e alla ricerca di una nuova identità. Con un sound solare e teso, ispirato alla California degli anni Sessanta, il brano esplora il desiderio di trasformarsi e liberarsi dalle costrizioni. Nel perfetto Baustelle-style!
Tredici Pietro – Voto 6,90 – Un’esplosione di energia e significati: barre taglienti, un canto popolare antico e una produzione profonda arricchita da Nerissima Serpe. Tredici Pietro racconta disagio e speranza con una voce “rotta e stanca” che diventa poesia. Beat super …
Franz Ferdinand – Voto 6,75 – Un brano dal forte appeal radiofonico che richiama le radici sonore della band, con tappeti di synth e batteria ossessiva che avvolgono il pezzo in un’atmosfera seducente che si lascia ascoltare.
Jacopo Et – Voto 6,50 – L’artista si mette a nudo, scrivendo di sé con una penna più matura, dove ogni parola rivela una profonda introspezione. I riferimenti spaziano nel pop d’avanguardia, fondendo stili e influenze contemporanee con una scrittura cantautoriale che affonda le radici nella tradizione italiana.
Ketama126 – Voto 6,50 – Ketama si immerge nella tradizione folk e cantautorale romana: chitarre gipsy e fiati si intrecciano a versi malinconici e disillusi. L’artista dipinge un quadro vivido, dove l’amarezza della vita si stempera nella dolcezza di piccoli piaceri, evocando il fascino di un autentico poète maudit. Interessante evoluzione!
Baby Gang – Voto 6,50 – Baby Gang continua a scavare nella sua ricerca di rivalsa, trasformando tormenti e quotidianità in un racconto sincero di vita di strada. Il beat oscuro e intimo amplifica le sue liriche crude, creando un’atmosfera autentica e intensa che ancora una volta colpisce nel segno.
Ethan – MC GW – Voto 6,30 – Brano che racconta un amore troppo fragile per andare oltre la dimensione fisica. Il pezzo esplora il confine con sonorità coinvolgenti e una narrazione intimista. Mi torna in mente Mahmood per la tipologia stilistica. Possente il feat. di Mc Gw e il beat del producer DJ 2F.
Gianluca De Rubertis – Voto 6,30 – Salti mortali lirici, allitterazioni inaspettate e immagini evocative, con il quale il cantautore racconta un amore segnato da dubbi e contraddizioni. Il sound retrò, ispirato al cantautorato italiano degli anni ’70, si mescola con influenze moderne.
Cristiano Cosa – Voto 6,30 – La canzone esplora il tempo attraverso gli occhi di un ragazzo che, tra paure e speranze, immagina il futuro. L’arrangiamento orchestrale crea un’atmosfera evocativa, trasportandoci in un rifugio ideale dove il tempo si sospende, offrendo una visione del futuro con un nuovo spirito di speranza e riflessione.
Stunk – Voto 6,30 – Brano autoironico che mescola sonorità pop, R&B e atmosfere old-school. Il sax, protagonista della traccia, crea un’atmosfera calda e e avvolgente, mentre il beat lo-fi dona morbidezza al suono.
Anyma – Ellie Goulding – Voto 6,30 – Anyma e Ellie Goulding uniscono le forze in un singolo dalle sonorità eteree che esplora la lotta interiore contro emozioni inevitabili. Con bassi potenti, synth anni ottanta seducenti e una voce ipnotica di Goulding, la traccia crea un’esperienza musicale emotiva e coinvolgente, immersiva e progressiva.
Myss Keta – Voto 6,30 – Myss Keta si muove tra l’onirico e il pragmatico, cavalcando un beat quasi EDM a un BPM vertiginoso. Un viaggio audace concettuale e intenso nel cuore del dancefloor, dove la sua energia inarrestabile si fonde con sonorità che spingono al limite, trasformando ogni traccia in un’esperienza elettrica.
Rettore – Voto 6,25 – E’ l’antidiva per antonomasia. Rettore si conferma un’artista senza tempo, capace di innovare e sorprendere, senza mai tradire la sua identità libera e anticonformista, che continua a brillare con autenticità. Il beat un po’ dozzinale non mi esalta.
Rondadasosa – Voto 6,25 – I testi, ruvidi e duri, dipingono una Milano-ghetto distopica. Su un beat teso e oscuro, il flow rapido e incisivo dell’artista dà forma a un racconto crudo e viscerale, dove ogni parola vibra di autenticità e tensione urbana. Discutibile ma forte!
Lysa – Voto 6,25 – Una storia d’amore che si svolge sul ring e culmina in un trionfo di forza e indipendenza. LYSA celebra il rispetto di sé e la libertà interiore. La sua scrittura malinconica e il suo carisma da pop star si fondono in un mix di pop audace e influenze internazionali. Sensuale e divertente!
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