CANZONI DELLA SETTIMANA: le nuove uscite discografiche (14 Giugno 2024) #NewMusicFriday
Newsic Friday Vol. 24-2024. Nuovo appuntamento con il listone del venerdì. Si spera l’ultima trance dei tormenti estivi. Tormentoni un po’ troppo scontati che affollano la settimana delle uscite. Ma tra queste anche qualche chicca da non perdere. Buon ascolto!
LA PLAYLIST
LE PAGELLE BRANO PER BRANO
George Benson – The Robert Farnon Orchestra- Voto 8,50 – George e l’orchestra è magia pura. Inutile commentare, bisogna solo ascoltare!
ANOHNI & The Johnsons – Voto 8,00 – Una carezza sonora che unisce chitarra, clarinetto e una voce dalle sfumature jazz. Sempre divino!
Humanist – Dave Gahan – Voto 7,75 – Il brano, con l’inconfondibile voce di Dave Gahan dei Depeche Mode, è un commovente omaggio al grande Mark Lanegan con cui Rob Marshall (Humanist) ha collaborato in passato.
Joan As A Police Woman – Voto 7,75 – L’espressione lirica e musica del dolore esistenziale secondo Joan. Una riflessione sul triste stato del mondo attuale, ma soprattutto sul ruolo che gli esseri umani giocano come agenti attivi nella continua decadenza e devastazione della società.
The Blessed Madonna – Daniel Wilson – Voto 7,75 – La migliore dance. Stilosa, raffinata, elegante. Da ballare senza fine…
Remi Wolf – Voto 7,75 – Languida, fumosa, ammaliante, quasi jazzy ecco la malia di Remi!
Mahmood – Voto 7,25 – L’afrobeat di Mahmood è riconoscibile e soprattutto internazionale nel sound e nello sviluppo lirico che è un ossimoro fatto di abbandono e difficoltà. La nuova tappa del suo percorso…
Pharell Williams – Voto 7,00 – Il rapporto tra Pharell e Gru è ormai stabile e di lunga data. A conferma di questo torna per l’ennesima colonna sonora di Cattivissimo me. Mi sembra di avere sentito l’hook di Italo Disco? Vagheggio?
Normani – Voto 7,00 – Normani riesce sempre a confezionare atmosfere sensuali e a scivolare lenta sul velluto porporoso delle sue canzoni.
Tormento – Voto 7,00 – L’urban pettinato di Tormento ricco di sonorità soul-funk è sempre stiloso e di gran classe. Questa è la sua perfetta comfort zone!
CRIMI & Maria Mazzotta – Voto 7,00 – Una canzone ipnotica, che arriva potente e senza avviso come il vento algerino, in cui il timbro febbrile del frontman Julien Lesuisse si mescola a quello magico di Mazzotta, una delle personalità musicali più emblematiche della Puglia e di tutto il Sud Italia.
Samuel Costa – Voto 7,00 – La nuova identità di Samuel Heron. Un brano che ci trasporta in un’osteria, dove una chitarra e una danza sfrenata raccontano storie di infamità e veleni, aggiungendo un sottotesto urban alla canzone. Tra folk e contemporaneità!
Club Amor – Voto 6,90 – Una miscela sonora elegante e avvolgente che oscilla dalla daytime disco al contemporary funk. Ci sento una reference rallentata di Your Love di Frankie Knuckles. Divertenti e stilosi!
Charlie xcx – Voto 6,90 – Divertente ed energico è il suono creato da Charlie. Un rap-urban pieno di elementi pop, elettro e dance. Interessante!
Tove Lo – Sg Lewis – Voto 6,90 – Un viaggio nell’house anni novanta miscelata con reminiscenze latin e sensualità.
Ensi – Nerone – Brava Gente – Voto 6,50 – Il Workout del rap… spingono e fanno massa!
Santi Francesi – Voto 6,50 – La proposta estiva dei Santi è dell’elettro-pop dalla propensione anni ottanta confezionato secondo il loro stile canoro e musicale. Sempre interessante la scrittura. Si fa ben ascoltare.
Il Guru – Voto 6,50 – Un omaggio alla saga Jazzmatazz del compianto rapper Guru. Velleità jazz-rap con il coinvolgimento di musicisti jazz per la strumentale del brano che propone un sound che si sposta dolcemente alla perfezione con la voce calda dell’artista italo-colombiano.
Jayhona & ZZ – Voto 6,50 – Hip Hop super stiloso, morbido, con un tappeto sonoro urban-soul sul quale sono montate barre di vita quotidiana.
Il Tre – Voto 6,50 – Un approccio ritmico acustico che diventa urban-pop e vira quasi verso il country con l’armonica finale e i cori, sul quale Il Tre costruisce la sua narrazione fatta di un testo malinconico che si sviluppa in messaggi positivi e fiducia nella vita.
Fiorella Mannoia – Michele Bravi – Voto 6,50 – Un brano che sfiora le sfide della nostra contemporaneità, il buio di questi tempi in bilico tra violenza e guerra, ma anche la voglia di cambiamento di chi non si arrende. È la primavera che arriva. Fiorella e Michele vocalmente sono comunque tanta roba.
Leonardo Zaccaria – EDONiCO – Voto 6,50 – Un amore estivo, durato poco ma vissuto così intensamente da aver lasciato un segno, come fanno di solito i profumi molto intensi. Sullo sfondo, un’estate strana, fatta di ventilatori rubati e di biblioteche comunali. Il feat. di Edonico funziona e invigorisce il brano.
Stunt Pilots – Voto 6,50 – Gli Stunt Pilots si fanno riascoltare. Un pezzo nella loro comfort zone che è l’esternazione delle sfide e degli ostacoli affrontati per riuscire ad imporre la loro identità musicale e autenticità senza scendere a compromessi.
Bambole Di Pezza – Voto 6,30 – Una celebrazione punk-rock alla vitalità, che esprime una ribellione gioiosa e disincantata, raccontando le ansie e le contraddizioni della generazione millennial e Gen Z(en-zero).
Nayt – 3d – Voto 6,30 – Un tragitto sonoro che parte dalla perdita e porta al cambiamento, passando attraverso solitudine, anni dimenticati e muri emotivi forzatamente costruiti.
bnkr44 – Voto 6,25 – Attingere nel passato sembra una delle migliori qualità dei bnkr. Questa volta il prescelto è Alan Sorrenti e la sua indimenticabile Figli delle Stelle. Vincere facile!
Babilonia – Voto 6,25 – Un viaggio tra influenze R&B e suoni carichi di un’elettronica club-oriented, in contrapposizione con la parte testuale in napoletano che racconta lo stato d’animo di chi è alla ricerca di un equilibrio interiore e di una vita tranquilla, lontana dalle preoccupazioni.
Angelica – Voto 6,15 – Atmosfere Eighties elettro-synthpop, con il basso a dominare la scena e ritornello dalla contagiosa freschezza.
Digital Astro – Guè – Voto 6,15 – Figo il beat super stiloso e morbidoso. Liriche e barre sono un racconto della vita nel lusso sfrenato e nell’esasperazione. Guè ci mette la sua indelebile firma.
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