CANZONI DELLA SETTIMANA: le nuove uscite discografiche (18 Febbraio 2022) #NewMusicFriday

Newsic Friday Vol. 07-2022. Nuova selezione con le uscite del venerdì. Una settimana un po’ sottotono di super uscite. Tra gli italiani ecco il ritorno di Elisa. Sul fronte internazionale tengono banco su tutti i Fontaines D.c. Buon ascolto… 

LA PLAYLIST 

LE PAGELLE BRANO PER BRANO 

Fontaines D.C.  – Voto 8,00 – Il basso tagliente e oscuro iniziale che accompagna l’entrata della profonda voce Grian Chatten sono il preambolo a chitarre new wave e a una concezione lirica piena di politica e di un lamento per l’Irlanda. Il finale poi è sublime. Possentemente wave!

Tame Impala – Voto 7,75 – Ogni volta che mi accingo ad entrare nella stanza della creatura sonora di Kevin Parker mi sento avvolgere da atmosfere sospese ed eteree. Una dimensione piena di reminiscenze e di visioni. Questo è il suo talento! 

Bruno Mars – Anderson .Paak – Voto 7,75 – Soul da manuale è quello dei Silk Sonic…Il loro treno dell’amore viaggia spedito partendo dagli anni ’70 fino ad arrivare ai giorni nostri. Super stilosi sempre! 

Cor Veleno – Tre Allegri Ragazzi Morti – Voto 7,50 – Un groove dal retrogusto norther soul, fuso con il rap del death lord dell’hip hop romano, Metal Carter, le sferzate dei Cor Veleno e i suoni dei Tarm. Il bruito della tigre! 

High Pulp – Voto 7,50 – Il collettivo di Seattle si muove tra virtuosismi strumentali liberi fatti di chitarre frastagliate, batteria hip hop e fiati fusion. Sognante! 

Vince Staples – Voto 7,25 – Il racconto della vittoria sul suo quartiere ostico e pieno di ostacoli. Beat urban super stiloso. 

Elisa – Jovanotti – Voto 7,15 – Jova sembra volere accogliere Elisa nel suo beach party. Tra sole, mare e positività! 

Sara Loreni – Voto 7,15 – Sara è sempre talentuosa. Un beat esotico farcito di tessuti elettronici che invitano alla danza come forma di amore e di abbandono e conoscenza di una dimensione libera e consapevole.

Future Islands – Voto 7,00 – La voce profonda e intensa di Samuel T. Herring ci proietta nei loro profondi territori musicali sofisticati e futuribili. 

Dardust – Voto 7,00 – Continua il viaggio esplorativo nei meandri del pentagramma per Dardust. Questa volta attraversa galassie elettroniche quasi edm e ancora una volta ci mostra il futuro della musica. 

In The Loop – Voto 7,00 – Un omaggio a “La Sposa” di Giuni Russo proiettando il brano in una dimensione completamente nuova a firma Giorgieness, Napoleone e In The loop. Cover che rende onore all’incredibile produzione dell’indimenticata Giuni! 

Nilüfer Yanya – Voto 7,00 – La talentuosa artista londinese si muove nel mondo del pop con estrema facilità saltellando tra atmosfere indie e sonorità urban. Files archivio: Dua Lipa. 

Noreda Graves – Voto 7,00 – Virtuosa, talentuosa, voce da paura. Tutto perfetto ma mi manca ancora qualcosa ad arrivare al top! 

Madi Diaz – Voto 6,90 – Una nuova versione acustica, intima, introspettiva. Preferivo l’originale. Più completa. 

Tinashe – Voto 6,90 – Sensualmente urban, per Tinashe è naturale… Cool 

Rex Orange Country – Voto 6,90 – Interessante è l’inizio orchestrale rende il complesso sonoro leggero e solare. Pop ben strutturato.  

Metronomy – Voto 6,90 – Definire un genere è spesso difficile quando il suono, le atmosfere e le liriche ben si adattano alla sola parola pop! Ecco allora definito il pop primaverile dei Metronomy! 

The Knocks – Dragonette  – Voto 6,90 – Pop con attitudine dance di buona fattura. Si lascia ascoltare… forse non ricordare! 

Mr. Oizo – Phra – Crookers   – Voto 6,90 – Divergenti e convergenti. Suoni meteoropatici e liriche telepatiche di storie sconnesse e contorte. Un territorio innovativo tra rap e elettronica. 

VV – Voto 6,90 – Nuovo step del cammino di VV. Pop con venature elettroniche e quasi funky. Divertenti ma non banali. 

rovere – Voto 6,90 – I rovere hanno trovato la loro giusta dimensione, la loro libertà fatta di citazioni e pop d’autore. 

Pianista Indie – Voto 6,90 – Parole che disegnano un quadro ricco di citazioni, grondante di dettagli trasportati dal quotidiano all’infinito. Una scrittura attenta e colta adagiata su una melodia al piano ricercata e raffinata. 

I’m Not a Blonde – Voto 6,75 – Un nuovo viaggio negli anni ottanta, tra malinconia, upbeat e minimalismo per il duo elettro pop delle I’m Not a Blonde. Tra Depeche Mode e new wave.  

Delacroix – Voto 6,75 – Caduta e resurrezione, che porta con sé la notte più oscura, raccontata con la calda voce di Delacroix e un groove elettro pop che si fa ben ascoltare. 

Jaspers – Voto 6,50 – La rock band milanese in maschera torna con un rock pieno di energia che racconta di una serata vissuta senza limiti e carica di promiscuità.

Edo – Riva – Voto 6,50 – Amicizia maturata a #XF2021 che trova il compimento in questo brano che vede il cantautore e la band firmare un brano introspettivo, un viaggio di pensieri guidato dall’orgoglio di sapersi accettare.

Clean Bandit – Voto 6,50 – Dimensione dance, dimensione Clean Bandit! Muovi la testa…

Bresh – Voto 6,50 – Rap strutturato bene e buono lo sviluppo lirico, quasi cantautoriale. Interessante.  

Mike Lennon – Voto 6,50 – Mike si mostra. Toglie la maschera e si presenta. Un racconto personale, una visione d’amore tra spettri e difficoltà di una vita complicata.

Ian Luis – Voto 6,50 – Il brano ha una buona scrittura, un racconto della monotonia che spesso assale l’amore. Non mi fa impazzire il ritornello. 

Fonni – Voto 6,50 – Bello il beat che richiama un po’ l’house nostrana degli anni novanta. Il cantato sembra quello dei Fratelli Quintale. Non male… 

Anima – Voto 6,25 – Urban e pop con un beat dalle velleità trap per un racconto di una storia d’amore finita.  

MamboLosco – Voto 6,25 – Di cazzate ne ho già sentite troppe… in effetti! Il beat cmq mi piace.

Oh! Miguel – Voto 6,25 – Chitarra elettrica, batteria, sintetizzatori e La La La … Mi sembra un miscuglio tra parti di Morgan e parti di Achille Lauro. Divertente!

Gianni Bismark – Voto 6,25 – Un racconto intimo della Roma a febbraio. Tra dubbi, amori andati a male e sogni infranti…

Moly – Voto 6,15 – Una tristezza raccontata scherzando sui cliché, tra forchette nel tostapane e tostapane nella vasca. Il tutto condito con un elettro pop rosino ed innocuo. 

Malakay – Voto 6,00 – L’idea concettuale del pezzo non era male. Il risultato finale mah. Trap dall’attitudine elettronica. Un bug del 2022. 

Guglielmo – Voto 5,00 – Punk rock moderno? Mi viene subito da premere il tasto stop… in modo leggero!