CANZONI DELLA SETTIMANA: le nuove uscite discografiche (18 Ottobre 2024) #NewMusicFriday

CANZONI DELLA SETTIMANA: le nuove uscite discografiche (18 Ottobre 2024) #NewMusicFriday

Newsic Friday Vol. 42-2024. Nuovo appuntamento con il listone del venerdì. Settimana autunnale con tantissime uscite italiche. Da Tananai a Giorgia. Buon Ascolto! 

LA PLAYLIST

LE PAGELLE BRANO PER BRANO 

Samara Joy – Voto 8,50 –  Samara ha alzato l’asticella e sta ridisegnando i confini del jazz vocale contemporaneo. La nuova frontiera del jazz moderno. Divina! 

C Duncan – Voto 7,50 – Essenza pop. Leggero, orchestrale, sognante, avvolgente. E’ solo una canzone d’amore… una splendida canzone d’amore! 

Giorgia –  Voto 7,00 – Giorgia entra con la sua voce dentro l’anima con un racconto caratterizzato da un ritornello indelebile che è anche un invito alla leggerezza e al lasciarsi andare perché “in fondo non c’è niente di male”. 

Marianne Mirage  –  Voto 7,00 – Marianne è sempre elegante, dolce e delicata a trattare in modo retrò il pop. Un brano onirico e sognante che ti solleva dal mondo.

Heartworms – Voto 7,00 – Canzoni viscerali, lamenti, assalto gutturale. Un post-punk provocatorio, ispirato al goth che trae forza dagli scettici… un pugno lirico in faccia alla mediocrità.

TFR –  Voto 7,00 – Il racconto dell’ennesima inquietudine di due millennial in cerca di una collocazione nel mondo che si sono riconosciuti nell’insofferenza verso la propria città, masticati e risputati dai suoi ritmi frenetici e alienanti. Lirica e musicale. Segnatevi il nome!

Giargo –  Voto 7,00 – Dimensioni e sfumature che ondeggiano tra il jazz latino e il funky brasiliano reinterpretati in chiave dialettale, mutuati dai maestri Valle, Azymuth, Deodato, Lincoln Olivetti, Djavan.; ritmi sostenuti e carichi di groove ma al contempo rilassati e melodici, spesso accompagnati da testi della tradizione cantautorale italiana.

Emma Nolde  -Voto 7,00 – Emma si muove all’interno di un brano dalle velleità elettro con inserti rock. Ancora una volta riesce a aprire un varco nel pop italiano e creare una alternativa credibile e di qualità. 

Tananai  -Voto 7,00 – Tananai racconta il suo mondo e lo fa con i suoi ritmi, le sue influenze e la sua voglia di fare musica. L’espressione e lo stato del pop italiano! 

Santi Francesi  – Voto 7,00 – Un inno tirato, pop-rock  all’accettazione della paura in quanto motore salvifico per eccellenza: se abbiamo paura, siamo ancora svegli.

Giulia Impache – Voto 6,75 –  Brano che sfrutta un arrangiamento articolato e sapiente per donare all’ascoltatore una vera e propria esperienza sensoriale. Sfruttando la propria voce come uno strumento, Giulia libera i suoi pensieri in un turbinio creativo che trasporta chi ascolta attraverso ansie, preoccupazioni e difficoltà.

Giuse The Lizia – Voto 6,75 – La fatica e la bellezza dei vent’anni, quando ancora si sta cercando il proprio posto nel mondo. Giuse ha voglia di sperimentare a livello di sound, passando dal cantautorato al rap, al pop punk e al funky, dimostrando ancora una volta una grande crescita a livello musicale. Sulla strada giusta… 

Ada Oda –  Voto 6,75 – Un rock uptempo tagliente in grado di fondere in maniera ironica e incontenibile il post-punk degli anni ottanta e gli incantevoli voli melodici dei cantautori italiani. Divertente e pungente nei suoni. 

Amalia  -Voto 6,75 – Un tentativo di un viaggio verso la liberazione, affrontando tematiche profonde senza perdere la leggerezza dei suoni pop che hanno segnato il percorso musicale della cantautrice bolognese.

Alfa  -Voto 6,75 – Il nuovo episodio sonoro della visione dell’amore di Alfa. Sempre bella scrittura e romanticismo generazionale. 

Rookley – Voto 6,75 – Una mistura sonora che avvolge atmosfere dark tipiche delle scene post-rave di Berlino e del Regno Unito in melodie inquietanti che risultano ossessive ma calorose.

Imagine Dragons – Ernia – Voto 6,50 – Stranissima accoppiata. Il groove degli Imagine accoglie le barre di Ernia un po’ attaccate con lo scotch. Comunque funziona! 

Giorgieness – Voto 6,50 – Il racconto delle “solite cazzate” in chiave pop tra chitarre country e rock, incursioni synth. Un inno generazionale di “trentenni adolescenti”! 

 Mondo Marcio –  Vale Pain – Voto 6,50 – Monda torna con una traccia che nasce come tributo e racconto della città di Milano, città natale dell’artista.  Il brano si ricollega al brano “Città del fumo” uscito nel 2003 e completa la narrazione della città anche attraverso lo sguardo di Vale Pain, due generazioni diverse che raccontano Milano nei cambiamenti che ha vissuto negli ultimi vent’anni.  

Irene Mrad – Voto 6,50 – Un amore finito improvvisamente, lasciando dietro di sé una scia di dolore e riflessioni. Il testo, carico di introspezione e delicatezza, dà voce alla vulnerabilità e alla complessità dei sentimenti. 

Kiki – Voto 6,50 – La traccia onirica si muove tra le chitarre come fulcro compositivo, l’effettistica vocale e le incursioni dialettali. Per un racconto di come spesso casa non è un luogo ma una persona, e che per quanto ci possano essere eventi imprevedibili a mettere a rischio i nostri piani, quello che noi decidiamo, se lo vogliamo davvero, è più forte di tutto.

Viziosa –  Voto 6,50 –  Un pezzo duro e diretto tra sonorità rock e post punk che fanno da contorno a un cantato sofferente ma potente, dando vita ad un mix esplosivo. 

Jelecrois –  Voto 6,50 – Non mi convincono mai del tutto i campionamento di brani iconici. Qui c’è il brano dei 99 Posse “Quello che” che viene usato come tributo alle radici musicali. Alla fine mi convince e il beat creato è attuale e possente.

Riki –  Voto 6,30 – Riki torna con un brano d’amore melodico, un pop ben costruito musicalmente con tanto di arrangiamenti orchestrali. Finalmente non si lascia ammaliare da latinate e voglia di fare hit a tutti i costi. 

Nervi –  Voto 6,30 –   Una canzone che affronta con sottile ironia il mito della vita sopra le righe, esplorando il fragile confine tra l’eccesso e la normalità. Il tutto condito di influenze rock con continui intrecci di chitarre e synth.

SillyElly –  Voto 6,30 – Ascoltando il suo hypepop si viene direttamente proiettati all’interno dei un videogames tra sonorità elettroniche sperimentali, colori, effetti e sostanze…Da ascoltare! 

Valentino Vivace –  Voto 6,30 – Un tuffo nelle sonorità synth-pop anni ottanta che evoca le atmosfere chic e retrò dell’italo disco per un testo che è un inno all’amicizia pura, senza remore e limiti, capace di superare qualsiasi contrasto.

DARRN –  Voto 6,30 – Alienazione, solitudine e crisi personale: questi elementi si intrecciano in una continua lotta interiore, in cui emergono il desiderio di fuggire da una realtà opprimente e la consapevolezza di non poter tornare indietro. 

Decrow –  Voto 6,30 – Il brano nasce dall’esperienza personale dell’artista, che ha vissuto sin dalla nascita a contatto con il virus, e racconta come quelle cicatrici nei polmoni lo abbiano accompagnato fino ad oggi. 

Aga –  Voto 6,30 – Una scrittura personale con una libertà nei suoni, melodie e dettagli che poi vanno a creare un sound elegante e energico con delle influenze anche dalla drum n bass.

Benji & Fede –  Voto 6,30 – Un brano introspettivo. Una lettera sentita per raccontare il passato e pensare al futuro. 

Rosé – Bruno Mars  – Voto 6,50 – Il k-pop di Rosé incontra il pop pieno di Bruno Mars. Il risultato … boh niente di che! 

Fred De Palma – Rose Villain –  Voto 6,30 – Fred e Rosa si muovono su un reggaeton lento che accompagna una storia di amore, di sesso e di calda passione! 

Il Tre –  Voto 6,30 – Una relazione dal mood nostalgico che si muove su ritmo sostenuto, alternando il desiderio di rimediare ai propri errori al sapore dolceamaro della consapevolezza che nulla potrà tornare come prima.

Fasma –  Voto 6,25 –  Quasi una ninna nanna contemporanea che è la descrizione di una ragazza bella e tormentata, triste e malinconica, semplice e complicata allo stesso tempo, forte e orgogliosa, che avrebbe bisogno di aiuto ma preferisce vivere nella propria solitudine.

Not Good –  Voto 6,25 –  Un viaggio emotivo e personale, con una progressione che riflette la crescita artistica e interiore. 

Atipico  –  Voto 6,25 – Un Pop con profonda intimità uno dei pensieri ricorrenti che immagina la propria vita e le proprie giornate condivise con una sorella mai avuta: il pensiero e l’immaginazione toccano vette tali da poter quasi vedere certe immagini, chiacchierate, discussioni e tutto ciò che ne concerne.

Loge –  Voto 6,25 – Un mix di chitarre elettriche e battiti 808 distorti che creano un’atmosfera oscura e intensa e, grazie alla sintonia con il testo esplicito, trascinano l’ascoltatore in un viaggio di emozioni e riflessioni.

 

Sao  –  Voto 6,25 – Sconnessa, tra urban e edm è un racconto che gioca con il contrasto tra ironia e disillusione, raccontando con un tono leggero e sarcastico una relazione tormentata. 

8blevrai –  Voto 6,15 – Penna profonda che esplora i temi della “strada” e del rapporto indissolubile con la terra d’origine. Emergente!

Samurai Jay e Federico di Napoli –  Voto 6,15 – Buono il groove, morbido e urban-pop che racconta della fine di un sentimento, del momento in cui si cerca di tutelare l’altra persona facendo promesse che sarà impossibile mantenere.

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