CANZONI DELLA SETTIMANA: le nuove uscite discografiche (28 Febbraio 2025) #NewMusicFriday

CANZONI DELLA SETTIMANA: le nuove uscite discografiche (28 Febbraio 2025) #NewMusicFriday

Benvenuti ad un nuovo appuntamento con la  “Newsic Friday Vol. 09-2025”.  Damiano David e Benson Boone esplorano a loro modo le nuove sfumature del pop, mentre Lisa, con il suo stile unico, fa un’incursione nell’urban. Lizzo torna a farci ballare con la sua energia travolgente, e Noemi ci regala un’altra ballata intensa. Non mancano i Baustelle, sempre raffinati e inconfondibili. Un mix perfetto di suoni e emozioni, pronto a conquistare le vostre playlist.

LA PLAYLIST

LE PAGELLE BRANO PER BRANO

 

Little Simz  –  Voto 8,00 – Un’intro potente fatta di tamburi tribali accompagna il flow incisivo e si fonde con i groove incessanti, creando un’atmosfera avvolgente. La produzione di Miles Clinton James, insieme alla presenza di Obongjayar e Moonchild Sanelly, arricchisce ulteriormente il brano. Boom! 

Davide Shorty – Voto 7,50 – Un viaggio tra le ceneri del passato e la rinascita, sospeso tra urban, soul e vibrazioni contemporanee. Un brano che racconta il cambiamento senza retorica, con una produzione avvolgente e una voce che trasforma la resistenza in bellezza. Un inno sottovoce alla metamorfosi, tra ferite e nuova luce.

Il Mago Del Gelato feat Le Feste Antonacci Voto 7,50 – Un tuffo nel groove più scintillante: questa esplosione disco-funk fa volare alto, tra synth frizzanti e ritmi irresistibili. La band, insieme a Le Feste Antonacci, serve un cocktail sonoro fresco e piccante, perfetto per ballare senza sosta. Un brano leggero come una brezza estiva, ma capace di far perdere il fiato.

Anna Castiglia  –  Voto 7,50 – Un brano che spinge oltre i confini della riflessione, tra libertà e disillusione. Con parole affilate e un testo provocatorio, decostruisce i compromessi e le aspettative sociali, mantenendo sempre una classe elegante. Un mix perfetto di introspezione e audacia. Anna è sicuramente un talento lirico e vocale. Sempre bravissima! 

Van Morrison –  Voto 7,50 – Un ritorno alle radici soul e gospel, con arrangiamenti in stile big band e l’inclusione di evocativi archi. Il brano offre ai fan un’anteprima dei suoni senza tempo che definiscono l’intero album, mescolando tradizione e modernità in un’esperienza musicale ricca ed emozionante.

Death In Vegas –  Voto 7,50 – I Death in Vegas tornano al loro habitat sonoro, tra elettronica pura e una fusione di dance e industrial. Un suono che continua a spingersi oltre, mantenendo la loro firma distintiva: minimalista, pulsante, sempre un passo avanti nel panorama musicale.

Gaznevada –  Voto 7,50 – Dalla colonna sonora di Going Underground al palco, nuovi brani che mescolano techno e synthwave. Un ponte che unisce passato e futuro, creando un’esperienza sonora che trascende i generi. Un viaggio tra nostalgia e innovazione, pronto a conquistare il pubblico.

Plastica – Elasi  –  Voto 7,30 – Plastica ed Elasi firmano il dancefloor con un pezzo che unisce energia e raffinatezza. Beat pulsante, groove avvolgente e un’eleganza elettronica che le consacra tra le producer più interessanti in circolazione. Un inno al ballo, senza perdere stile. Impossibile non muovere la testa! 

Lizzo –  Voto 7,30 – Lizzo torna dopo 3 anni e per farlo spinge sull’acceleratore e si lancia nel rock ‘n’ roll. Intatta la sua voce potente, riff incandescenti e un groove che strizza l’occhio al boogie. Tra flirt e adrenalina, il brano è un invito a vivere senza filtri, con un ritornello che brucia d’energia e carisma.

Baustelle –  Voto 7,30 – Un brano che scava nelle pieghe oscure dell’attualità, raccontando la tragedia di un’adolescente travolta dalla cronaca nera e amplificata dai social. Un viaggio tra dolore e riflessione, dove la canzone si fa racconto aperto, sfidando i confini della narrazione tradizionale.

Renzo Rubino  –  Voto 7,30 – Un omaggio al maestro Dalla con una rivisitazione intima di “Henna”. Con arrangiamenti minimali e una produzione essenziale, Rubino esalta la forza poetica del brano, creando un tributo che unisce delicatezza e profondità. Un gesto carico di rispetto e amore.

 

centomilacarie –  Voto 7,25 – La conferma di una delle voci più interessanti della nuova scena. Testi affilati, niente fronzoli, e un beat che spinge senza sovrastare. Crudo ma mai banale, autentico senza forzature: un equilibrio raro che lo rende davvero da ascoltare! 

Noemi – Neffa –   Voto 7,00 – Noemi torna con una ballata che accarezza l’anima. Voce graffiata, malinconia soffusa e un Neffa che abbandona il rap per il canto, senza perdere groove. Una dolcezza in punta di piedi, tra pop raffinato e nostalgia dosata.

Anastasio –  Voto 7,00 – Un brano che trasuda libertà e introspezione, come un percorso di riscatto dalle rigidità imposte. Le parole, ora pesanti come macigni, ora leggere come piume, riflettono il viaggio di un artista che ha lottato contro aspettative e numeri per ritrovare la sua voce autentica. Un ritorno alle origini, senza compromessi. 

Lisa – Future –  Voto 7,00 – Lisa delle BLACKPINK conquista la scena urban con un brano che scivola tra rap e attitudine da regina. Il featuring di Future ne sigilla la statura, tra flow incalzante e produzioni potenti. Un mix esplosivo che la consacra nel panorama dell’hip-hop internazionale.

greatwaterpressure – Voto 6,90 – Il collettivo prosegue il loro viaggio sonoro con un brano che mescola nu-funk e influenze di italo-disco contemporaneo. Un concentrato di energia ritmica e stile, che conferma ancora una volta la loro identità musicale distintiva e in continua evoluzione.

 Model/Actriz  – Voto 6,90 – L’energia esplode con un mix travolgente di club-pop e rock tradizionale, creando un ponte tra il cabaret e l’elettronica sofisticata. Un viaggio che fonde nostalgia e modernità in un sound unico e audace.

Benson Boone   – Voto 6,90 – Benson resta fedele al suo universo sonoro, ma questa volta lo tinge di un beat anni ’80 dal sapore nostalgico. Un synth-pop levigato che in certi passaggi potrebbe ricordare echi dei New Order in versione radio-friendly super pop. Tra cuore e elettro-pop un viaggio morbido nel passato senza perdere freschezza.

Damiano David  – Voto 6,90 – Damiano si spoglia del rock da arena per una ballata dal retrogusto amaro. Sembra il racconto di un amore estivo, ma sotto la superficie cova il malessere esistenziale: prigionie interiori, paure e la cecità del cambiamento. Un’introspezione vestita di melodia, tra spleen e consapevolezza. Il pop contemporaneo che funziona adesso a livello global! 

Gigi Perez  – Voto 6,75 – La giovane prodigio dell’indie-folk esplora nuovamente la lirica enigmatica che ha caratterizzato “Sailor Song” e “Fable”, affrontando le lotte interiori legate al nascere di un amore, attraverso immagini e metafore viscerali.

Skunk Anansie –  Voto 6,75 – Un brano ipnotico e provocatorio, dove la potenza emotiva si fonde con lo stile monolitico della band. Skin, in piena forma, aleggia sull’impianto sonoro rendendo energia e emozione. Un perfetto equilibrio tra forza e vulnerabilità.

Halsey –  Voto 6,75 – Halsey abbraccia il pop-punk con grinta e classe, senza perdere la sua identità. Chitarre ruvide, ritmica serrata e un’energia che colpisce senza strafare. Il risultato? Un brano incisivo, da vivere tutto d’un fiato.

Laibach  – Voto 6,75 – Un’opera sinfonica che segna una collaborazione con i compositori iraniani Idin Samimi Mofakham e Nima A. Rowshan. Un progetto che mescola la potenza sonora distintiva della band slovena con influenze culturali e musicali iraniane, promettendo di esplorare nuove frontiere creative e audaci.

Sparks  – Voto 6,50 – Con il loro inconfondibile stile, gli Sparks presentano una canzone pop agrodolce che dipinge il lento declino di un amore. Lo zaino JanSport della protagonista diventa il triste simbolo di una relazione in crisi, catturando la malinconia di un legame che si dissolve. Un mix di ironia e nostalgia.

Craig David – Tiwa Savage  – Voto 6,50 – Negli ultimi tempi, sembrava che Craig avesse perso un po’ del suo smalto, ma con questo brano ritrova la sua dimensione urban, affiancato dalla potente Tiwa Savage. Nulla di rivoluzionario, ma un pezzo morbido e ben calibrato che, alla fine, fa il suo lavoro, entrando con naturalezza nel groove.

Sean Paul – Inna  – Voto 6,50 – Sean Paul e Inna uniscono le forze per una hit dal sapore estivo. Lui resta fedele al suo flow inconfondibile, un reggae spruzzato di ritmi latini, mentre lei aggiunge sensualità e leggerezza. Il risultato? Un brano da spiaggia e dancefloor, tra calore tropicale e formula collaudata.

Julien Baker & TORRES – Voto 6,50 – Essenziale ma potente, la voce di TORRES guida un brano di guarigione e resistenza. Tra sonorità minimaliste e richiami all’Americana, la canzone esplora il superamento del senso di colpa e dell’abuso religioso, trasformando il dolore in catarsi. Un inno intimo e liberatorio per chi cerca sé stesso senza paura.

alessandro fiore – Voto 6,50 – Singolo d’esordio del collettivo pugliese Sei l’America quando chiudo gli occhi. Il brano fonde l’introspezione del cantautorato italiano anni ’70 con le atmosfere psichedeliche di Tame Impala e Beach House, unendo sonorità vintage e futuristiche in un equilibrio affascinante.

Arssalendo – Voto 6,50 – Una esplorazione delle ansie della crescita, con un basso ipnotico e una voce sussurrata che riflettono il turbamento del cambiamento. Il brano, tra distacco nelle relazioni e selettività nelle persone, si trasforma musicalmente con l’ingresso di una cassa dritta e un sound new tecktonik raffinato.

Camelia  – Voto 6,50 – Un nuovo capitolo per la cantautrice ligure Camelia, un brano che cattura l’immediatezza di un’attrazione travolgente e contraddittoria. Con un sound elettronico dinamico e un’attitudine pop, il pezzo esplora in modo diretto e liberatorio sensazioni senza certezze, creando un connubio sensuale e coinvolgente.

Anna Carol  – Voto 6,50 – Una esplorazione del tema dell’identità, tra il fascino dell’alterità e il timore di apparire distanti. Il brano riflette sul disorientamento di scoprire che l’idea di sé e degli altri potrebbe essere errata, intrecciando la crisi delle relazioni con una scrittura che oscilla tra leggerezza e profondità.

 

Gazebo Penguins – Voto 6,50 – Un viaggio febbrile tra bassi martellanti, chitarre affilate e una batteria che incalza senza tregua. Il caos diventa musica, l’urgenza si fa travolgente. Quando la mente smarrisce il senso, l’unica via d’uscita è lasciarsi attraversare dalle emozioni.

Brama  –  Voto 6,30 –  Rap, cantautorato e pop in una riflessione profonda sulla realtà nascosta dietro le illusioni. Un testo, che svela una società ingannata dai filtri digitali, dove la violenza è ormai una tendenza. Tra immagini potenti e critiche sociali, il brano segna una tappa decisiva nel percorso artistico del rapper romano.

9ova- Tormento – Voto 6,25 – Con questa collaborazione, Tormento sceglie di sostenere 9ova, non solo per la passione condivisa, ma anche per il legame autentico con le radici della provincia di Varese. Un riconoscimento per 9ova, che con questo brano svela la sua capacità di raccontare la realtà senza filtri.

Protopapa ft. Tanzer  – Voto 6,50 – Una dichiarazione di stile in forma di dancefloor anni ottanta. Protopapa e Tanzer firmano un omaggio sfacciato e scintillante al glamour italiano, tra nu-disco e citazioni iconiche. Un brano che brilla di ironia e voglia di festa, senza paura di esagerare. Perché, in fondo, l’eccesso è un’arte.

Grill Boys  – Voto 6,25 – Una relazione che mescola passione e tormento, Lolita diventa il simbolo di un amore ambiguo e manipolatorio, in cui il protagonista è intrappolato tra attrazione e sofferenza. Le immagini evocano la dipendenza affettiva e la sconfitta, accentuando il suo smarrimento in un legame senza via di uscita.

 

 

Myss Keta  – Voto 6,15 – BPM alle stelle per la regina dei club, che torna con un banger da dancefloor puro. Un “tunz tunz” senza freni, tra cassa martellante e liriche che giocano con il lessico tennistico. Ace, smash e drop shot trasformati in ritmo e sudore da pista.

 

 

Ale –  Voto 6,15 – Un progetto che esplora la poliedricità della giovane artista, capace di mescolare con naturalezza l’urban e il pop in un racconto intimo e generazionale. 

 

Dennis – Voto 6,15 – Ballad elettro-pop che incarna la riflessione sulla vita come grande lezione. Dennis racconta di come il tempo scivoli via, tra scelte, errori e momenti di gioia. Un brano che abbraccia la spontaneità, con un tocco di ribellione e una dose di riflessione.

Zero Assoluto  –  Voto 6,00 – L’essenza di un istante sospeso, quel respiro prima di un bacio dove si mescolano desiderio e incertezza. Un pop tradizionale frammentato come un messaggio a tarda notte, tra nostalgia e leggerezza. Il loro stile. Può piacere come lasciare indifferenti. 

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