CANZONI DELLA SETTIMANA: le nuove uscite discografiche (31 Gennaio 2025) #NewMusicFriday

Benvenuti ad un nuovo appuntamento con la  “Newsic Friday Vol. 05-2025”. Iniziamo con l’attesissimo ritorno di The Weeknd, che porta un nuovo capitolo sonoro del suo pop del futuro. Nel menù anche il Jova nazionale, Jake La Furia, sempre fedele al suo stile crudo e Damiano David che continua la sua avventura solista. Non perdere queste uscite, pronte a conquistare la tua playlist!

LA PLAYLIST

LE PAGELLE BRANO PER BRANO

Branford Marsalis Quartet –  Voto 8,00 – L’eredità di Jarrett e Garbarek rivive in una versione che respira il presente senza perdere la profondità originale. Un omaggio spontaneo, in cui la magia dell’ensemble resta intatta. Iniziare una playlist così è tanta roba!

Jamie xx – Erykah Badu –  Voto 8,00 – Immaginate Jamie xx e Erykah Badu che si incontrano sul dancefloor: il risultato è un’esplosione di soul ed elettronica che prende vita in questo nuovo singolo. Jamie xx porta il suo tocco magico con ritmi ipnotici e sample scintillanti, mentre la voce vellutata di Erykah Badu aggiunge profondità e calore. Un jam che unisce l’eleganza del soul alla pulsione del dancefloor, creando un sound che è al tempo stesso nostalgico e futurista. F.U

Jovanotti –  Voto 8,00 – Jovanotti quando parla di amore lo fa con il cuore in mano. Il nuovo singolo è un inno emozionale, ricco di melodie avvolgenti e testi che colpiscono dritto all’anima. Con la sua voce calda e un arrangiamento essenziale si conferma maestro nel raccontare sentimenti senza tempo. Un brano che si aggiunge alla sua collezione di classici, regalando un’altra perla al suo repertorio. Bentornato, Jova.

The Weeknd  –  Voto 7,50 – The Weeknd conferma la sua cifra stilistica con un nuovo singolo che mescola pop oscuro e atmosfere dreamy. Synth anni ’80, effetti vocali ipnotici e una produzione impeccabile creano un sound sospeso, tra malinconia e fascino. La sua voce, filtrata e stratificata, si intreccia a ritmi pulsanti, regalando un brano che non tradisce le aspettative. Un altro tassello del suo universo sonoro, sempre in bilico tra luce e ombra.

Sparks –  Voto 7,50 – Gli Sparks tornano con un brano che è pura essenza del loro stile: ironico, elettronico, incisivo. Decenni dopo, la loro musica conserva energia e intelligenza, tra synth taglienti e melodie irresistibili. Un sound sempre attuale, capace di affascinare con quella vena surreale che li rende unici.

Black Country, New Road –  Voto 7,50 – L’esordio in studio con Georgia Ellery alla voce principale. Il brano esplora l’essenza dell’amicizia e la lotta contro gli ostacoli del mondo. Con una narrazione che ricorda Sliding Doors e un’atmosfera che mescola nostalgia e spontaneità. Pop di ottima qualità!

Stereophonics –  Voto 7,50 – Kelly Jones e soci tornano con un brano che mantiene intatta la loro cifra stilistica. Chitarre stratificate, basso avvolgente e la voce intensa di Kelly Jones guidano un pezzo intriso di inquietudine e ricerca di stabilità. Un singolo solido, capace di risuonare tra malinconia e consapevolezza.

Jake La Furia – Rose Villain – Artie 5ive –  Voto 7,15 – Jack torna a raccontare storie di vita di strada, tra potere, soldi e disagio, con un flow incisivo e diretto. Rose aggiunge un tocco raffinato con il suo featuring, mentre Artie imprime il suo stile inconfondibile, duro e puro. A contorno la produzione urban e le atmosfere old school a firma Night Skinny.

Giulia Mazzoni –  Voto 7,15 – Empatico, intenso, un omaggio al futurismo e trae ispirazione dal celebre motto di Filippo Tommaso Marinetti “Il regno della Luce è prossimo. La Luce trionferà. Con velocità, nella velocità, dalla velocità sprizzerà la luce. Veloluce! Veloluce!”

Last Train –  Voto 7,00 – Reminiscenze di trip hop alla Massive Attack costruite su una base rock possente. Da ascoltare!

Damiano David  – Voto 6,90 – Damiano per questo brano su commissione (Spotify) si cala in una versione profondamente personale del classico di Mark Ronson e Miley Cyrus, trasformandolo in un’ode malinconica e introspettiva all’amore. Con strumenti vintage come theremin, mellotron e campane tubolari, il brano si veste di un’atmosfera quasi country e cinematografica. Funziona…ma!

cmqmartina – Voto 6,75 – Un’idea surreale di vendere la tristezza come un vestito di seconda mano. La canzone unisce l’energia pulsante della dance alle sperimentazioni dell’hyper-pop, creando un sound ipnotico e contemporaneo. Le strofe, frammenti di vita quotidiana in chiave grottesca, spaziano dai programmi TV alle scommesse esistenziali, fino all’idea di spedire sé stessi oltreoceano. Si balla!

Naska – Voto 6,75 – Naska si misura con un classico intramontabile come Guarda che Luna, rielaborandolo con la sua firma sonora unica. La cover mantiene intatta la magia della versione originale, ma si immerge nell’atmosfera dark e sognante tipica dell’artista, tra echi elettronici, rock e suggestioni malinconiche.

Keyra – Voto 6,50 – Un inno di libertà e autodeterminazione, un pop vibrante che mescola tradizione e modernità. Keyra porta la sua energia esuberante tra sonorità club e un’attitudine senza filtri. Un manifesto di resilienza e orgoglio, con il Vesuvio nel cuore e Milano nei battiti.

Grill Boys –  Voto 6,50 – Un grido di vulnerabilità, un viaggio emotivo tra smarrimento e speranza. Con suoni intensi e testi carichi di tensione, il brano esplora la ricerca di un appiglio, tra il divino e l’umano, in un momento di totale incertezza.

Millefiori – Saphre – Voto 6,50 – Una potente unione di suoni e voci che esplorano la fragilità del disturbo di personalità borderline. Millefiori e Saphe danno vita a un racconto emotivo e urgente, che mescola alternative e pop-punk con una scrittura intensa. Un singolo che parla senza paura, facendo luce su temi delicati con forza e vulnerabilità.

The Light Drown –  Voto 6,50 – Un’immersione nelle profondità dell’anima, tra sonorità dark wave avvolgenti e un testo crudo e viscerale. Il mare si fa metafora di solitudine e smarrimento, un’onda che trascina nel vuoto emotivo. Un brano ipnotico, intenso, capace di trasformare il dolore in pura evocazione sonora.

Sacky  –  Voto 6,50 – Sacky torna con un manifesto di crescita e cambiamento. La sua penna resta cruda e diretta, raccontando la realtà senza filtri, ma con una nuova maturità. Beat incisivo e barre consapevoli tracciano l’inizio di un nuovo capitolo, confermando il suo stile autentico e senza compromessi.

Sofia Sole – Asteria – Caffellatte  –  Voto 6,50 – Un intreccio di tre prospettive con liriche intime e un ritornello che suona come una preghiera sospesa. Un racconto intriso di ansia generazionale, tra immagini evocative e una ricerca disperata di sollievo..

Plug  –  Voto 6,25 – Plug firma un inno alla sincerità con il suo nuovo brano, un invito a vivere senza maschere. Tra sonorità dirette e testi incisivi, il pezzo esalta la forza di restare fedeli a sé stessi, senza compromessi. Un messaggio potente, che risuona con autenticità e determinazione.

Marte –  Voto 6,25 – Flow deciso e testi che raccontano verità scomode, la giovane artista dimostra una maturità artistica in crescita, confermandosi una delle rapper al femminile da osservare!  La produzione incisiva e il messaggio ribelle fanno di questo singolo un inno alla libertà e all’autenticità.

Diss Gacha – Astro –  Voto 6,25 – Oscuro, ipnotico con barre che avvolgono e si fanno strada tra ritmi incalzanti e atmosfere magnetiche. Buon rap!

soap –  Voto 6,15 – Un viaggio tra desiderio e tormento, dove soap affronta con delicatezza il peso dell’identità e delle relazioni tossiche. Il sound etereo avvolge testi intensi, raccontando la lotta tra accettazione e paura. Un brano struggente e sincero, che lascia sospesi tra malinconia e voglia di libertà.

Oba –  Voto 6,15 – Un rito sonoro di liberazione, un brano intriso di tensione e catarsi. Tra percussioni pulsanti e atmosfere ipnotiche, la voce si fa grido di ribellione contro legami invisibili e anestesie emotive. Un viaggio oscuro e potente, che invita a spezzare le catene e abbracciare la propria verità senza paura.

Gabry Ponte – Voto 6,15 – Gabry continua a giocare con i confini musicali, fondendo pop contemporaneo e radici italiane in un mix audace. Il brano sembra un incontro tra Toto Cutugno, la tarantella e l’EDM. Sarà la sigla sanremese!

Simba La Rue – FT Kings  –  Voto 5,00 – Il nuovo singolo di Simba parte alla grande con un beat travolgente, energico e perfettamente in linea con le sonorità contemporanee. Peccato che le liriche non riescano a tenere il passo: il rapper rimane ancorato ai soliti cliché da “rapper di strada”, tra immagini di vita violenta e ribellione senza sfumature e prospettive. Continuo a dire che sia necessario un upgrade!