DON’T FUCK WITH US ascolta in anteprima il nuovo singolo “Se non la vedi tu”
Anteprima per Newsic del nuovo singolo dei DON’T FUCK WITH US, Se non la vedi tu.
Abbandonare il fondo e risalire, tornando a vedere la luce dopo il buio più profondo.
Con il loro nuovo singolo “Se non la vedi tu”, i DFWU esprimono la frustrazione di vedere un mondo scuro, contaminato da ingiustizie che imbavagliano la bellezza e il rispetto reciproco.
Proprio come un lampione che illumina la notte di un vicolo cittadino, il brano prende avvio dall’oscurità aprendosi poi in una serie di suggestioni sonore sorprendenti, mentre i versi sussurrati divengono un grido di speranza che sfonda il muro dell’indifferenza del mondo.
Un brano rap peculiare e anticonvenzionale, da ascoltare a cuore e mente aperti
La canzone è un grido di consapevolezza e ribellione. Attraverso testi diretti e riflessivi, Rampa esprime la frustrazione di vivere in un mondo dove il rispetto per gli altri è diventato raro e la speranza sembra sbiadire.
La traccia esplora temi come l’importanza di mantenere i propri valori, la lotta contro un sistema che non sostiene e la ricerca di un significato più profondo oltre la superficialità quotidiana. »
ASCOLTA IL BRANO
IL TESTO
Pss.. hei! Tu! Si si proprio tu, tu che ascolti questa roba come vedi stiamo vivendo tempi di
mancanze, e sai cosa manca più di tutto? il rispetto, il rispetto cazzo quel comportamento che tu
dovresti avere a prescindere nei confronti del prossimo chiunque esso sia..
Guarda la paura che mi crei yah a te che quella roba sembra ok nah io che sta situa la scrivo la
vivo da mezzanotte alle sei ah sei dentro un aereo che urla mayday è finito l’ossigeno campione
nei guai so che son salvo per lei di chi non ha creduto nei mai
la mia vita la coltivo bonsai dei problemi ce ne sono lo sai alcuni sogni non li toccherai mai dacci
un occhio a tutto quello che fai
è con il rispetto che non morirai mai si basa sopra a quello che dai sono curioso di che cosa sarai
non mollare…
(respect don’t cry)
Per imparare a volare serve una prima caduta a volte bisogna lasciare da parte chi non ti aiuta
un’altra la volta che stringo le scarpe in una via chiusa il sole passata la notte divora la luna
Ma tu lo Sai che sto qua anche se non mi vedi tu la mia stella è la c’è comunque se non la vedi tu
è perché in certe cose vedo che non ci credi più la mia stella è qua c’è comunque se non la vedi
tu
A volte penso ci penso e ripenso a come sarebbe viver su una stella magari in un certo senso
ritornerebbe attraente la terra penso ad un altro universo in cui non esiste ne razza ne guerra
ma credo che l’uomo sia troppo affamato andrebbe a distruggere anche quella terra
Poi arriva la quiete però non ti quieta, io sento una sete che non si disseta
davanti all’amore
c’hanno la moneta
mi tocco la pelle
quasi sembra creta
è il fuoco del sole
mi manca la voce
una fine veloce
tutt’altro che lieta
mi uccide quest’odio
vedo l’orizzonte
Io non sono parte di questo pianeta
E se non fai quello che vuoi MUOVITI perché non sei come vorresti MUOVITI e anche se non hai
lavoro MUOVITI che altrimenti non riesci MUOVITI frate son pieno di complessi SOLITI ti
colpiscono alla testa VOMITI ma alla fine l’importate è MUOVERTI MUOVITI muoviti!
E ora Sai che sto qua hei anche se non mi vedi più la mia stella è la c’è comunque se non la vedi
tu
è perché in certe cose vedo che non ci credi più la mia stella è qua c’è comunque se non la vedi
tu
ABOUT
Don’t Fuck With Us è un’odissea sonora nata durante la quarantena, quando il trio Rampa, Mattia e Anton inizia a sperimentare con synth, loop e prime rime. Fondendo hip-hop, jazz e funk, ispirati da Sangue Misto e Robert Glasper, creano una sinfonia urbana. Sul palco, Daniel alla batteria e Lorenzo al basso amplificano l’esperienza, mentre Marco al piano aggiunge una nuova dimensione al sound. DFWU incarna l’energia e la diversità della scena musicale romagnola.