Recensione: DREAM THEATER – Distance Over Time
La primissima cosa che mi viene in mente dopo i primi minuti di “Distance over time” dei Dream Theater è: l’ho già sentito.
Per me è durissima parlare male dei Dream Theater, la stessa band che vent’anni fa ha lanciato “Scenes from a memory-Metropolis PT.2 ”, uno dei dischi che ho più amato e ascoltato in assoluto (e con l’occasione vi invito a riascoltarlo!) “Scenes from a Memory” è l’unico album per cui ho pianto: ebbi la sciagurata idea di portarlo in gita con me e lo prestai ad un mio compagno di classe, discotecaro per giunta. Quanto mi stava a cuore convertire le anime dannate alla buona musica! Quando tornai a casa scoprì che il cd era scomparso: vani furono i tentativi di recuperarlo. Conservo la custodia vuota, con un triste cd masterizzato al suo interno. Ci soffro ancora, se ci penso.
Dicevo, questo disco l’ho già sentit0: la mia emozione si manifesta, ma in maniera decisamente contenuta. I Dream Theater ci propongono un album sublime, ma tutt’altro che nuovo. Probabilmente è un effetto voluto: tornare alle origini per ricordarci ciò che sanno fare meglio. “Distance over time”, come ci si aspetta, è un disco perfetto: nessuna sbavatura, nessun intoppo. E’ liscio, scorrevole, potente. Oggi come vent’anni fa, non c’è una sfumatura che faccia pensare al tempo trascorso.
Sono due i casi in cui si può davvero apprezzare “Distance over time”: non conoscere affatto i Dream Theater, per scoprirli nella loro migliore versione; o conoscerli già e amarli talmente tanto che non può che far piacere rivangare i vecchi tempi gloriosi. Se siete nel mezzo, forse, vi annoierete.
Score: 7,0
Brano preferito: “At Wit’s End”
Tracklist:
1 – Untethered Angel
2 – Paralyzed
3 – Fall Into The Light
4 – Barstool Warrior
5 – Room 137
6 – S2N
7 – At Wit’s End
8 – Out Of Reach
9 – Pale Blue Dot
10 – Viper King
Discografia:
1989 – When Dream and Day Unite
1992 – Images and Words
1994 – Awake
1997 – Falling into Infinity
1999 – Metropolis Pt. 2: Scenes from a Memory
2002 – Six Degrees of Inner Turbulence
2003 – Train of Thought
2005 – Octavarium
2007 – Systematic Chaos
2009 – Black Clouds & Silver Linings
2011 – A Dramatic Turn of Events
2013 – Dream Theater
2016 – The Astonishing
2019 – Distance over Time
