‘Father of the Bride’ è il nuovo album dei VAMPIRE WEEKEND

‘Father of the Bride’ è il nuovo album dei VAMPIRE WEEKEND

Ezra Koenig e i suoi Vampire Weekend ritornano con ‘Father of the Bride’, il loro primo album in sei anni.

Anticipato da sei brillanti brani e introdotto da molte recensioni davvero entusiastiche, esce oggi finalmente per Columbia Records/Sony Music “Father of the Bride”, il quarto album dei Vampire Weekend nei negozi e in digitale. Nei mesi scorsi, infatti, sono stati pubblicati in digitale i brani “Harmony Hall”, “2021”, “Sunflower”, “Big Blue”, “This Life” e “Unbearably”.

“Father Of The Bride” esce dopo 6 anni dal vincitore del Best Alternative GRAMMY “Modern Vampires Of The City”, periodo in cui il leader Ezra Koenig è stato tutt’altro che inattivo: oltre a girare il mondo in tour, Koenig ha pubblicato su Netflix la sua serie tv anime “Neo Yokio”, continua a tenere il suo show “Time Crisis” su Beats1 e ha contribuito alla scrittura e ha prodotto “Hold Up” di Beyoncé.

I Vampire Weekend festeggeranno l’uscita con uno show della durata di una giornata intera domenica 5 maggio alla Webster Hall di New York che ha recentemente riaperto. Inoltre, sempre il 5 maggio, andrà in onda una speciale puntata di “Time Crisis”, dove per l’occasione verrà analizzato in profondità il nuovo album con il co-produttore Ariel Rechtshaid e l’altro conduttore di “Time Crisis” Jake Longstreth. Il 7 maggio invece i Vampire Weekend faranno il loro ritorno in tv dopo 5 anni e saranno al “The Tonight Show Starring Jimmy Fallon”. Dopo aver tenuto alcune date in location intime nello stato di New York, i Vampire inizieranno un tour americano nel weekend del 16/19 maggio che comprenderà anche una delle loro performance più ambiziose di sempre: il 6 settembre saranno al Madison Square Garden di New York, davanti a 18mila fan.

Il titolo “Father Of The Bride” è stato scelto da Koenig anni fa, ben prima dei recenti sviluppi della sua vita. In tipico stile Vampire Weekend, il titolo ha molteplici livelli di significato rispecchiando il paradosso della band: creare canzoni che trovano facilmente posto in qualsiasi playlist (per la radio, la tv, le colonne sonore, gli aeroporti etc.) ma rivelano una ricca complessità a un ascolto più approfondito.

 

 

Related Posts