GHALI “Pare” (feat. Madame) [Il testo e guarda il video]
È online il videoclip di Pare (feat. Madame) il nuovo singolo di Ghali, tratto dal suo ultimo album “Sensazione Ultra” (LEGGI LA RECENSIONE).
Nel video, disponibile sul canale YouTube dell’artista e diretto da Davide Vicari, vediamo Ghali e Madame riflessi in un caleidoscopio di prospettive per poi nella chiusura del brano osservarci insieme attraverso una fessura.
Dal primo momento che ho conosciuto Madame c’è stata grande complicità fra di noi. Lei è un’artista per cui provo tantissima stima e che volevo assolutamente avere dentro il mio album. Il brano è nato in studio mentre parlavamo del perché le persone a volte siano violente e da qui è nata l’idea per fare un racconto dalla prospettiva del bullo; senza giustificare ma per provare a capire.”
Come raccontato dallo stesso Ghali, sin dalla prima fase di realizzazione della strumentale in studio il brano sembrava cucito su misura per l’inconfondibile vocalità di Madame. Il risultato dell’incontro fra i due artisti è questa collaborazione in cui il tema del bullismo è affrontato stravolgendo il punto di vista da cui solitamente siamo abituati ad analizzare questo insidioso fenomeno.
In un intreccio di strofe che converge verso un ritornello dalla base irresistibile, prodotta da ITACA, Pare guarda al bullismo con gli occhi del bullo senza voler giustificare ma con l’intenzione di capire. Nello special, in cui interviene a sorpresa Massimo Pericolo – in un ghost featuring – si nasconde la chiave della canzone: chi bullizza è il primo ad essere prigioniero delle proprie insicurezze e dei propri traumi, quindi chi è davvero il cattivo, Chi sta dietro al mirino? O chi porta il cattivo / Dietro al mirino?
Sensazione Ultra è il terzo album di Ghali, in cui l’artista mescola sonorità arabeggianti a un gusto elettronico internazionale e pop, senza tralasciare l’amore per la melodia di stampo italiano. Il risultato è una tavolozza in cui lingue, influenze estetiche e culturali si fondono creando un sound musicale unico nel suo genere.
IL VIDEO
IL TESTO
Ricordo che quella volta m’hanno preso in venti
Pensavo a te giusto prima di perdere i sensi
Dimmi come ti difendi tu dai loro gesti
Se li butti giù
O bevi e butti giù, uh
I tuoi occhi sparavano a raffica
Non importa se il cielo era splendido
Se eri tu, nostalgia, male d’Africa
Una faccia che non mi dimentico
Fai come ti pare, pare, pare
Fai come ti pare, pare, pare
Come ti pare
Fai come ti pare, pare, pare
Se mi hai fatto male, male, amen
Papà non mi ha insegnato niente
Anzi, che niente è per sempre
Per questo che prima io curo, poi uccido la gente
A volte bisogna rinascere
Per lasciarti indietro cose che
Poi distruggo perché non distruggano me
Prima vedi non è un caso che
Sperimento solitudine
Ho una brutta attitudine
Perderei davanti a un giudice
Calci e pugni tutto inutile
Non è così che fa un pugile
I tuoi occhi sparavano a raffica
Non importa se il cielo era splendido
Se eri tu, nostalgia, male d’Africa
Una faccia che non mi dimentico
Pare, pare, pare
Fai come ti pare, pare, pare
Come ti pare
Fai come ti pare, pare, pare
Se mi hai fatto male, male, amen
Chi è il vero cattivo? Eh
Chi sta dietro al mirino? Eh
O chi porta il cattivo
Dietro al mirino?
Cosa scegli nel bivio
Se sei ancora un bambino?
E manca poco all’arrivo
Ma chi è il vero cattivo?
Fai come ti pare, pare, pare
Fai come ti pare, pare, pare
Fai come ti pare, pare, pare
Se mi hai fatto male, male, amen
Fonte: Genius.com
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photo rilasciata dall’artista – PH. ANDREA BIANCHERA