HOLLYWOOD è la serie Netflix del momento: curiosità e colonne sonore
Hollywood e Summertime, si diceva qualche giorno fa parlando dei titoli del momento proposti da Netflix. Se di Summertime (e delle sue colonne sonore) abbiamo già discusso, eccoci qua a parlare anche di Hollywood (e delle sue colonne sonore, certamente).
Negli stessi giorni in cui Hollywood veniva alla luce su Netflix, il nostro corrispettivo italiano (diciamo così), quello che ha fatto breccia nel cuore di tutti, quello di cui ricordiamo a memoria tutte le battute, quello le cui battute, appunto, sono diventate veri e propri modi di dire, insomma, Boris, sbarcava anch’esso sulla nota piattaforma tv. Ok, quindi? Niente, un tentativo venuto male di metterli a confronto.
Cos’è Hollywood? Hollywood è il nuovo affascinante prodotto di Ryan Murphy e Ian Brennan, che insieme non sbagliano un colpo. Ambientato nella California di metà anni ’40, racconta la storia di un gruppo di aspiranti attori, registi e sceneggiatori bianchi, neri, etero, gay con un solo obiettivo comune: raggiungere la fama, ma non una fama qualsiasi, quella di Hollywood. Ma ciò che appare sicuramente perfetto dall’esterno non è altro che un miraggio: al suo interno (già negli anni ’40, altroché) il mondo del cinema hollywoodiano è corrotto, ingiusto, nelle mani di chi conta. Ma succedono un sacco di quelle cose che alla fine Jack Castello (interpretato da David Corenswet), Raymond Ainsley (interpretato da Darren Criss), Camille Washington (interpretata da Laura Harrier), Rock Hudson (interpretato da Jake Picking) e Archie Coleman (interpretato da Jeremy Pope) diventano famose star di Hollywood grazie a un film, “Meg” prodotto dai celebri ACE Studios. Vorrei dilungarmi ancora un sacco (tipo dicendovi che il Rock Hudson di Hollywood è ispirato all’omonimo attore che nel 1985 rivelò per primo di essere affetto da AIDS oppure che Henry Willson, che nella serie è interpretato dal magnifico Jim Parsons, è esistito davvero e anche nella realtà procurava ruoli nei film ai suoi clienti in cambio di favori sessuali) ma bisogna parlare ancora di una cosa, l’ultima, lo giuro: le colonne sonore.
I pezzi che ascoltiamo in Hollywood sono soprattutto jazz, e guardando la serie forse capirete il perché. Citiamo tra tutti Benny Goodman e Bobby Darin. Ma non mancano chicche dell’ultima generazione musicale come Platinum, ad esempio, che compare con “Lemonade”, pubblicato appena un mese fa. Poi ancora Anavee con “Afraid” dall’album “45” (2019) e la fantastica “Closer” di Lamaitre feat. Jennie A. dall’album “Chapter one” (2017).
Mamma quanto parlo, oh. Infatti mi taccio e vi porgo in dono l’intera playlist delle canzoni presenti in Hollywood. Quanto ci piace ascoltare le canzoni dei film? A me un sacco che non ve lo so spiegare.
PLAYLIST