IL TRONO DI SPADE: 7 canzoni per sentirsi ispirati
Non era bastato il tam tam di speciali televisivi e articoli di giornale dedicati a “Il Trono di Spade”.
Nemmeno i nomi Sansa, Tyrion, Cersei, Arya, Jon Snow sulla bocca di amici, conoscenti, colleghi, cassieri del supermercato, impiegati delle poste, farmacisti eccetera a convincermi che si trattasse di qualcosa di fenomenale. È stato quando mia madre, normalmente devota a Don Matteo e al Commissario Montalbano, ha cominciato a guardarlo che ho capito che “Il trono di spade” non era la solita roba per nerd da tenere a debita distanza di sicurezza.
“Il trono di spade” è per tutti, piace a tutti, e se dite che non vi piace è solo perché non l’avete ancora visto.
In occasione dell’ultima stagione, adesso in onda in Italia e preludio di una lunga fase di lutto che coinvolgerà tutti i fan che non troveranno mai e poi mai una serie all’altezza con cui sopperire alla mancanza, vi consigliamo 8 canzoni a tema da ascoltare tra una puntata e l’altra.
BLIND GUARDIAN, “NIGHTFALL” (1998) – Non si può amare “Il trono di spade” senza amare Tolkien, il padre del fantasy, non si può amare Tolkien se non si conosce “Il Silmarillon”, il libro a cui si ispira “Nightfall in Middle-Earth”, disco superlativo della band epic metal. Prendiamo in prestito uno dei pezzi più belli, “Nightfall”, perché l’inverno sta arrivando ma anche la notte non scherza.
THE CIVIL WARS, “KINGDOME COME” (2012) – Questa coppia ormai scoppiata canta una canzone che mescola dolcemente folk e toni epici. Il testo parla di attesa, speranza, risoluzione. E soprattutto, rassicura che presto, tutto, finirà. Non sarà facile, ma una nuova era è in arrivo.
LOREENA MCKENNIT, “SNOW”(2008) – Canadese ma di origini scozzesi e irlandesi, questa solenne signora dai capelli lunghi e rossi è Loreena McKennit, una delle più importanti esponenti della musica celtica a livello mondiale. “Snow” racconta un paesaggio che si trasforma con l’arrivo della neve: è una poesia in musica in cui la descrizione di un mondo che s’imbianca ci fa pensare al lungo inverno di Snow alla Barriera.
AURORO BOREALO, “DI COSA PARLANO I MIEI TESTI” (2019) – Per molti, anzi, se non per tutti, “Il trono di spade” è una questione seria. Guai a scherzarci su. Nessun personaggio nella serie osa fare una battuta, nessun fan si prende gioco dei suoi idoli. E’ tutta una questione di vita o di morte. Auroro Borealo alleggerisce l’aria che sa di neve, di vino stantìo e sangue versato con un pezzo che parla di “Elfi, draghi, spade”. A modo suo, ovviamente.
STING, “THE HOUNDS OF WINTER” (2009) – Sting ha scritto un disco interamente dedicato alla sua stagione preferita, l’inverno, “If on a winter’s night”. Tra pezzi inediti e cover di canti popolari, spiccano le parole d’amore dedicate ad una donna che non c’è più , cantante sommessamente in un freddo inverno che rende tutto ancora più malinconico. Addio Ygritte…
PAUL MC CARTNEY, “HOPE FOR THE FUTURE” (2014) – La canzone che potrebbero cantare Jon Snow e Daenerys, destinati ad unirsi per salvare il mondo dagli Estranei. “We will built bridges, up to the sky, heavenly light sourroundings you and I”, non aggiungiamo altro, magari solo qualche lacrimuccia.
MANOWAR, “WARRIORS OF THE WORLD” (2002) – Questa canzone è la summa dei temi più cari alla band epic metal per eccellenza. E’ un inno che unisce i guerrieri di tutto il mondo, insieme sullo stesso fronte e senza distinzione per sconfiggere il male, invocando il potere degli dei e la forza del metallo. Dentro ci sono gloria, onore, coraggio e fratellanza… con un finale commovente.
