Intervista – ALFA: Ho un grande sogno dimostrare a tutti che se vuoi, puoi!

“BEFORE WANDERLUST” è titolo del nuovo disco di Alfa, un album che è la sommatoria di pezzi già editi e prodotti da Yanomi, oltre a nuovi brani.

Abbiamo incontrato Andrea (il vero nome di Alfa è Andrea De Filippi) ecco cosa ci ha raccontato: 

BEFORE WANDERLUST è il tuo album di debutto. Si fanno sempre tanti singoli ma pochi album. Come mai questa scelta? E cosa ci dobbiamo aspettare ascoltandolo?

Before Wanderlust” non è in realtà il mio album di debutto. Lo considero più un prequel album, un modo per guardarsi indietro prima del 2020, l’anno del mio primo vero album. Era un modo per capire che anno è stato il 2019, con una raccolta di singoli più tre inediti e due versioni piano e voce. Era semplicemente un modo per rivedere il vecchio Andrea. Sicuramente sarà un progetto che ripescherò tra due-tre anni, quando riguarderò indietro con piacere a quello che ho fatto. Ascoltandolo potrete trovare tutta l’insicurezza di un ragazzo di 18 anni e la naturalezza con cui ho scritto tutte le canzoni prima che scoppiasse tutto questo.

La tua musica è una miscela di pop, rap e indie a chi ti ispiri? Quali sono stati i tuoi modelli?

Il mio cantante preferito è Macklemore, e in Italia uno dei miei artisti preferiti è Frah Quintale, quindi direi che sono loro i miei modelli. Cerco sempre di distanziarmi dai miei modelli, almeno quelli a me contemporanei, ascoltando musica anni ’60 come Domenico Modugno o rock come Elvis Presley e i Green Day.

Wanderlust in psicologia è la sindrome del viaggiatore, un continuo desiderio inarrestabile di esplorare e fare nuove esperienze? Come sei arrivato a questo termine? Dove vorresti viaggiare? 

Wanderlust” è un termine a me molto caro, ho avuto la fortuna di viaggiare tanto nella vita. Lo vivo come un ideale, come qualcosa che voglio dare con la mia musica e che spero raggiunga più persone possibili, non quindi con il valore di un disco o una canzone. Mi piacerebbe tanto vedere l’aurora boreale e l’Asia…

19 anni. Che scuola hai frequentato? Cosa ne pensano i tuoi genitori della tua carriera musicale? 

Ho frequentato il liceo classico, faccio l’università a Milano. I miei genitori sono contenti, ovviamente come tutti i genitori sono un po’ preoccupati, ma credo siano fieri di me. Forse solo adesso stanno iniziando a capire quello che sta succedendo.

Macklemore ti ha condiviso nelle sue storie Instagram. Come è successo?

Praticamente si trovava a Genova, stava a Parigi per un progetto e anziché andare a Milano è venuto appunto a Genova. L’ho beccato sotto l’hotel, gli ho fatto sentire la mia canzone e lui l’ha condivisa nelle storie. È avvenuto tutto così velocemente che ancora oggi non mi rendo conto di quello che è davvero successo.

Ci racconti come nasce il video di “Il Giro del mondo”?

Il video de “Il giro del mondo” nasce immaginando cosa si farebbe prima della fine del mondo, e ci piaceva l’idea di realizzare un video in prima persona dove chiunque guardasse il video potesse diventare il protagonista.

Il 30 gennaio sarai in concerto a Milano ai Magazzini Generali … come sarà il set del concerto? 

Il set del concerto sarà un misto tra basi e momenti acustici, suonerò la chitarra e il mio produttore Yanomi suonerà il piano. Ci siamo ispirati al set di Post Malone, che è uno dei miei cantanti preferiti americani.

Con chi ti piacerebbe collaborare per una futura hit?

Mi piacerebbe qualche cantante italiana, perché mi è sempre piaciuto il pop femminile italiano. Mi piacerebbe collaborare anche con qualche rapper, ma devo capire bene con chi e come. E sicuramente un bel featuring internazionale mi piacerebbe veramente tantissimo!

I tre brani più ascolti in questo 2019?

Luci a San Siro” di Roberto Vecchioni, “Basket Case” dei Green Day e… boh, ci metto tutto l’album di Coez “È sempre bello”.

Oltre alla musica chi è Andrea? 

Andrea è un normalissimo ragazzo di 19 anni che ha la passione per la musica, come ne ha mille altre. Ha visto nella musica un mezzo per comunicare quello che sente. La mia più grande intenzione è quella di rimanere un ragazzo normalissimo e, soprattutto, di essere percepito come tale. Ho un grande sogno, spero di poterlo realizzare e di dimostrare a tutti che “se vuoi, puoi”.

Questa la tracklist dell’album: “Wanderlust!”, “Il Giro Del Mondo”, “Disegno”, “Testa tra le nuvole, Pt. 0”, “Testa tra le nuvole, Pt. 1”, “Temporale (24 marzo)”, “Dove Sei?”, “Tempo Al Tempo”, “Cin Cin”, “Disegno (Piano E Voce)”, “Wanderlust! (Piano E Voce)”.

Andrea De Filippi, in arte Alfa, è un cantante genovese, classe 2000. Il suo stile musicale oscilla tra il pop, il rap e l’indie. A 8 anni inizia a suonare la chitarra e il pianoforte e a 15 inizia a partecipare ai contest di freestyle. Nonostante la giovane età, in meno di un anno ha totalizzato più di 32 milioni di views su YouTube e più di 72 milioni di streams su Spotify. I suoi ultimi quattro video sono entrati nelle tendenze di YouTube. Alfa ha totalizzato numeri importanti anche su Tik Tok: due delle sue canzoni sono state condivise in oltre 5 milioni di video. I suoi pezzi sono arrivati anche a numerosi big, e persino il rapper americano Macklemore lo ha condiviso nelle sue storie Instagram. Da circa un anno collabora con il produttore Yanomi. Il suo brano “Cin Cin” ha collezionato oltre 44 milioni di stream totali (entrando in tutte le classifiche italiane, raggiungendo anche la Top 10 della Viral Global) ottenendo la certificazione singolo di doppio platino della FIMI/GFK. Il video del brano conta ad oggi oltre 11 milioni di visualizzazioni su YouTube, ed è uno dei primi Vertical Video in Italia, realizzato senza telecamere, e racconta una storia d’amore dal punto di vista di un telefono.