Intervista: CNCO giriamo il mondo con la musica latina
Il 7 marzo i CNCO, una delle band latine più famose al mondo, si sono esibiti al Fabrique di Milano, mandando in visibilio i fan.
Dopo il loro debutto nel 2015, con la vittoria della prima edizione del talent show La Banda, ideato da Simon Cowell e Ricky Martin, che è stato anche giudice del programma con Laura Pausini e Alejandro Sanz, i CNCO sono in breve tempo diventati un fenomeno planetario grazie al successo del loro album “Primera Cita” del 2016, contenente la hit “Reggaeton Lento”, il cui video ha superato 1.400.000.000 visualizzazioni. Negli ultimi due anni hanno conquistato il pubblico non solo del Sud America ma anche degli Stati Uniti e dell’Europa, hanno collaborato con star del calibro di Enrique Iglesias, Ariana Grande e Nicky Jam, hanno pubblicato il secondo disco “CNCO” e vinto il Premio Lo Nuestro 2019 come “Pop Rock Group or Duo of the Year”.
La band, composta da Richard Camacho (Repubblica Dominicana), Erick Brian Colon (Cuba), Christopher Velez (Ecuador), Zabdiel De Jesus (Porto Rico) e Joel Pimentel (Messico), ha recentemente lanciato il nuovo singolo “Pretend” ed è attualmente in tour in Europa.
Ciao ragazzi, il 7 marzo vi siete esibiti live al Fabrique di Milano. Com’è andata?
E’ stato fantastico, ci siamo divertiti tanto e siamo davveri entusiasti. I fan hanno apprezzato il concerto e li vogliamo ringraziare per il supporto e l’amore che ci hanno dato”.
Dopo la vittoria nel talent La Banda avete avuto un grande e repentino successo. Com’è cambiata la vostra vita?
E’ cambiata molto e in positivo negli ultimi due anni. Non ci siamo ancora resi conto del tutto di quanto è successo. Ora giriamo per il mondo, non siamo mai a casa e vediamo poco le nostre famiglie. Tre anni fa andavamo a scuola o al lavoro. Adesso abbiamo la possibilità di portare la musica latina in tanti Paesi e vedere la gente che intona le nostre canzoni ci regala una grande gioia. Siamo davvero felici”.
Che consigli vi hanno dato Laura Pausini e il vostro manager Ricky Martin?
Laura ci ha dato tanti consigli preziosi e continua a supportarci. Ricky Martin ci ha detto di essere noi stessi, di restare con i piedi per terra e di non dimenticare mai da dove arriviamo”.
Cosa ci raccontate invece riguardo la collaborazione con le Little Mix in “Reggaeton Lento”?
E’ stato bellissimo e divertente collaborare con le Little Mix. Abbiamo registrato il video in due luoghi diversi, loro erano a Londra e noi a Los Angeles e poi ci siamo esibiti insieme a X Factor UK. Questa collaborazione ci ha aperto le porte del mercato europeo”.
Quanto è complicato trovare un suono comune essendo voi cinque artisti diversi?
All’inizio è stato complicato anche perché arriviamo da cinque Paesi diversi e da esperienze differenti. Col tempo, lavorando insieme in studio, abbiamo smesso di pensare individualmente e iniziato a vederci come un gruppo. E da quel momento è stato tutto più’ semplice”.
Quali sono i vostri artisti di riferimento?
Ci ispiriamo a tantissimi artisti: Ed Sheeran, Sam Smith, Justin Timberlake, Ricky Martin, Chris Brown, Bruno Mars, Shawn Mendes e molti altri”.
Avete da poco pubblicato il nuovo singolo “Pretend”. Quali sono i vostri progetti futuri?
Al momento proseguiremo il nostro tour europeo, poi nei prossimi mesi pubblicheremo dei nuovi singoli e ci saranno delle nuove collaborazioni”.
Photo: Omar Cruz