Intervista: GIO EVAN saper essere anche l’altro
“Natura Molta” è il titolo del nuovo doppio album di Gio Evan, artista poliedrico, scrittore, poeta, filosofo, umorista, performer, cantautore e artista di strada che racchiude in 10 canzoni e 10 poesie: un disco fatto di versi e note.
Abbiamo parlato con Gio (all’anagrafe Giovanni Giancaspro) e ci siamo fatti raccontare questo ambizioso progetto:
“Natura Molta” è un lavoro semplice, musica minima, parole ben dosate. Per me le parole contano tantissimo.
“Natura Molta è il futuro, e come il futuro è un tempo singolare perché per funzionare deve smettere di essere singolare. Il futuro, se lo vogliamo, è smettere di dire ‘io sarò’ e iniziare a dire ‘noi siamo’. È la consapevolezza che le strade sono occasioni per incontri migliori e se non ci si mette in cammino, finiremo sedati e composti”.
Analizzando i vari brani Gio ci dice:
Credo in me esteso
E’ un po’ il mio mantra: non accontentarsi più di essere se stessi … bisogna saper essere anche l’altro, il resto.
Dobbiamo avere un buon animo. E’ fondamentale per migliorare il mondo e soprattutto per cercare di creare una speranza per il futuro.
Himalaya Cocktail – Amazzonia
Sono due riferimenti geografici che conosco molto bene. In entrambi i luoghi ho vissuto parecchio tempo. Sono dei terricci che mi hanno riempito di esperienze e di incontri. In questi luoghi fantastici ho imparato tantissimo, ho incontrato dei maestri di vita, ho imparato la meditazione e soprattutto ad apprezzare il silenzio. Vivere in una città come può essere Milano o Roma ti porta a riempirti di rumore. In Amazzonia o sull’Himalaya capisci il senso del silenzio e la sua importanza.
Il silenzio diventa un valore e ti serve poi per vivere meglio anche nel rumore. Apprezzando il silenzio riesci a trovare il tuo equilibrio anche nelle metropoli. In questi luoghi ho imparato a non guardare oltre più di due metri. Devo guardare persona per persona ed apprezzare le esperienze e la pienezza di questi incontri.
Acida e imbattibile
E’ un brano dedicato a chi non getta la spugna, è un invito a difendere il dolore degli altri e schierarsi dalla parte della resistenza.
Paura di tutto
La paura è l’altra faccia della medaglia dell’amore. Avere paura non vuole dire però essere indifeso. La paura porta il coraggio, coraggio che è il fil rouge del brano. Un’esortazione ad appartarsi nelle proprie idee, senza la paura di rimanere da soli o di avere sogni diversi da tutti. .Bisogna essere il bug nel sistema e non avere paura di esserlo.
Frana
Segue il tema della paura con la capacità di chiedere all’altro di non essere feriti.
Metodo
Il brano racconta la necessità di trovare un posto al sicuro dove poter esprimere la propria fragilità e di cercare un luogo dove essere felici.
Klimt
Mi piace parlare d’arte. Io punto tutto su di lei! E’ una forma di educazione perfetta che mi ha salvato la vita. E’ l’atto estremo di creatività. Il brano parte dall’arte ed è dedicato ai sovrumani, agli acrobati di vita, che in un mondo educato al cerchio e al quadrato, salgono sul trapezio e si invitano ai salti mortali.
Scudo
E’ una lettera d’amore gridata a bassa voce e registrata “sotto lacrime”.
Giacca avvento
Un grido di non appartenenza dove la rabbia fa da ritornello e la rassegnazione fa da strofa. Io sono in questo mondo ma non sono di questo mondo!
I temi delle canzoni si riaffacciano nei versi delle 10 poesie, dai fallimenti alla capacità di non mollare e ricominciare in Sei forte, Mi aspetto tutto da te e Rigore al 97°, dove “si cade e si rompe tutto ma i sogni restano sempre in piedi” e “non è vanità incoraggiarsi”, passando per la rincorsa dei propri desideri e di nuove vie per la felicità in Sogni da sistemare, Vattene e Vicolo cieco, perché “a volte tornare indietro non significa indietreggiare ma andare a prendere una strada nuova”, fino ai sentimenti – per l’altro, per gli amici, per noi stessi – in Campagna, Finita la festa, Irraggiungibile e Dall’altra parte, cose che “le racconti in giro e suonano semplici semplici, ma che oggi come oggi sono una grande rivoluzione”.
E’ anche online il videoclip di “Klimt”, il nuovo singolo.
Il video, con la regia di Francesco Lorusso, è un’audace miscela tra musica e arte pittorica, dove le opere prendono vita sulle note della canzone.
Klimt non è un videoclip, è un’esposizione artistica umana, è l’uomo fatto arte. Colui che è giunto alla consapevolezza dettata dall’incanto”, spiega Gio Evan, che con questo singolo decide di puntare tutto sull’arte, portando a compimento un percorso iniziato lo scorso anno con il brano “Joseph Beuys” e proseguito nello spettacolo “Capta-tornate sovrumani”, dove non mancavano acrobatici aneddoti tra Leonardo Da Vinci e Yves Klein. “Klimt sei tu fatto a museo. È un invito a invitarsi dentro, è il biglietto da visita con su scritto ‘fatti visita’”, continua l’artista, che a chi gli chiede se si sente più poeta o cantautore risponde sicuro: “Mi sento un pittore”.
All’uscita del disco seguirà “Natura Molta Tour”, la tournée nei club che prenderà il via il 27 novembre dai Magazzini Generali di Milano, in cui l’artista sarà accompagnato da una piccola orchestra. Queste le prime date annunciate: 27 novembre Milano (Magazzini Generali), 28 novembre Roma (Monk), 30 novembre Napoli (Common Ground), 6 dicembre Firenze (Viper), 13 dicembre Taneto di Gattatico-RE (Fuori Orario Circolo Arci), 14 dicembre Cesena (Vidia), 28 dicembre Conversano-BA (Casa delle arti), 11 gennaio Brescia (Latteria Molloy), 16 gennaio Bologna (Locomotiv), 17 gennaio Roncade-TV (New Age), 18 gennaio Livorno (The Cage), 25 gennaio Venaria Reale-TO (Teatro della Concordia).
Prima di partire per il tour, Gio Evan volerà a Miami, dove il 15 e 16 novembre sarà protagonista insieme a Carmen Consoli di HIT WEEK, il più importante Festival al mondo dedicato alla diffusione della musica e della cultura italiana oltre i confini nazionali prodotto da Music Experience Roma S.r.l Mela Inc. e realizzato con la partecipazione di FIMI, Ice Italian Trade Agency. Il 15 novembre l’artista terrà uno speciale showcase alla Florida International University dedicato alla parola, mentre il giorno successivo si esibirà insieme alla cantautrice catanese.
TRACK LIST “NATURA MOLTA”:
CD 1 – 1. Credo in me esteso, 2. Himalaya Cocktail, 3. Acida e imbattibile, 4. Amazzonia, 5. Paura di tutto, 6. Frana, 7. Metodo (feat. Tom Rosenthal), 8. Klimt, 9. Scudo, 10. Giacca avvento (feat. Dellera).
CD 2 – 1. Sei forte, 2. Mi aspetto tutto da te, 3. Rigore al 97°, 4. Sogni da sistemare, 5. Vattene, 6. Vicolo Cieco, 7. Campagna, 8. Finita la festa, 9. Irraggiungibile, 10. Dall’altra parte.