Intervista: LUDWIG voglio strappare un sorriso a chi ascolta la mia musica

Nuovo singolo per LUDWIG Dopo Mezzanotte,  primo singolo dopo la firma con Warner Music. Il brano è coprodotto con Dj Matrix e Danusk, rappresenta un connubio tra le sonorità electro-pop, peculiari dell’artista romano, e quelle rock-dance.

Abbiamo incontrato il cantante, dj e producer ecco cosa ci ha detto: 

Dopo Mezzanotte è un mix pronto ad infiammare i club. Come nasce questa hit ? 

Questa hit nasce da un connubio di diversi generi musicali e di diverse generazioni, con Dj Matrix secondo me siamo uniti ad unire passato, presente e futuro e il riscontro ottenuto sta ripagando giorno dopo giorno.

Il tuo è un viaggio nelle sonorità electro-pop a chi ti ispiri? Quali sono stati i tuoi modelli ?

Diciamo che non ho un ispirazione specifica, cerco sempre dei creare il mio sound e fare entrare il pubblico nel mio mood. Vengo dall’EDM, sicuramente gli artisti che ho più apprezzato e mi hanno influenzato di più sono stati gli Swedish House Mafia.

Nel mese di maggio ti avevamo intervistato (leggi intervista) e i avevi detto che la scena trap italiana sta inevitabilmente cambiando e che Il mercato è ormai saturo di prodotti tutti uguali. Dopo oltre sei mesi come pensi che si evoluto il genere ? 

Dopo mesi, sono sempre più convinto della mia affermazione e ci sono artisti nuovi che escono ogni mese, difficilmente si riescono a distinguere però.

 E nella tua musica?

Nel mio genere ho visto una piccola evoluzione, un seguito maggiore è più attaccamento da parte del pubblico, dall’ingresso in major mi aspetto di espandere ancora di più il mio bacino di utenza.

Con chi ti piacerebbe collaborare per una futura hit?

Ci sono tanti artisti che mi piacciono, tra tutti mi ci vedrei bene con Max Pezzali, sarebbe una collaborazione di altri tempi.

I tuoi tre brani più ascolti in questo 2019?

Domani ci passa, Un po’ de que e Curioso.

Oltre alla musica chi è  Ludovico? 

Ludovico è un ragazzo come tanti, venuto da un quartiere di Roma che cerca di strappare un sorriso e una sensazione positiva a chiunque voglia ascoltare uno dei propri brani.

Al secolo Ludovico Franchitti, Ludwig, classe ’92, va delineandosi come una delle realtà più interessanti del panorama nazionale che, grazie al suo talento, ha calcato palchi di festival importanti come “Nameless” e di aver lavorato alle produzioni degli artisti italiani più in vista della scena urban italiana.

Ecco il testo:

Col fuso orario americano però sono italiano, uoooh, uoooh, uoooh
non sono il tipo un po’ annoiato seduto sul divano, uoooh, uoooh, uoooh
ho una voglia infinita di vivermi la vita
sempre fuori controllo, barcollo ma non mollo
siamo tutti spietati alle tre
voi che andate a letto presto non potete saperlo perché

Dopo mezzanotte comincia lo show
mi bevo un altro cocktail e distruggo l’iPhone
volo come Harry Potter, vedo gli Ufo Robot
perché il mondo è più bello dopo mezzanotte.

Oggi nel locale ho rimorchiato un lavandino
so’ giustificato, son le 5 del mattino
solo vacca voglio bere, non riesco più a vedere
diventi bella anche te, dopo mezzanotte.

Ritorno a casa quando è giorno e vedo tutto sfocato, uoooh, uoooh, uoooh
non mi ricordo che ho bevuto, sembra m’hanno menato, uoooh, uoooh, uoooh
e non m’importa di niente se poi parla la gente
bevo e non penso a niente, dalle guardie fuggente
siamo tutti spietati alle tre
voi che andate a letto presto non potete saperlo perché

Dopo mezzanotte comincia lo show
mi bevo un altro cocktail e distruggo l’iPhone
volo come Harry Potter, vedo gli Ufo Robot
perché il mondo è più bello dopo mezzanotte.