Intervista: PIERO PELÙ: Greta Thunberg una creatura scesa dalla luna
Piero Pelù ha presentato i suoi progetti musicali annunciando che sarà un 2020 innovativo per lui, e ci dà un assaggio con un nuovo, potente brano: “PICNIC ALL’INFERNO”, che sarà in radio e disponibile in digital download e streaming il 18 ottobre.
Da sempre sensibile alle tematiche dell’ambiente, Piero Pelù riprende in modo musicalmente inaspettato il discorso che Greta Thunberg fece nel dicembre 2018 a Katowice (Polonia) in occasione della COP24, elaborando un brano in cui l’eclettica voce del rocker fiorentino si alterna con quella della giovane attivista svedese, in una sorta di “originalissimo duetto”.
Rock, blues e gospel si fondono insieme per dare vita a un brano innovativo, in cui Pelù conferma la sua eterna voglia di sperimentare e di allargare gli orizzonti della sua musica, senza perdere il suo marchio di fabbrica.
Venerdì 11 ottobre Piero Pelù sarà ospite di IMAGinACTION, il festival internazionale del videoclip che si svolge al Teatro Alighieri di Ravenna dall’11 al 13 ottobre, con tre imperdibili serate ricche di ospiti (ingresso gratuito).
Il rocker salirà sul palco alle ore 22.45 per raccontarsi al pubblico attraverso i video che hanno segnato la sua carriera, affiancato dal giornalista Paolo Giordano.
Presenterà in anteprima il trailer del video di “Picnic all’inferno”, il suo nuovo brano in radio, in digital download e streaming dal 18 ottobre, che riprende in modo musicalmente inaspettato il discorso che Greta Thunberg fece nel dicembre 2018 a Katowice (Polonia) in occasione della COP24.
Per maggiori informazioni sul festival IMAGinACTION: www.imaginactionvideoclipfestival.com
Inoltre, il 13 novembre partirà da Roma il “Benvenuto al mondo tour”, sei concerti in altrettante importanti città italiane. L’artista fiorentino sarà accompagnato sul palco da Banditos, pronti ad infiammare il pubblico in un live show che si preannuncia sorprendente, grazie alla potenza del sound di Piero.
La Questione Ambientale:
Sono sempre stato molto sensibile alla questione ambientale, molto legato a una sorta di attivismo personale. È una cosa istintiva riuscire ad avere un impatto zero sull’ambiente. Ho abbracciato spesso le cause “ambientaliste”, trovo giusto avere un buon rapporto con la “madre Terra”. C’è un rapporto ancestrale tra ogni individuo e la terra per cui viviamo.”
Il rapporto con Greta:
Nel brano chiamo Greta Thunberg una creatura scesa dalla luna, perché mi colpì la sua determinazione e ciò che ha detto nel discorso a Katowice. Mi hanno colpito tanto che ho deciso di inserire delle frasi di quel discorso nel brano. Non so come si evolverà Greta in questi anni. Sono entrato in contatto con lei e so che la famiglia la segue in maniera molto stretta. Il suo discorso l’ho ascoltato più volte e mi è frullato per la testa al punto di decidere di fare un’altra canzone sulla sostenibilità ambientale. Ho trovato giusto fare un altro brano perché la Thumberg è un valore aggiunto che ha aperto una porta importante sulla consapevolezza e di rispetto per l’ambiente e verso noi stessi. Abbiamo preso i contatti con la famiglia e i legali, li abbiamo fatto ascoltare il brano e tradotto e abbiamo avuto la loro approvazione.”
Il Brano:
L’elaborazione del brano è iniziata circa un anno fa ed era già pronto all’inizio dell’estate. Delle frasi del testo mi hanno inquietato, specialmente quando definisco Greta come una nave di vichinghi che scende dalla luna per arrivare fino alla Casa Bianca.
L’utilizzo della voce di Greta è stato spontaneo. Ho detto a Luca (Chiaravelli, produttore del brano) che mi sarebbe piaciuto interagire con questa ragazza. L’abbiamo riascoltato insieme e abbiamo notato che il suo modo di parlare aveva una sua cadenza molto precisa e molto musicale. Quindi abbiamo deciso di inserirlo dentro al groove della canzone e si è creata una magia incredibile perché la sua voce e la base collimavano perfettamente. Ho estrapolato le frasi più interessanti, in particolare la frase non sei mai troppo piccolo per non riuscire a fare la differenza.
Ho trovato molto spontaneo fondere insieme il groove, le chitarre, le strofe, il mio canto gospel e il ritornello rock e liberatorio, dove descrivo il nostro stato di vivere circondati da cemento e plastica che potrebbe far sembrare che la realtà sia cambiata. Ma il rapporto dell’uomo con la natura non può si può scindere.
Per quanto riguarda la scelta del nome del brano, trovo che suoni davvero bene “picnic all’inferno”, perché ci definisce come consumatori veloci”
La scelta del discorso:
Ho scelto il discorso di Katowice perché per me è stato un flash. Vedere questa bambina così determinata ad attaccare i potenti che hanno sempre ignorato il problema, mi ha pietrificato. Il discorso che ha fatto all’ONU recentemente era più politicizzato e con un tono che non sarebbe stato giusto per questa canzone, perché quando parliamo abbiamo la nostra musicalità a seconda dello spirito che abbiamo dentro.”
Sulle altre canzoni “Verdi”:
Ho sempre avuto l’esigenza di scrivere canzoni “verdi”. Spero che abbiano portato ad avvicinare alcune persone alla sensibilità ambientalista. In questi anni ho avuto la fortuna di entrare in contatto con Legambiente, Greenpeace e WWF, che mi hanno coinvolto in molti incontri.”
La sonorità del brano:
Ho chiesto a Luca Chiaravalli di collaborare alla produzione di questo brano e si sta istaurando un bellissimo rapporto di intesa e divertimento. Ci sono state decine di versioni precedenti prima di quella definitiva.”
Il tour:
I sei concerti saranno bombe atomiche. La scaletta è formidabile, con brani miei e brani dei Litfiba. Non vediamo l’ora di cominciare. Ci sarà un particolare light show. Ho chiesto alle sale in cui suonerò di usare meno plastica possibile, ma purtroppo in Italia siamo ancora molto indietro da questo punto di vista, ma a furia di richieste si riuscirà ad avere uno standard da paese più evoluto. Ho molta speranza di questa.
Il futuro:
Il 2020 per me sarà un anno importantissimo perché sarà il mio quarantesimo compleanno di storia musicale, quindi desidero festeggiarlo nella migliore maniera possibile.”
Queste le date di “BENVENUTO AL MONDO TOUR”:
13 novembre – ROMA, ATLANTICO LIVE
15 novembre – BOLOGNA, ESTRAGON
16 novembre – SAN BIAGIO DI CALLALTA (Treviso), SUPERSONIC MUSIC ARENA
19 novembre – MILANO, ALCATRAZ
20 novembre – VENARIA REALE (Torino), TEATRO DELLA CONCORDIA
22 novembre – FIRENZE, TUSCANY HALL
