Intervista: SAMUEL il racconto dei percorsi della mia vita

“BRIGATABIANCA” è il titolo del secondo album solista di SAMUEL che arriva a distanza di quattro anni dal suo primo disco “Il Codice Della Bellezza”, pubblicato a febbraio 2017.

Nell’album si sentono una grande varietà di suggestioni e idee, collegate fra loro dalla BRIGATABIANCA alla quale Samuel dedica il titolo: una truppa allegra e multiforme che ha lavorato insieme a lui in questo periodo, un collettivo prezioso, non solo di lavoro ma anche di amici, che ha contribuito alla nascita di questo progetto discografico.

I FEAT. E PRODUTTORI

A completare la Brigata si uniscono le collaborazioni con Colapesce, Ensi, Fulminacci, Willie Peyote e Johnny Marsiglia che danno vita a cinque featuring trascinanti, oltre ai diversi produttori che hanno partecipato: Ale Bavo, Dade, MACE & Venerus, Machweo, Michele Canova, Federico Nardelli e Strage. Fra i nomi dei musicisti da segnalare il tocco di Roy Paci all’arrangiamento, direzione dei fiati, alla tromba e flicorno soprano in due tracce.

I SINGOLI 

Anticipato dai singoli “Tra un Anno” e “Cocoricò”, il disco presenta 15 tracce in cui Samuel compone suona e canta nel Golfo Mistico, lo studio in cui si è rifugiato durante questi difficili mesi, per creare nuova musica, ma anche il nome del tour che lo ha portato in giro quest’estate per tutta l’Italia, a partire dalle isole Eolie, dove è stato protagonista di suggestivi live in barca a vela.

IL RACCONTO DI SAMUEL

Samuel ha presentato il suo disco suonando alcuni pezzi in streaming. Ecco il suo racconto

Con il mio primo album da solista “Il Codice Della Bellezza” ho voluto staccare dal mio mondo sonoro, e la produzione mi ha aiutato a renderlo pop, come lo immaginavo. Mi ero messo a disposizione di un mondo musicale diverso per fare una sorta di esplosione catartica. 

Con “BRIGATABIANCA” invece ho sentito la necessità di tornare a casa, al mio mondo, a quello che ho sempre fatto: l’elettronica, da sempre il mio alfabeto, la musica tribale e l’hip hop, che ascoltavo già tantissimi anni fa. La musica è il mio cibo, e questi sono i generi dei quali mi sono sempre nutrito.

Ad un certo punto della tua vita hai la necessità di dire a te stesso cosa ti piace e cosa non ti piace. Io ho proprio voluto raccontare dei percorsi della mia vita.  

LE RADICI 

Sono cresciuto a Torino con la passione di De Andrè, De Gregori e Conte ma quando sono diventato adolescente sono finito al sabato sera a ballare la tecno nelle discoteche. Ho cercato di mettere insieme questi due mondi: la musica dei grandi cantatori con la musica elettronica. Forse questo mi imprinting cantautorale ha inciso sul mio modo di cantare e continua ad uscire nella mia musica, come nel caso di Felicità il brano con Fulminacci. 

IL CONCEPT VISIVO 

Quando penso alla rappresentazione grafica di un progetto mi lascio guidare dall’istinto. In questo album io e il mio amico grafico l’art director Marco Rainò e lo studio grafico BRH+ volevamo parlare di bandiere. Per ogni canzone abbiamo disegnato una bandiera contenente delle linee geometriche.

La bandiera per me è un linguaggio, è simbologia, un grafico, un graffito, qualcosa che racconta. Nel gesto tecnico di un designer c’è proprio la bellezza di tracciare delle righe, delle forme. Ogni artista con il quale ho collaborato ha lasciato un simbolo, un grafito e così è nata l’idea. 

Con Francesco Pignatelli abbiamo poi deciso di costruire questa giacca militare da parata rendendo, al posto dei decori e delle medaglie le bandiere geometriche ognuno delle quali è associato a uno specifico brano del disco.
Poi a casa aveva un colbacco comprato in Islanda e da qui abbiamo fatto il tutto. 

Questi ricami, che nell’insieme costituiscono un alfabeto di emblemi, assumono il valore di un codice visivo con il quale rappresentare le emozioni e i pensieri cantati da Samuel, elementi di un racconto per segni che si accompagna a quello musicale.

Riportati anche sulla bandiera della copertina, i simboli diventano i talismani di un nuovo viaggio artistico, i segni espressivi con i quali significare un racconto – anche – biografico di grande intensità.

LIVE COCORICO’

LA TRACKLIST

Gira La Testa
Giochi Pericolosi Feat. Willie Peyote
Se Rimani Qui
Tra Un Anno
Cocoricò Feat. Colapesce
Bum Bum Bum Bum Feat. Ensi
Nemmeno La Luce
Io e Te
Felicità Feat. Fulminacci
Quella Sera
Dimenticheremo Tutto
Vorrei
Palermo Feat. Johnny Marsiglia
Veramente
Chi Da Domani Ti Avrà

WEB & SOCIAL 

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