LEWIS CAPALDI: sold out a Milano e domani ospite a X Factor
Due giorni milanese per LEWIS CAPALDI, questa sera sarà il protagonista di un concerto sold out al Fabrique e domani sarà protagonista del nuovo appuntamento di Sky1 con XFactor 13 prima di proseguire nel suo lungo tour sold out in Europa.
LEWIS CAPALDI , L’AMERICA SWEETHEART, come lo stesso LEWIS CAPALDI si è ribattezzato dopo aver raggiunto la prima posizione della classifica americana di questa settimana sia di vendite che di Radio, ha molto da festeggiare a partire dal successo del suo disco di debutto “Divinely Uninspired To A Hellish Extent”, che in UK ha venduto oltre 90 mila copie nella prima settimana di vendita. Ad oggi il suo disco ha venduto nel mondo oltre 1.5 milioni di copie superando inoltre quota 2.6 miliardi di stream.
CAPALDI ha raggiunto questa settimana la prima posizione della classifica americana, ed era dal febbraio 2016 che un artista britannico non raggiungeva questo risultato. Per non parlare dei 38 anni dall’ultimo scozzese in vetta in America.
A dare il via a questo successo mondiale il singolo “Someone You Loved”, n.1 in UK per 7 settimane consecutive e già platino nel suo paese, certificazione raggiunta in altri 19 paesi (compresa l’Italia dove è Doppio Platino e ha raggiunto la Top15 in radio e la Top10 in classifica singoli). A tutto questo si aggiungono le 71 milioni di views del video (https://youtu.be/bCuhuePlP8o).
Il successo del primo singolo ha trovato conferma anche nel nuovo inedito attualmente in rotazione nelle radio italiane, “HOLD ME WHILE YOU WAIT” (Top15 in radio in Italia) e nel brano, che trova posto sempre all’interno del disco di debutto, “BRUISES”, singolo già Oro in Italia di cui è disponibile il video ufficiale con già 2.8 milioni di views.
Un successo meritato per questo ragazzone scozzese che ha conquistato tutti anche grazie alla sua incredibile simpatia, come sanno bene i suoi follower su Instagram e i suoi amici artisti che fin dall’inizio lo hanno sostenuto dandogli la possibilità di farsi conoscere come supporter dei loro tour (parliamo di Ed Sheeran, Sam Smith, i Bastille, Rag’n’ Bone Man e Niall Horan) permettendogli a soli 22 anni di passare in soli 18 mesi dal suonare nei club di Glasgow ad esibirsi davanti ad oltre 500 mila persone (vedi alla voce Glastonbury)