Live Report – DAVIDE VAN DE SFROOS: la versione live del folk. “Maader Tour”

Live Report – DAVIDE VAN DE SFROOS: la versione live del folk. “Maader Tour”

Finalmente ce l’ha fatta. Dopo tre rinvii Davide Van De Sfroos è riuscito a riempire per due serate (sold out la prima, prossima alla completa capienza la seconda) il Teatro Dal Verme di Milano (1400 posti).

Le due date sono state ora inserite all’interno del “Maader Tour”, la serie di concerti con cui il cantautore laghèe sta presentando al pubblico “Madeer Folk”, il suo ultimo disco. Ovviamente alla luce di quanto accade nei giorni del concerto (l’invasione russa dell’Ukraina) il musicista fa parecchi riferimenti alla situazione e al fatto che la pandemia sembrava essere ormai alle spalle (“si toglie un piede dalla merda e lo si mette in una boassa” – in dialetto: sterco bovino).

La scaletta del concerto (oltre le 2 ore) è prevalentemente incentrata sul nuovo disco. Che viene eseguito nella sua interezza. Brani quindi che hanno qualche mese ma non sono ancora così radicati nella mente e memoria del pubblico/fan di Davide. Dunque (a parte qualche certezza storica) una musica da scoprire di volta in volta.

Gli arrangiamenti live di Davide Van De sfroos

A differenza del disco la trasposizione live delle canzoni “ammorbidisce” quella forte anima folk e la sposta più su quella delle ballate d’autore, con le tastiere a condurre il suono e su cui si innesta il violino (del sempre ottimo Angapiemage “Anga” Galiano Persico) e la chitarra. Buoni spazi si prendono anche i fiati, con una tromba che aggiunge un certo ed evidente sapore mariachi.

Il risultato è decisamente piacevole, ci si ritrova il DVDS più “riflessivo” e solo in alcune occasioni (“El Vagabuund” e “Stella Bugiarda”) si aprono le porte allo spirito più “divertito”, ritmico e folk rock del cantautore. Ogni brano è introdotto da una descrizione/spiegazione dello stesso. Gli interventi parlati, a differenza di altre occasioni, sono però contenuti e focalizzati.

A metà del concerto sul palco resta il solo Davide accompagnato da un altro strumento (prima un organo e poi il violino) per il momento acustico/intimo. È la prima occasione in cui ripesca nel repertorio proponendo una bellissima versione di “Ninna Nanna del contrabbandiere” e “40 Pass”.

Il rientro è affidato a “Oh Lord Vaarda Giò” il brano che sul disco “Maader Folk” vede il “feat” di Zucchero. Ad introdurne l’esecuzione troviamo una di quelle “performance” teatrali che spesso accompagnano i live di Davide. Inizia con un gospel per poi arrivare alla versione “predicatore De Sfroos” che coinvolge tutti i membri del gruppo. Attacca quindi il brano che viene reso in una interessante emozionante versione “epica”, “pomposa”, emotiva e piena.

Nel prosieguo del concerto troviamo poi “Hemm imparaa” con un finale “morriconiano”, “Agata” che ricorda Massimo Bubola e con trombe mariachi. Infine ancora teatrale l’introduzione de “Il mitico Thor” (che diventa prima “magut” e poi “murathor”).

Un medley pacifista e i bis

La prima parte presenta ancora un “tuffo” nella tradizione con la riproposizione del successo sanremese “Yanez” a cui segue un sentito medley pacifista. Partendo da “War” di Bob Marley Davide si lancia in un ritmato brano rap/freestyle contro la guerra in cui cita anche il Morandi di “C’era un ragazzo….” e la propria “La figlia del Tenente”. Il brano si chiude con le luci blu e gialle a riproporre la bandiera ukraina.

Arrivano poi i bis in cui non mancano i classicissimi “Pulenta e galena fregia” e il capolavoro “La curiera”, brano (tra i molti) amatissimo dal pubblico.

Ancora una volta Davide colpisce la platea con le sue canzoni, piccoli ritratti di un mondo nascosto, di provincia ma affascinante e pieno di umanità. Nel riproporlo in chiave live il cantautore non sbaglia modo, tra parole, gag, musica e canzoni da ascoltare.

Recensione di Luca Trambusti per musicadalpalco.com

Voto: 8

IL RACCONTO 

Scaletta Davide Van De Sfroos

Fiaada
Gli Spaesati
L’Isola
Nel Nomm
Guanto Bianco
Tramonto a sud
El Vagabuund
La Vall (Il Vento e i Fiammiferi)
Ninna Nanna Del contrabbandiere
42 Pass
Oh lord Vaarda Giò
Hemm Imparaa
Agata
Il Mitico thor
Stella Bugiarda
Reverse
Yanez
Medley Pacifista
Goccia di onda

Bis
Pulenta e Galena Fregia
La Curiera

IL TOUR 

MAADER TOUR IL CALENDARIO
04.03.22 LECCO – Teatro Cenacolo Francescano SOLD OUT
11.03.22 VARESE – Teatro di Varese
19.03.22 MESTRE (VE) – Teatro Corso
24.03.22 SARONNO (VA) – Teatro Giuditta Pasta SOLD OUT
29.03.22 ZURIGO (SVIZZERA) – Volkshaus
31.03.22 PIACENZA – Teatro Politeama
02.04.22 ALESSANDRIA – Teatro Alessandrino
13.04.22 LUGANO (SVIZZERA) – Palazzo dei Congressi
21.04.22 BERGAMO – Creberg Teatro Bergamo
29.04.22 GORGONZOLA (MI) – Sala Argentia
06.05.22 SCHIO (VI) – Teatro Astra
07.05.22 POSCHIAVO (SVIZZERA) TBA

Related Posts