Live Report: Emma
Va in scena la data milanese dell’EssereQuiTour, il biglietto da visita con cui Emanuela Emma Marrone si ripropone al pubblico. EssereQui tutto attaccato come un motto che si rispetti meriterebbe di esser scritto così, o forse no, che la Crusca mi perdoni.
Essere qui ed esserci davvero è però altra faccenda. Lo capisci poi, quando arrivi al Forum. Trafelata e ritiri la tua busta quasi incurante del posto assegnato, perché talvolta si è talmente abituati a certi confort che vengono dati per scontati. Settore C ala 24 e si è vero, di pancia ci rimani a bocca storta come quando la mamma metteva la ricotta nella torta con la Nutella. Poi però ricordi da dove vieni e la parola Riconoscenza, con la erre ben in vista, perché non è scontato che ti diano due biglietti a prescindere da tutto. Riconoscenza, una parola che lungo il live di Emma riconosci nel significato, allargandone i limiti di valore di tale assunto . Riconoscenza anche quando Emanuela Marrone chiede di suonare in quello strano locale chiamato Exit sito all’interno del Forum D’Assago. Riconoscenza anche quando deve chiedere “permesso” anche ora, parola che Emanuela detta Emma ha imparato dire sin da subito, ancora prima del talent.
Esserequi è un imperativo ricordate? Esserci davvero è altro affare ricordate anche questo?. Ebbene, su quel palco di quell’Exit-Forum sale Emanuela prima di Emma riprendendo la gavetta che il talent per qualche filone della stampa, sembrava averle tolto. C’è Emanuela che si ricorda di Federica su “Occhi profondi” , che si ricorda di ricordare il Gay Pride, che si ricorda di ricordare cosa voglia dire esser donna (“Le ragazze come me” ). C’è Emanuela che mette da parte Emma e si ripropone al pubblico come se fosse agli esordi mettendo insieme una scaletta di ventitré brani che ripercorrono la discografia di Emma, l’alter ego famoso. Quello che deve difendersi e dimostrare, quello a cui viene imputato un disco che vende-va poco. Un alter ego messo sotto lente di ingrandimento un po’ da tutti. Ammettiamocelo.
Quindi, ben venga Emanuela sul palco libera, alla sua prima data Forum tra “Calore” e “Mi parli piano” , tra il valore delle piccole cose di “Occhi profondi” e “Facciamola più semplice” , tra “Portami via da te” e “Amami” . Che il succo di Essere qui è riassunto in una frase :fai bene dimentica, fai male pensa. Amen.
Buon primo esordio Emanuela Emma Marrone, che con la tua band alle spalle hai dimostrato a pieno volto la bellezza di un principio fondamentale :la libertà di espressione e di pensiero. Senza aver paura del prezzo da pagare, come per un esordio, il tuo, al Forum.
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