Live Report: EX-OTAGO
Bologna, 9 aprile 2019
Cosa fai questa notte Tour: ieri gli Ex-Otago a Bologna hanno confermato quanto bisogno ci sia di Band con la B maiuscola nel panorama musicale italiano.
Dicevamo, gli Ex-Otago. Non ne parlavamo da Sanremo dal quale sono usciti a testa alta altissima. Nel frattempo è uscito Corochinato (qui la nostra recensione), io l’ho pure bevuto (il liquore, certo), è partito pure il tour (restano solo le date di oggi a Roma e quella di venerdì a Bari) e fresco di questa settimana è l’annuncio della loro partecipazione al Concerto del Primo Maggio a Roma.
Ma ieri? Ieri erano a Bologna, ça va sans dire. E chi conosce anche solo un po’ Bologna, sa dove è stata scattata questa foto, gentilmente ripresa dal profilo Instagram di Maurizio (Carucci).
Non avevo dubbi che avrei scritto quello che sto per scrivere ma porca vacca ieri è stato tutto una bomba (PalaEstragon un pelo allagato causa pioggia, a parte, ecco). A partire dall’attesa (poca, che ti mette l’adrenalina, come deve essere), continuando con la carica dei pezzi migliori degli Otaghi (anche se qualcosa in più di “Mezze stagioni” io ce l’avrei messa!), con i visuals di Carlo Zoratti (uno più bello dell’altro che si prestavano a foto fighissime, diapositiva numero 2).
E gli abat jour per i pezzi acustici? E “Costa Rica” cantata dal bar? E lo stage diving di Francesco?
Gli Ex-Otago sono arrivati a quel punto della loro vita musicale che possono permettersi qualsiasi cosa. Hanno già sperimentato con questo nuovo disco (qui la nostra intervista in cui lo hanno definito un “paciugo”), hanno “rischiato” andando a Sanremo che quelle robe sono sempre un’arma a doppio taglio del tipo che ci andate a fare a Sanremo? Mi siete scaduti! Siete diventati commerciali! Insomma le solite cagate che si sente dire un artista o un gruppo che dopo anni da underground si affaccia al mainstream.
Ieri al PalaEstragon di Bologna, Maurizio, Simone, Olmo, Francesco e Rachid hanno trasmesso la passione per quello che stavano facendo, la cura nel cantare e suonare quello che stavano cantando e suonando, che è un po’ quello che in questi anni li ha contraddistinti nel loro percorso.
Riguardo da ieri le mie storie Instagram del concerto. E che io più li guardo i video dei concerti fighi, più mi stupisco.
Vabbè, ma io mi stupisco sempre.
Scaletta:
1. Questa notte
2. Le macchine che passano
3. Bambini
4. Giovani d’oggi
5. Torniamo a casa
6. Infinito
7. Gli occhi della Luna
8. Skit Capodanno + Intro
9. La notte chiama
10. Intro + Tutto bene
11. Costa Rica
12. Stai tranquillo
13. Amore che vieni, amore che vai
14. Mare
15. La nostra pelle
16. Quando sono con te
BIS
17. Solo una canzone
18. Ci vuole molto coraggio
19. Cinghiali incazzati
20. Non molto lontano Rmx – Outro