Live report – JOVANOTTI è qui la festa Milano!
Ultima tappa dell’estate targata JOVA BEACH PARTY. Il grande cerimoniere-sciamano-dj chiude le danze all’aeroporto di Milano Bresso davanti a 55.000 persone.
E’ qui la festa Milano! Questa sera succederà di tutto! Dovete essere pronti
Siete pronti per la festa di fine estate? Can you feel it?Questa è la più grande balera del mondo! E’ la più grande discoteca del mondo! E’ la più grande festa del mondo!
Uno spettacolo iniziato nel primo pomeriggio durante il quale JOVA, per salutare l’estate e rendere questa giornata ancora più unica e incancellabile, non si è risparmiato ed ha chiamato al suo fianco TANANAI, TOMMASO PARADISO, ELISA, GIANNI MORANDI, RAF e RKOMI, 5 degli oltre 160 ospiti che hanno arricchito questa speciale edizione suonando sui tre palchi.
Ecco il mio racconto della giornata!
Oggi pomeriggio quando sono arrivato nell’area del concerto lo ammetto ero un po’ prevenuto.
Avevo sentito troppe cose questa estate che avevano inquinato la mia idea del Jova-pensiero.
Tutte le polemiche ecologiste, il suo eccessivamente pensiero positivo, il suo approccio alla vita …
Ero arrivato forse, per la prima volta in vita mia, dubbioso verso Jova. Nonostante sia sempre stato un suo fedele sostenitore.
Proprio qualche giorno fa avevo conversato con un collega giornalista che mi elencava le negatività del Jova-nazionale e del suo Beach party!
Quasi mi aveva convinto e aveva un po’ minato la mia costruzione del personaggio.
Poi il Beach Party ha dissipato tutto le mie perplessità.
Jova è energia. E’ dal primo pomeriggio che corre sotto il sole sul palco! Non so davvero come riesca a fare!
Jova è aggregazione. Riesce a coinvolgere generazioni diverse. C’erano bambini, ragazzi, giovani adulti, adulti e pure boomer anzianotti.
Jova è festa. Il Jova Beach Party è una festa popolare. La festa di paese, come quella che fai con amici in casa.
Jova è discoteca. Si balla dall’inizio alla fine, con qualche lento qua e la.
Jova è contaminazione. La sua scaletta, il suo set sonoro non ha schemi. Canzoni sue, sound system, tamarrate, disco, techno, reggae, rap, rock, bachata, reggaeton… c’è tutto e per tutti i gusti!
Jova è allegria. Il popolo di Jova si diverte, per una sera è senza pensieri e sul palco c’è la festa! Jova ti fa sentire a casa!
Jova è amore. Ho visto tanti innamorati. Tanti sguardi, tanti occhi che si incrociavano. Ho visto tanto amore. Amore di vario tipo.
Jova è un perfetto cupido moderno.
Jova è l’essenza della musica. Non è perfezione stilistica, non è virtuosismo, non è talentuosità ma è musica da cantare a squarciagola!
Jova è magia. Lui fa stare bene!
Jova è musica popolare. Piaccia o non piaccia.
Se devo cercare qualcosa di negativo eccovi due elementi.
Il primo è che io avevo già vissuto un Jova Beach.
Era quasi come vedere un film conoscendo già la trama. I protagonisti erano diversi ma il format uguale.
Mi è mancato quell’elemento sorpresa-figata che tanto mi aveva conquistato alla sua prima edizione del 2019.
Altro appunto, se proprio devo cercare un difetto di questa data, è stata la logistica.
Un concerto di questa portata di fatto alla fine di un centro abitato come Bresso. Impatto sulla città che è stata presa in ostaggio dai Jovanottiani.
Traffico in pallone e viabilità complicata.
Ma forse anche questo ci sta nel pacchetto.
Il mio collega sarebbe doveva venire al Jova Beach Party magari avrebbe cambiato idea!
Grazie Lorenzo per questa festa di fine estate!
SCORE: 7,50
LA GALLERY
Jova Beach Party di Bresso – Ph. Michele Maikid Lugaresi