NAMELESS FESTIVAL 2024: 100 artisti e 90mila presenze

On: 17 Giugno 2024
In: live, news
By: Lino Garbellini
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Il Festival musicale estivo che strizza un occhio alla musica elettronica è ormai una realtà anche in Italia, seguendo un trend da tempo in voga in Europa rafforzato nel post pandemia dal fenomeno social del Coachella.

Il Nameless Festival (dal 14 al 16 giugno 2024) in provincia di Lecco (Annone di Brianza, Molteno e Bosisio Parini) è alla sua decima edizione che ha visto un totale di 90.000 presenze per cinque palchi disponibili.

IL LIVE REPORT

Noi abbiamo seguito la serata di domenica per una tre giorni con quasi 100 artisti di fama internazionale, tra cui Deadmau5, DJ Snake, Annalisa, Chase & Status e altri.

Gli spazi non mancano, la location è facilmente raggiungibile (salvo traffico del weekend per il ritorno dal lago e dalla montagna sulla Statale 36), i palchi sono veramente enormi e l’organizzazione in termini di luci, laser ed effetti di vario tipo, con tanto di droni in modalità finti fuochi artificiali, non si è risparmiata.

Sul Live Stage palesemente dedicato ai giovanissimi si alternano i nomi più in voga della scena trap italiana, da Artie 5ive all’ormai acclamato personaggio pubblico Tony Effe, passando per Nerissima Serpe + Papa V e Niky Savage, non mancano i featuring e le ospitate di ogni tipo tra i presenti.

A stupire è Kid Yugi, per liriche, originalità, qualità musicale e capacità di tenere il palco con personalità senza cadere nel classico stereotipo del rapper cattivo “che viene dal sud”.

Sul palco principale JD Stage dove invece l’età media è più alta, nella giornata finale a distinguersi sono DJ Snake e soprattutto l’olandese Hardwell che alza il livello con un’esibizione senza un minuto di tregua. La sua ora di show vale il costo del biglietto, s’accavallano motivi dance, ritmi house, ma soprattutto i più recenti brani EDM con virtuosismi tecnici che non siamo sicuri che i presenti in modalità “italo disco” siano riusciti a cogliere del tutto, ma il divertimento non manca.

Più ricercato, tranquillo e fruibile, ma non banale lo stage Unforeseen a cura di Red Bull, una superficie di 1.000 mq delimitata da un fortino in legno, dove suonano Hybrid Minds, Camo & Krooked, K Motionz, Koven, CK3 e Mother Inc.

In perfetto stile Red Bull, questo contesto ospita anche una parte altrettanto adrenalinica, ma più sportiva con la performance di Viki Gomez, tre volte campione mondiale di BMX Flatlan, un valore aggiunto alla manifestazione più propriamente in stile Festival europeo che abbiamo apprezzato.

Posto il tentativo di catturale un pubblico ampio, abbiamo capito meno la line-up senza una precisa linea di fondo, in cui a nomi popolari del pop come Annalisa, s’alternano i Justice o DJ di caratura mondiale nel giro di poche ore.

Posto che spazi, tecnologie, artisti con notevole hype e sponsor ci sono, per quanto riguarda l’appuntamento lecchese sono da migliorare l’atmosfera generale e il branding, ma soprattutto la fruibilità.

L’enorme prato con gli stage è diventato nel giro di poche ore un mare di fango scivoloso, in compenso siamo sicuri che con il Nameless siamo solo all’inizio e i margini e le possibilità di crescita ci sono.

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