NEK: Fermo non ci sto!
“Il mio gioco preferito – parte seconda” è il nuovo album di Nek. 10 tracce per completare il lavoro iniziato l’anno scorso con il disco “Il mio gioco preferito – parte prima”.
In questa seconda parte sono diversi i temi trattati dal cantautore emiliano: l’amore per la moglie e la famiglia, la violenza sulle donne e, soprattutto, la vita durante il lockdown.
“Il mio gioco preferito – parte seconda” uscirà domani 29 maggio.
L’album
“Ho deciso di fare uscire questo album perché fermo non ci sto, neanche se mi puntano una pistola alla tempia.
Ho iniziato a lavorare a questo album già 8 mesi fa. “Perdonare”, il primo singolo che è uscito in rappresentanza di questo album, è appunto di 8 mesi fa, poi è stato messo nel cassetto insieme a molti altri brani che ho scritto durante la tournee. Appena finito il tour è arrivato il lockdown, durante il quale ho messo insieme le idee e ho continuato a scrivere, tanto che potrei uscire con un nuovo album già l’anno prossimo. Ho raccolto tutto e ho chiesto ai miei collaboratori di mantenere la promessa data di uscire prima dell’autunno. Abbiamo messo a punto a tempo di record le canzoni nuove e siamo riusciti a concludere il lavoro nonostante il blocco.
Senza musica in radio, o senza contenuti in televisione come avremmo potuto affrontare il lockdown. Il motivo per cui l’ho fatto è per un’esigenza personale. Se mi togli l’idea di progettare e fare musica mi spegno. Nonostante mi era chiaro che i tempi sarebbero stati difficili, ho deciso di fare quest’album perché non è strategia, ma è un’esigenza umana, è il desiderio di condividere.”
Ssshh!!!
Nella canzone “Ssshh!!!” spiego come il rapporto umano ha ancora un peso specifico nella nostra vita. Questa canzone nasce prima del blocco, ma quando già si parlava di contagio e si iniziava ad avere paura che venisse limitata la nostra libertà. Questo testo è frutto di questa osservazione, siamo stati tutti virologi, scienziati, abbiamo alzato tutti la voce per cercare di fare avere il nostro parere, ma tutto questo vociare non ha fatto capire nulla dei pensieri delle persone. È un po’ la fotografia di ciò che siamo e quello che potremmo evitare di essere. Il modo per capire questo è fare silenzio e ascoltare sé stessi. In un passo della canzone vorrei spiegare quanto siano importanti i valori umani e quanta crisi può dare un non abbraccio, ma se passa tutto dalla virtualità delle cose si perde il senso di questi valori.
Il live
Io rispetto la scelta di quelli che vorrebbero ricominciare a fare concerti già nel 2020. Inoltre, io ho registrato un live, radunando tecnici e musicisti. Quindi qualsiasi proposta riguardante i concerti sarebbe stupida non valutarla. Non ci sono in vista a breve termine degli appuntamenti live. Io dovevo partire per una tournee europea, e ora sarà più complicato rimettere insieme i tasselli. Sento molto la mancanza del pubblico. Dobbiamo tutti accontentarci noi e il pubblico, cercare di non avere esigenze e trovare le medie soluzioni. Per me quello che è percorribile mi auguro di riuscire a percorrerlo.
Famiglia e lockdown
La mia salvezza in questi giorni è stata lasciare la casa in mano alle donne. L’amore si adatta a tutto. Ma può succedere che alcune persone intraprendono strade sentimentali diverse. Io ringrazio molto mia moglie, perché ha un’idea di famiglia più chiara. Abbiamo vissuto con serenità ritagliandoci tutti i nostri spazi. Nel brano “E sarà bellissimo” racconto una storia, non mi riferisco a mia moglie di preciso, ma lei è sempre nel mio immaginario quando scrivo, e in questo brano è forte la sua presenza. Nel brano “Le Montagne” invece mi riferisco più al rapporto tra noi genitori e le nostre figlie. Le ragazze stanno crescendo, a breve se ne andranno di casa e dovremmo abituarci, e questo è l’aspetto che mi ha ispirato in questa canzone.
Violenza sulle donne
Credo che finché non ameremo noi stessi sarà difficile che la situazione cambi. Se non siamo in grado di fare questo la canzone “Imperfetta così” racconta di quanto sia meravigliosa l’imperfezione dell’essere umano, di quanto sia grande l’uomo si vede nella sua imperfezione. La persona che ama, ama tutto dell’altro, compresi i difetti. Bisogna adattarsi all’altro e se il mondo non prende questa direzione non possiamo immaginare che la società si evolva al meglio in questo senso. “Imperfetta così” racconta la storia di una donna che si sente fuori posto, a me piace vedere queste persone perché è come se avessero paura di stonare in un discorso, ma la bellezza sta proprio nell’imperfezione.
La parte seconda
I due lavori sono uniti perché sono frutto di un pensiero nato più di un anno fa. Abbiamo avuto in mente di dividere il disco in due per la prima volta perché potessero essere più digeribili piuttosto che fare un album di più tracce. La parte seconda è costituita da 10 canzoni che avevo iniziato a scrivere poi lasciate in un cassetto, aggiunte alle tre scritte nel periodo di lockdown. Non ho mai avuto dubbi a chiamarlo Parte Seconda perché è la chiusura del cerchio. Il comune denominatore tra i due album è parlare della vita stessa che si cerca di condividere nel migliore dei modi. Ho avuto il dubbio di uscire, che dopo 5 giorni si è dissipato in breve tempo.
La copertina
Si è completato il cubo di Rubik. La parte prima era solamente un cubo stilizzato, e ho trovato giusto lavorare in semplicità. Il cubo di Rubik si completa ma perché la vita è fatta di incastri, momenti in cui bisogna lavorare con pazienza e costanza come un cubo di Rubik appunto.
TRACKLIST “IL MIO GIOCO PREFERITO – PARTE SECONDA”
01 Perdonare
02 Ssshh!!!
03 Imperfetta così
04 Una canzone senza nome
05 E sarà bellissimo
06 Amarsi piano
07 Le montagne
08 A mani nude
09 Allora sì
10 E da qui (Family Version)
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