NGN – Next Generation Newsic: SAPHE
Lo-Fi è il titolo del nuovo singolo di Saphe, un brano prodotto da Nuck che descrive la profonda connessione tra sé stessi e i legami più cari, imprescindibili per la costruzione di un porto sicuro.
Nella musica si parla spesso d’amore, forse troppo. Il brano “Lo-Fi”, infatti, intende offrire una parvenza d’amore che non si pone al servizio del romanticismo vizioso.
Il testo parla di connessioni, di sensazioni, della paura di disinibirsi, ma soprattutto, dell’importanza di toccare con mano se stessi attraverso gli altri: la famiglia, gli amici e, perché no, le proprie passioni. Queste tre componenti permettono di entrare in connessione con se stessi, di scandagliare il visibile e l’invisibile. Come una traccia lo-fi che resta in bilico tra il rumore e la calma.
La sfida all’interno del brano diventa poi, anche la sua stessa forma di auto-sabotaggio, che cela fragilità, ma anche tanto amore per sé stessi.
L’autrice, infatti, vive questa mossa di auto-sabotaggio come un gesto saggio, e cioè un tentativo di salvezza per restare focalizzata su sé stessa, in una realtà ove la linea il volersi bene e la paura di essere feriti è sottile.
Ecco la nostra intervista:
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ABOUT SAPHE
Saphe è lo pseudonimo di Alessia, cantautrice romana di origini pugliesi classe ’96. Il suo nome d’arte è ispirato alla poetessa greca Saffo, a cui si rifà nella scrittura e nella scelta del linguaggio.
L’artista unisce le sonorità dell’indie pop moderno a una scrittura basata sul flusso di coscienza e sulla ricerca di una verità interiore, riservata e segreta, che riesce a trovare totale sfogo soltanto nei suoi brani. Dà così vita a un genere che lei stessa definisce: “conscious pop”.
Saphe si considera una visual artist: all’interno della sua musica la creazione di contenuti visivi suggestivi risulta fondamentale e propedeutica a comprendere al meglio le sensazioni dei suoi brani.
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