Playlist: Italianità … Indie Rock
Quello che era? Sarebbe forse più adeguato dire quello che è ancora e inesorabilmente l’indie rock.
Un tuffo nei ricordi, oltre che per sottolineare che anche noi italiani, quando ci mettiamo, abbiamo talento da vendere. Quindi buon viaggio tra i ricordi…e nel presente.
LA PLAYLIST
I Ministri – Tempi Bui
I cani – Le velleità
Maria Antonietta – Quanto eri bello
Aucan – Underwater music
Offlaga Disco pax – Tulipani
Afterhours – Non è per sempre
Zen Circus – I Qualunquisti
I Camillas – La macchina motivazionale
Gazebo Pengins – Cinghiale
Prozac + – Acido Acida
Punkreas – Bastardi
Verdena – Valvonauta
Linea 77 – 66 (Diabolus in musica)
Tre allegri ragazzi morti – LA ballata delle ossa
Skiantos – Io sono un perdente
Marlena Kuntz – L’odio migliore
Teatro degli orrori – Benzodiazepina
Calibro 35 – Vendetta
One dimensional man – Tell Me Marie
Management del dolore post operatorio –Il Vento
Bloody Beetrots – Rocksteady
Nadar Solo – Diamanti
Lo Stato Sociale – Sono così indie
Fast Animals and Slow Kids – Coperta
Il pan del diavolo – La velocità
Il Triangolo – Battisti
Ego Kid – Statica
Verdena – Ovunque
I Ministri – Non mi conviene puntare in Alto
Afterhours – Ballata per la mia piccola iena
Zen Circus – Nati per subire
Il teatro degli orrori – Io cerco te
Selton – Buoni propositi
Criminal Jokers – Tacchi alti
Giorgio Canali & Rosso fuoco – Mostri sotto il letto
Nobraino – Endorfine