Playlist: Le 500 Hits internazionali degli anni ’00
Dopo gli anni ’80 e i ’90, proseguiamo nel viaggio nelle hits internazionali delle ultime decadi musicali: anche per i cosiddetti “anni zero” ne abbiamo individuate e raccolte 500 in una speciale playlist.
Nella seconda parte della decade entrano in crisi le boy e girl band (ma proseguono carriere soliste di ex membri come Robbie Williams, Justin Timberlake, Geri Halliwell) e più in generale il teen pop (nonostante fenomeni – spesso fuggevoli – come Avril Lavigne, Blue, Westlife, Hilary Duff, T.A.T.U., Alizee, Will Young, Jess McCartney, Paris Hilton); di contro, spopola l’R’n’B con Beyoncé, Rihanna, Nelly Furtado, Alicia Keys, John Legend, Jennifer Lopez, Ne-Yo, Craig David; ottimi riscontri anche del rap con Eminem e 50 Cent e dell’hip hop dei Black Eyed Peas, Timbaland e Jay-Z.
Anche il rock gode di buona salute, con vecchie glorie in forma come U2, R.E.M., Green Day e Red Hot Chili Peppers, frastagliandosi in varie fronde: dal rock alternativo di Coldplay, Muse, Foo Fighters, Radiohead e Killers al nu Metal dei Linkin Park e dei System of a Down, dall’Emo rock dei My Chemical Romance all’indie rock di White Stripes, Strokes, Arcade Fire e Damien Rice, passando per il rock gotico degli Evanescence, il punk dei Blink 182, il rock alternativo dei Nickelback e dei Kings of Leon, l’heavy metal dei Darkness e il britpop dei Keane e dei Travis.
Zampate vincenti anche del Synth pop di Katy Perry e Lady Gaga, con una Madonna che non vuole (ancora) cedere lo scettro di regina del pop, il pop latino di Shakira, Enrique Iglesias e degli Aventura, il pop romantico di James Blunt, il pop rock di P!nk e degli Script.
Mentre la dance più commerciale che tanto aveva spopolato negli anni ‘90 perde terreno, la musica da ballo e il pop si intersecano sempre più: in questa chiave, ad esempio, ritorna ai fasti Kylie Minogue e sbocciano Mika, Scissor Sisters, Empire of the Sun. In questo solco, prende sempre più piede la figura del dj-producer superstar, come Bob Sinclar, David Guetta, Martin Solveig. Per l’Italia, la dance trova alfieri come Gigi D’Agostino, Planet Funk, DB Boulevard, Eiffel 65.
Ruggisce di nuovo il soul, grazie a primedonne come Amy Winehouse, Adele, Duffy, Anastacia, Leona Lewis, così come il jazz di Norah Jones, Michael Bublé, Peter Cincotti e Diana Krall.
Fenomeni folk e world music, dalla sempreverde Enya ai Sigur Ros, dai Kings of Convenience e Hevia, da Ben Harper, finendo con progetti crossover come Gotan Project, Gabin e Bond.
Con la nascita il 9 gennaio 2001 di iTunes e l’avvento di programmi peer-2-peer, grazie alla sempre più capillare diffusione della rete Internet, crollano le vendite fisiche di cd e dei singoli e la musica diventa sempre più “fluida”.