Recensione: CAPO PLAZA – “Plaza”
È uscito Plaza, terzo album del trapper salernitano Capo Plaza, che nel giro di 5 anni è diventato uno dei nomi più importanti della scena rap/trap italiana, se vi chiedete perché ha avuto tanta risonanza, ascoltate Plaza e troverete la risposta.
Plaza è un album trap al 100%, partendo dalle basi, dalle sonorità molto cupe e dure, che riprendono molto lo stile della trap Made in USA.
La voce di Capo Plaza, citando Verdone, po esse fero, come nella title track Plaza e nel brano Ferrari, e po esse piuma, come nelle tracce No Stress e Non Fare Così. Le tematiche sono generalmente quelle della trap, vita street, soldi, marijuana, ma c’è spazio anche per un po’ di nostalgia, perché in fondo anche i trapper hanno sentimenti.
Poche collaborazioni ma di forte impatto, l’unica presenza italiana è quella di Sfera Ebbasta, le alte tre arrivano dall’estero, in particolare dagli States con Lil Tjay e a Boggie wit da Hootie, che calzano a pennello sulla base, e dalla Germania con il rapper Luciano, cattivissimo!
Amanti della trap, mi rivolgo a voi! Capo Plaza è entrato a gamba tesa nel nuovo anno.
SCORE: 8,00
TRE BRANI DA ASCOLTARE SUBITO:
Fiamme Alte – Successo – Ultimo Banco
TRACKLIST:
DISCOGRAFIA
2016 – Sulamente Nuje
2018 – 20
2021 – Plaza
