Recensione concerto – CIGARETTES AFTER SEX e le loro atmosfere in bianco e nero [La scaletta]

I Cigarettes After Sex hanno incantato Milano con un concerto unico e atteso all’Unipol Forum, dove il trio statunitense ha regalato ai fan un viaggio musicale immersivo tra sonorità sognanti e atmosfere in bianco e nero.

A un anno dall’ultima esibizione italiana, la band torna per celebrare l’uscita del nuovo album “X’s” con una scaletta emozionante e ipnotica, fatta di brani iconici e momenti di puro trasporto emotivo. 

Lo stesso stile dei dischi

Chi ama il trio americano per le atmosfere che riesce a creare, per il loro stile pacato, morbido e sognante che propongono sui dischi, non è rimasto deluso da questa esibizione live di Milano.

C’è tutto il mondo sonoro del gruppo composto da GregGonzalez (voce e chitarra elettrica), RandallMiller (basso) e JacobTomsky (batteria), ci sono le loro melodie, i loro tappeti di arpeggi della chitarra, c’è l’essenza di un suono scarno eppure avvolgente. La band nella poco meno che un’ora e mezza di concerto, riesce a catturare la platea, con un frontman magnetico, dalla voce particolare che porta su di sé tutta l’attenzione dello spettatore, anche perché intorno a lui non c’è niente che possa distrarre.

Un live in B&N

A dominare, come in tutto l’aspetto grafico della band, è il bianco e nero: bianche sono le luci, nero è il loro look e lo schermo che accompagna le prime canzoni della scaletta. Quando poi appaiono le immagini sullo schermo alle spalle della band anche queste sono rigorosamente in B&N. È una luna piena che appare e scompare dietro le nuvole o è la faccia in primissimo piano del cantante e chitarrista.

I tre sono pressoché immobili in scena, solo Gonzalez si concede qualche passo, tutto è focalizzato sulla musica, è infatti un concerto da vivere a livello emotivo più che a quello spettacolare. Bisogna chiudere gli occhi, lasciarsi catturare dai suoni e dalle melodie che i tre regalano al pubblico, entrare in un mondo sognante, onirico, malinconico ma privo di tristezza.

È un approccio alla musica rilassato e rilassante, senza guizzi, senza picchi sonori, ma piuttosto emotivi. Le canzoni dei Cigarettes After Sex scavano nel profondo toccano le corde dell’emozione, su disco come dal vivo.

Concretezza e melodie senza fronzoli. Catturano

Tutto sta all’insegna dell’essenziale e del concreto con le grandi melodie vocali che esplodono in “Sunsetz”. Solo “Dreaming of you” diventa improvvisamente dura (con moderazione), Il resto del concerto è pacato, introspettivo sino al punto che, una volta tanto, anche il pubblico ascolta quasi in religioso silenzio.

Ma gli ottanta minuti del concerto non sono noiosi, tutt’altro, i tre mettono in scena uno spettacolo ammaliante e malinconico ma non deprimente, seducente e caldo, da vivere più di testa che di fisico.

E il pubblico di Milano sembra gradire, accompagnando con boati l’arrivo delle “hit” della band e accendendo le torce dei telefoni nei momenti più suggestivi e intensi dello show.

I Cigarettes After Sex ti catturano e ti portano in un loro mondo sognante e accattivante. Bravi. Da seguire quando tornano.

SCORE: 8,50

LA SCALETTA

X’s
You’re All I Want
Dark Vacay
Pistol
Nothing’s Gonna Hurt You Baby
Touch
Falling in Love
Tejano Blue
John Wayne
Cry
Sweet
Sunsetz
Heavenly
K.
Dreaming of You
Apocalypse
Opera House

WEB & SOCIAL 

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