Recensione – CYPRESS HILL – “Back in Black”
Ci sono capisaldi e monumenti ai quali bisogna sempre fare riferimento. Nel mondo del rap uno di queste pietre angolari sono i CYPRESS HILL.
“Back in Black” è il loro disco numero dieci. Un album prodotto interamente da Black Milk, il primo full-lenght dopo “Elephants On Acid” del 2018.
Un disco viscerale. Pieno di letteratura di strada e di suoni rap rigorosamente old style.
A oltre trent’anni dal loro omonimo debutto (1991) i Cypress Hill sono sempre in prima linea in strada. Il titolo del disco è proprio una sorta di dichiarazione di intenti e di manifesto.
MC B-Real e Sen Dog con in aggiunta il batterista Eric Bobo e DJ Muggs sembrano essere riusciti, ancora una volta, ad incanalare il loro suono classico in beat attuali e contemporanei.
Il disco inizia con Takeover, apertura che trasuda di ricordi G-Funk con tanto di un familiare synth sibilante alla Dr. Dre.
Dal punto di vista dei testi, sono pistolettate sempre fumanti che raccontano di situazione sociale, rapporto con la polizia, disagio quotidiano, fumo e droga e la ricerca di una rivalsa.
Questo disco è un ritorno alle nostre radici, spiega Sen Dog – In passato eravamo orgogliosi hip-hopper e abbiamo passato tutto. Siamo orgogliosi di far parte dell’industria dell’hip-hop. Fare un collettivo hip-hop era la strada da percorrere”.
Master!
SCORE: 6,90
DA ASCOLTARE SUBITO
Takeover – Bye Bye – Certified
DA SKIPPARE SUBITO
Un ascolto tirato va bene. Al secondo ascolto bastano un paio di tracce.
TRACKLIST
DISCOGRAFIA
1991 – Cypress Hill
1993 – Black Sunday
1995 – Cypress Hill III: Temples of Boom
1998 – Cypress Hill IV
2000 – Skull & Bones
2001 – Stoned Raiders
2004 – Till Death Do Us Part
2010 – Rise Up
2018 – Elephants on Acid
2022 – Back in Back
VIDEO
WEB & SOCIAL
https://cypresshill.com
https://www.facebook.com/cypresshill
https://www.instagram.com/cypresshill
https://twitter.com/CypressHill