Recensione: DIANA ROSS – “Thank You”

Era da anni che Diana Ross, la Regina della discomusic, non pubblicava un disco di inediti. Il tempo che passa inesorabilmente. Il ricordo di un passato luminescente, la maturità… tante incognite per realizzare un qualcosa di credibile che possa funzionare nonostante l’età anagrafica e non sia solo una scimmiottatura del passato. 

Diana Ross queste considerazioni le ha fatte:

I miei figli mi hanno dato fiducia e l’incoraggiamento. Ho passato l’ultimo anno a registrare nuova musica e questa musica è un riflesso della gioia, dell’amore e gratitudine che provo ogni giorno. È un album di grande apprezzamento per la vita e per tutti voi. Per me c’era l’urgenza di realizzare un album significativo, lavorando con ciò che sta accadendo. Attraverso il potere della musica stiamo creando un nuovo tipo di dialogo che supporta le nostre scelte e le decisioni che prendiamo”.

“Thank You” è un disco onesto. Non una mera operazione commerciale.
Nelle tredici canzoni contenute nel album c’è un po’ tutto l’attuale mondo di Diana.
Nelle sue hit del passato raccontava che “Stava uscendo” che era arrivato il momento di uscire dal guscio, o “ragazzo, mi giri, dentro e fuori e intorno, intorno”. 
Adesso racconta il suo ringraziamento alla vita che le ha dato tanto e soprattutto l’amore che non sfiorisce mai…

Sotto il taglio musicale troviamo brani da ballare come il primo singolo Thank You e If the World Just Danced. Pezzi che non  mi fanno letteralmente impazzire.
Preferisco Tomorrow o Let Do It dove si sente del buon e vecchio soul. 

Ci sono le ballatone romantiche e introspettive: Time To Call, Just In Case (sembra una canzone di Lionel Richie), The Answer’s Always Love e Count On Me (la mia preferita quasi jazzy) e i pezzi con retro gusto pop come All Is Well che sembra quasi una canzone di Michael Jackson come struttura e cantato. 

Registrato nel suo studio di casa, Diana Ross ha scritto e collaborato alla stesura di tutti i brani con cantautori e produttori pluripremiati tra cui Jack Antonoff, Troy Miller, Triangle Park, Spike Stent, Prince Charlez, Amy Wadge, Neff-U, Freddie Wexler, Jimmy Napes, Tayla Parx, Fred White e Nathanial Ledgewick. 

I’m coming, I’m coming out … Diana c’è ! 
Lunga vita alla Regina… 

SCORE: 6,75

DA ASCOLTARE SUBITO

Just In Case – The Answer’s Always Love – Count On Me

DA SKIPPARE SUBITO

If the World Just Danced – In Your Heart – Come Together