Recensione: ED SHEERAN – “Autumn Variations”
Non mi è ben chiara la strategia di Ed Sheeran. Forse questo disco “stagionale” nel mio immaginario avrebbe dovuto rappresentare una nuova linea, concluso o messa in pausa il periodo dei segni matematici quattro mesi fa con l’uscita di “-“.
Mi aspettavo un qualcosa di nuovo. Un uscire e sperimentare nuove strade, una nuova stagione sonora, invece mi sono ritrovato l’ennesimo disco confortevole e rassicurante nella sua estrema malinconia. La classica calda tazza di tè sonora da sorseggiare quando l’uggiosità dell’autunno ci avvolge.
Ho cercato di capire il disco attraverso le sue parole e il suo racconto.
Lo scorso autunno, ho scoperto che io e i miei amici stavamo attraversando moltissimi cambiamenti di vita. Dopo il caldo dell’estate, tutto si è calmato, si è sistemato, è caduto a pezzi, è venuto al pettine o è imploso,” racconta Ed Sheeran.
Quando ho attraversato un momento difficile all’inizio dello scorso anno, scrivere canzoni mi ha aiutato a capire i miei sentimenti e ad accettare ciò che stava succedendo, e quando ho saputo delle diverse situazioni dei miei amici, ho scritto canzoni, alcune dal loro punto di vista, alcuni dai miei, per catturare il modo in cui io e loro vedevamo il mondo in quel momento.
Ci sono stati alti momenti di innamoramento e di nuove amicizie inframmezzati da momenti bassi di crepacuore, depressione, solitudine e confusione”.Mio padre e mio fratello mi hanno parlato di un compositore chiamato Elgar, che ha composto “Enigma Variations”, in cui ciascuna delle 14 composizioni riguardava uno diverso dei suoi amici. Questo è ciò che mi ha ispirato a realizzare questo album.
Quando ho registrato Subtract con Aaron Dessner, ci siamo subito trovati bene. Abbiamo scritto e registrato senza sosta e questo album è nato da quella collaborazione. Sento che ha catturato la sensazione dell’autunno in modo così meraviglioso nei suoi suoni e spero che tutti lo amino tanto quanto me.”
Ed è stato protagonista di alcune insolite iniziative live in varie località tra cui Starbucks a Seattle, una scuola superiore a Compton, il negozio Lego al Mall of America, un matrimonio a Las Vegas e anche 14 case di fan e tutto questo ha generato 14 video di performance, 14 video in soggiorno con i fan e altro ancora….
Così ho fatto alcuni concerti a sorpresa nelle case dei fan, registrando segretamente un album dal vivo di Autumn Variations in cui ogni canzone è stata registrata in un soggiorno diverso per i fan, ma è stata tutta una sorpresa totale”.
Siamo arrivati a casa di una fan alla fine della giornata e ho subito capito che sarebbe stato divertente. Avevano gatti, braccialetti dell’amicizia e alcune bevande alla frutta per iniziare, ma una volta che ho suonato la canzone dell’ultimo album ho detto di portarmi a fare un giro, e quando sono entrato nella sua stanza ho visto un pianoforte”, ha aggiunto. “Mi ha chiesto se potevo suonare e io ho detto ‘non proprio, ma in un certo senso suono per svegliami’, quindi eccomi qui a suonare ‘Wake Me Up’, per tutti i fan là fuori.”
Una bella narrazione, un vero e proprio storytelling che ci fornisce una chiave d’acceso al disco ma continua a non darmi una giustificazione artistica ben precisa.
Una voglia di condividere un percorso sonoro ma non una vera e propria ricerca stilistica, un alzare l’asticella, cosa che mi aspettavo da Ed anche in considerazione della sua “normale” e molto simile ultima uscita di quest’anno.
Come scrive Rachel Aroesti che ha appioppato un bel fragoroso quattro al Ed nazionale nella recensione sul The Guardian:
La musica pop di successo è spesso una questione di immediatezza e semplicità, e le creazioni sicure e ingenue del flusso di coscienza di Sheeran sono evidentemente ciò che la gente vuole”.
Condivido e sottoscrivo… alla fine avrà ragione lui e questa sua variazione autunnale sarà un successo ci piaccia o non ci piaccia!
SCORE: 6,00
I VOTI DEGLI ALTRI
The Telegraph (UK) 10,00
The Independent (UK) 6,00
New Musical Express (NME) 4,00
The Guardian 4,00
DA ASCOLTARE SUBITO
England – American Town – Punchline
DA SKIPPARE SUBITO
Dopo il primo ascolto forse tornerò ad ascoltare un paio di canzoni non oltre. 50 minuti e sono già in autunno!
TRACKLIST
1. Magical
2. England
3. Amazing
4. Plastic Bag
5. Blue
6. American Town
7. That’s On Me
8. Page
9. Midnight
10. Spring
11. Punchline
12. When Will I Be Alright
13. The Day I Was Born
14. Head > Heels
DISCOGRAFIA
2006 – Ed Sheeran
2007 – Want Some?
2011 – +
2014 – x
2017 – ÷
2019 – No. 6 Collaborations Project
2021 – =
2023 – –