Recensione: FABRIZIO MORO – Figli di nessuno

Recensione: FABRIZIO MORO – Figli di nessuno

“Figli di nessuno” è l’album con cui Fabrizio chiude il cerchio.

La rabbia, la voce dal graffio ben riconoscibile, le ballad, l’accusa passata di essersi lasciato addomesticare. Figli di nessuno è la risposta concreta con cui Fabrizio decide di rispondere. Undici tracce per ritornare con lo sguardo al passato come spunto o punto di partenza per il suo futuro. Leferite, le radici, sono tutte lì racchiuse traccia per traccia. Un album meticoloso che non lascia spazio all’improvvisazione né testuale (dato di fatto a cui Fabrizio ci ha ben abituati) né musicale con arrangiamenti studiati e accurati che fungono da rivestimento perfetto per parole che devono arrivare diritte come un pugno o dolci come una carezza, comunque sempre a pieno volto. La rabbia, l’irrequietezza, la voglia di riscatto, l’autodeterminazione è tutto lì a portata di orecchio.

Ci sono molte chitarre, ritmiche serrate: come in “Figli di nessuno”, in cui Moro se la prende con chi lo ha giudicato senza neanche conoscere il suo percorso; oppure “Me ‘nnamoravo de te”, in cui ripercorre in pochi minuti la storia italiana degli ultimi anni, non senza prendere posizione. Fabrizio si sa  uno che la faccia l’ha sempre messa e il suo esporsi ancora e qui fa tornare alla memoria quel “Pensa” ancora rischiosissimo dopo anni. Ritorna Moro e ritornano anche le ballate soffici, Filo d’erba e la dolce dedica al figlio Libero, Ho bisogno di credere una dolce preghiera e una sottile richiesta d’aiuto. Perché la rabbia è proprietà di Fabrizio ma anche la capacità di lasciare in pancia un’emozione.

Figli di nessuno è l’album con cui Fabrizio risponde e riparte con nuova musica, un disco ispirato e concreto.Un disco da ascoltare

Score:  8,00

Tre brani da ascoltare subito: Figi di nessuno – Ho bisogno di credere – Per me 

Quotes: 

Noi siamo in mezzo
fra una partenza ed un traguardo che si è infranto
noi siamo corpi nell’amianto
rispetto a te pezzo di fango siamo vivi
affamati e nel digiuno
noi siamo figli di nessuno
noi siamo figli di nessuno
noi siamo figli di nessuno
figli figli figli figli figli
figli di depressione nel bene e nel male
di odio e rabbia nei confronti di ogni forma istituzionale
lasciati a giocare fra le pecore fuori casa, soli
figli di madri fragili insicure e un po’ volubili
figli di sette Peroni fredde alla vigilia di natale
di percorsi di recupero per alcolismo adolescenziale
di porte chiuse in faccia
di le faremo sapere

(Figli di nessuno)

Tracklist:  

01. Figli di nessuno
02. Filo d’erba
03. Quasi
04. Ho bisogno di credere
05. Arresto cardiaco
06. Come te
07. Non mi sta bene niente
08. Me’ nnamoravo de te
09. Per me
10. #A
11. Quando ti stringo forte

Discografia:

2000 – Fabrizio Moro
2005 – Ognuno ha quel che si merita
2007 – Pensa
2008 – Domani
2009 – Barabba
2010 – Ancora Barabba
2013 – L’inizio
2015 – Via delle Girandole 10
2017 – Pace
2019 – Figli di nessuno

Video: 

Se ti è piaciuto ti consiglio anche: 

 

Related Posts