RECENSIONE: FRAH QUINTALE – “Banzai (lato arancio)”

Frah Quintale, dopo il lato blu di Banzai dell’anno scorso, è fuori con Banzai (lato arancio), altri 10 brani di piacevole leggerezza.

Il cantante bresciano continua a regalare canzoni dalle sonorità R&B, che unite ai suoi testi un po’ malinconici fanno di Banzai un album pieno di spunti interessanti.

Il disco inizia con Le Sigarette, un brano dal ritmo sostenuto, con strofe dalla base più minimale dove Frah Quintale quasi urla, per poi passare al ritornello più aggressivo nella base ma più melodico per quanto riguarda la parte cantata.

Banzai va avanti con Sì può Darsi, un classico brano alla Frah Quintale: lui che canta con la classica linea melodica che lo contraddistingue, e la base che presenta un’interessante linea di basso tipica del R&B.

L’album prosegue alternando brani dalle basi sostenuti (Cardio, La notte chiama e Pianeta 6) a brani più lenti conditi da una non così velata tristezza (Giorni da Solo, Sempre Bene e Se avessi saputo). Interessante il featuring con Franco126 in Chicchi di Riso, dove il cantante romano si sposa perfettamente con lo stile di Frah Quintale.

Banzai (lato arancio) è un album di poco più di mezz’ora che si ascolta con scioltezza, così tanta che sembra durare 10 minuti.

SCORE: 7,50

TRE BRANI DA ASCOLTARE SUBITO:

“Le Sigarette” – “Cardio” – “Chicchi di Riso”

TRACKLIST:

DISCOGRAFIA:

2017 – Regardez moi
2020 – Banzai (lato blu)
2021 – Banzai (lato arancio)2020

WEB E SOCIAL:

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