Recensione: GIOVANNI TRUPPI – Poesia e Civiltà

Recensione: GIOVANNI TRUPPI – Poesia e Civiltà

Giovanni Truppi non è una novità. Lui è un talento che con “Poesia e Civiltà” è finalmente sbocciato.

Un personaggio riservato che, attraverso la sua musica e la sua narrazione poetica, riesce a raccontare le contraddizioni della nostra civiltà. 

Giovanni è un artigiano della musica. Uno di quei rari cantautori che si prendono tutto il tempo necessario per cesellare, sistemare e adagiare al meglio i testi all’interno delle melodie. 
La sua scrittura è classica ma contemporanea al tempo stesso. Parla di sentimenti come parla di tematiche sociali scomode e di grande attualità.
Il tutto fatto in un modo delicato, leggero e mai urlato. 

Le sue canzoni ricordano Battiato (ascoltare L’Unica Oltre L’Amore e ancora di più Adamo), un po’ fanno venire alla mente la scrittura di Bersani o certe sonorità di Lavezzi (Le Elezioni Politiche Del 2018 ) ma hanno un retro gusto anche di De Andrè e Conte. 

“Poesia e civiltà” è un inaspettato regalo. Un disco che arriva con sorpresa, da ascoltare e riascoltare lasciandosi trasportare nella sua poetica visione della società.

Score:  7,50

Tre brani da ascoltare subito: Conoscersi In Una Situazione Di Difficoltà – Due Segreti – Le Elezioni Politiche Del 2018 

Quotes: 

Noi siamo, viviamo
Ci percepiamo in questo spazio e in questo tempo
E in questa dimensione
Ma non capiamo che vuol dire
Perché un’altra non la riusciamo a concepire
Abbiamo un corpo, siamo animali
Siamo mammiferi di razza umana
Viviamo sulla Terra, abitiamo soprattutto
Nelle città dell’emisfero boreale
Viviamo nel ventunesimo secolo, terzo millennio
In piena crisi del capitalismo
E del mondo com’era nel Novecento
Prima della rivoluzione digitale

Siamo europei, siamo russi, siamo australiani
Siamo cinesi, siamo indiani e africani
Arabi e americani

Se ci osservi da vicino
Siamo molto diversi tra di noi
Cambiamo cultura e valori
In base alle epoche, ai luoghi o ai genitori
Eppure c’è qualcosa
Che non dipende dal caso o dalle convenzioni
È l’unica oltre l’amore che resiste alle mutazioni
E ci fa somigliare anche da lontani
Anche ora nel ventunesimo secolo, terzo millennio
In piena crisi del capitalismo
E del mondo com’era nel Novecento
Prima della rivoluzione digitale

Resta una cosa nel profondo di ognuno di noi
È l’unica oltre l’amore che dice davvero chi sei
È qualcosa che oltrepassa la storia e la geografia
La religione e l’ideologia
Viene da prima del Novecento
Ci unisce attraverso il tempo
Ci fa odiare alla follia

Vivrà per sempre finché vivrà qualcuno di noi
È l’unica oltre l’amore che dice davvero chi sei
Provi a darglielo ma non ha un nome
E non ha una bandiera
A volte li prende e li cambia in un’ora
Ma ci dice qual è il nostro posto e ci rappresenta
Più di un pensiero o di un sentimento
Esiste da sempre, la incontriamo tutti prima o poi
È l’unica oltre l’amore
Che dice davvero chi siamo
A tutti gli altri uomini come noi

È quella che ci divide
Tra chi simpatizza con chi vince e dall’altra parte
Ovunque da sempre e per sempre
Chi simpatizza con chi perde
(L’Unica Oltre L’Amore)

Tracklist:  

01. Borghesia 
02. Quando Ridi
03. Conoscersi In Una Situazione Di Difficoltà 
04. I Miei Primi Sei Mesi Da Rockstar
05. L’Unica Oltre L’Amore 
06. Mia 
07. Adamo 
08. Due Segreti 
09. Le Elezioni Politiche Del 2018 
10. Ragazzi
11. Ancient Society 

Discografia:

2010 – C’è un me dentro di me
2013 – Il mondo è come te lo metti in testa 
2015 – Giovanni Truppi 
2017 – Solopiano 
2019 – Poesia e Civiltà

Video: 

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