Recensione: JUNGLE – “Loving in Stereo”

L’obiettivo del duo di producer londinese dei Jungle è quello di alzare l’asticella di una dance da club che abbia i contorni del scritti tra soul, hip hop, funky e musica dance.

Josh Lloyd-Watson e Tom McFarland partono subito con le idee chiare e piazzano una tripla da paura: un inizio orchestrale (Dry Your Tears) che fa da intro al progetto, poi la super hit dei mesi scorsi (Keep Moving) e a seguire la elettro-dance (All Of The Time) che mi ricorda tantissimo i primi Avalances. 

Il duo fa sul serio e continua a riscrivere la dance passando anche dalla successiva (Romeo) che con il feat. di Bas sembra un composto dei migliori Gorillaz.
Lifting You ci riporta in un mondo sonoro molto simile agli elaborati degli Air, così super soul è Bonnie Hill. 

Fire è forse un po’ inutile e fa il verso alle colonne sonore dei b-movie anni settanta. Il ritmo riprende alla grande con Talk About It e ancora di più con Truth, pezzi dove c’è lo zampino di  Inflo dei SAULT. 

Il disco si chiude con un pezzone soul Goodbye My Love dove c’è il raffinato feat di Priya Ragu.

Chiude il tutto Can’t Stop The Stars pezzo che sembra essere uscito dagli anni settanta con trombe e luccichii nel perfetto stile discomusic. 

Operazione riuscita! 

SCORE: 8,00

DA ASCOLTARE SUBITO

DA SKIPPARE SUBITO

Fire – What D’You Know About Me