Recensione: KID YUGI – “Tutti i nomi del Diavolo”
Kid Yugi non si limita mai alla superficie delle cose ma cerca sempre la profondità. Con la versione “espansa” di “Tutti i nomi del Diavolo”, porta il suo immaginario oscuro e visionario a un livello ancora più profondo e maturo.
Dopo il successo travolgente del suo “I nomi del Diavolo”, disco che l’ha proiettato nell’olimpio del genere italiano, offre 8 nuove tracce di cui ben 6 inediti, portando nuove sfumature a un progetto già iconico.
Kid Yugi sa bene cosa vuol dire spingersi oltre, e lo conferma in questa “chiusura di cerchio”. In LOKI, ci mostra un nuovo lato della sua narrazione: un viaggio nella mitologia e nei giochi di inganno, un racconto che esce dai soliti canoni del suo storytelling e ci porta a vivere la dualità tra luce e ombra, tra verità e menzogna. Questo è uno Yugi che non ha paura di rischiare, di sfidare le aspettative con collaborazioni d’impatto, come quelle con Massimo Pericolo e Glocky. La loro presenza amplifica l’intensità di tracce già taglienti, che si muovono tra realismo crudo e una certa dose di riflessione interiore, un mix che cattura chi ascolta e non lascia spazio a pause.
Il remix di S.X.S.I.C., una rivisitazione di un classico di Bassi Maestro e Fabri Fibra, è la celebrazione del rispetto verso il rap old-school, ma con la voglia di rimescolare le carte. Kid Yugi mantiene la traccia fedele allo spirito originale, ma con una reinterpretazione che si inserisce perfettamente nel mood dell’album, confermandosi un omaggio sincero e una sfida stilistica riuscita.
Ma il punto di forza dell’espansione è indubbiamente Donna, il singolo che ha anticipato il disco e chiude la “trilogia dell’amore dannato” iniziato con Lilith e Eva.
Qui, Kid Yugi scava nel lato oscuro delle relazioni, giocando con immagini bibliche e gotiche, una sorta di poema visivo che esplora i confini dell’amore tossico. Con questa traccia, Yugi si avvicina all’autobiografico, un dialogo intimo che lo lega al pubblico in un modo crudo e reale, mantenendo il suono trap che domina ma con una sensibilità nuova e matura.
Tutti i nomi del Diavolo è la continuazione del percorso di Kid.
Il punto di partenza per un nuovo progetto che sarà per lui il disco più importante e fondamentale per il suo futuro.
Conferma!
SCORE : Voto 7,50
6SEI6 (feat. Massimo Pericolo) Voto 7,25
Donna – Voto 7,50
S.X.S.I.C. – Voto 7,25
Modalità Demonio Voto 7,00
Diablo (feat. Glocky) Voto 7,50
Loki Voto 7,50
Ex Angelo – Original Version Voto 7,50
64 BARRE DA CENSURA (Red Bull 64 Bars) Voto 7,25
L’Anticristo
Capra a tre Teste (feat. Tony Boy, Artie 5ive)
Eva (feat. Tedua)
Servizio (feat. Papa V, Noyz Narcos)
Il Signore delle Mosche
Lilith
Nemico (feat. Ernia)
Denaro (feat. Simba La Rue)
Yung 3p 4
Terr1 (feat. Geolier)
Ilva (Fume scure rmx) (feat. Fido Guido)
Paganini
Ex Angelo (feat. Sfera Ebbasta)
Lucifero
DA ASCOLTARE SUBITO
6SEI6 – Donna – Diablo
DA SKIPPARE SUBITO
Nulla. E’ un piacere riascoltare anche le canzoni vecchie!
TRACKLIST
DISCOGRAFIA
2022 -The Globe
2024 – I nomi del Diavolo
2024 – Tutti i nomi del Diavolo