Recensione: KINGS OF CONVENIENCE – “Peace or Love”
Eirik Glambeck BoE e Erlend Oye sono la dimostrazione di come l’amicizia dei tempi della scuola possa durare nel tempo. ‘Peace or Love’ vede il duo di Berger (Norvegia) ritornare a suonare insieme dopo ben dodici anni.
Ascoltando ‘Peace or Love’ sembra che il tempo si sia fermato e tutti questi anni di silenzio non siano mai passati.
Si riparte da dove avevano lasciato il loro percorso musicale ma con una maturità, una consapevolezza e una conoscenza della vita maggiore. I due ragazzi, ora diventati adulti (entrambi quarantacinquenni), hanno deciso di continuare ad esplorare una nuova fase della loro vita insieme e trovano nuovi modi per catturare quella magia inafferrabile.
Registrato in 5 anni in 5 città diverse, l’album è come una brezza marina che arriva a fine giornata, un relax assoluto e continuo che si perpetra nelle 11 canzoni del disco. Brani che parlano d’amore e vita in modo rilassato, languido e color pastello.
Il centro della loro architettura sonora rimane sempre quello: il fingerpicking di chitarra acustica, contorniato da piano e archi che disegna, tra retro gusti di bossanova e indie-folk, scenari e orizzonti da tramonti infiniti, come quelli che si vivono alle loro latitudini ma che possono anche ben adattarsi ai momenti di decompressione a Ibiza così come in Sicilia o su qualche isola del Mediterraneo.
Tra le canzoni due vedono la collaborazione della cantautrice canadese e amica, Feist (Love Is Thing – Catholic Country).
Poco più di mezz’ora per far pace con la propria anima e ricongiungersi con il mondo e soprattutto con l’amore… sempre se nel frattempo non vi siete addormentati!
SCORE: 7,50
DA ASCOLTARE SUBITO
Rocky Trail – Love Is Lonely Thing – Catholic Country
DA SKIPPARE SUBITO
Comb My Hair