Recensione: LADY GAGA- “Harlequin”
Che musica ascolterebbe Harley Quinn? Quale sarebbe la sua playlist condivisa con l’amato Joker?
Lady Gaga ci ha riflettuto, e, immergendosi nel personaggio interpretato nel film “Joker: Folie à Deux”, ha creato un viaggio nell’essenza dei classici americani.
In un’intervista recente al The Zane Lowe Show su Apple Music 1, Gaga ha raccontato:
“Credo che l’idea della doppia identità sia sempre stata presente nel mio modo di fare musica. Ho sempre creato personaggi attraverso la mia musica e, interpretando Lee in Joker, questa esperienza ha avuto un impatto profondo su di me.
Il film è pieno di musica che amo. Sono riuscita a scoprire il personaggio attraverso la storia, le canzoni che cantavamo ogni giorno durante le riprese, i balli, i costumi e il trucco.
Ho vissuto così intensamente questa esperienza creativa con il personaggio che non riuscivo a lasciarlo andare. Da lì è nata l’idea di fare un intero album ispirato a lei.”
“Harlequin” è un disco di transizione, in alcuni tratti un nuovo capitolo dei duetti con Tony Bennett. È un’esplorazione della complessa emotività di una donna che prospera nel caos, una forza che sfida i generi e non può essere imbrigliata. Come Harley Quinn e la stessa Gaga, questo album è imprevedibile, pieno di contrasti e decisamente audace.
L’album rappresenta anche un passo avanti nel trasporre i classici americani in chiave moderna, reimmaginandoli e reinterpretandoli. Gaga infonde nuova vita a questi brani amati dal pubblico, combinando il suo amore per il jazz con un approccio innovativo, onorando il passato e portandolo verso nuovi territori inesplorati.
Rivisitando il pop d’epoca, l’album trae ispirazione da un ampio repertorio musicale americano, fortemente radicato nel blues e nelle origini del jazz. Canzoni come World on a String potrebbero essere considerate jazz oggi, ma quando Tony Bennett le pubblicò, erano semplicemente “musica pop”. Questo è lo spirito di Harlequin: un album che sfida le etichette e si immerge nell’essenza della musica.
Dal jazz al punk, dal funk al blues, e tutto ciò che sta nel mezzo, Harlequin presenta arrangiamenti unici e originali che evocano il caos vibrante e la profondità emotiva di Harley. Classici come Good Morning e Get Happy (2024) sono stati reimmaginati con nuovi testi che sottolineano lo spirito ribelle di Harley, mentre Oh, When the Saints e World on a String assumono un nuovo significato grazie a arrangiamenti eccentrici e dinamici che riflettono la sua natura selvaggia e indomabile.
L’album include anche nuove interpretazioni di If My Friends Could See Me Now e That’s Entertainment, che mettono in risalto il lato malizioso di Harley. Smile diventa un inno ossessivo all’autoconsapevolezza e all’ironia, mentre The Joker esplora in profondità il legame complesso tra Harley e Joker, offrendo agli ascoltatori uno sguardo sul loro rapporto tormentato ma profondo.
Oltre ai classici, ci sono anche brani originali come Happy Mistake e Folie à Deux, che formano il cuore emotivo dell’album, combinando vulnerabilità cruda ed energia caotica, riflettendo la lotta di una donna tra il senso di identità e la discesa nella follia.
In brani di punta come Gonna Build a Mountain e nella conclusiva That’s Life, l’album prende una piega più introspettiva, mostrando la resilienza, l’ambizione e la capacità di Harley di reinventarsi anche di fronte alle avversità. Il toccante e sognante Close to You offre un momento di riflessione e pace tra i picchi emotivi dell’album.
Sul piano tecnico, Harlequin è stato creato, eseguito e registrato tra Malibu e lo studio Palms di Las Vegas, durante la residenza Jazz & Piano di Gaga nell’estate del 2024. Gaga e Polansky hanno collaborato con una rosa di musicisti, arrangiatori e produttori di fama mondiale per realizzare un album che cattura lo spirito di Harley in ogni nota. Gaga ha prodotto tutti i brani insieme al suo storico collaboratore Benjamin Rice. Che si tratti di una ballata su una chitarra surf o di un intenso inno scandito da tamburi e percussioni insolite, ogni brano esplode di energia ed emozione.
Lady-Quinn è perfetta. Ma quale sarà la sua vera faccia?
SCORE : 8,00
1. Good Morning – Voto 8,00
2. Get Happy (2024) – Voto 7,50
3. Oh, When The Saints – Voto 7,50
4. World On A String – Voto 7,50
5. If My Friends Could See Me Now – Voto 7,50
6. That’ Entertainment – Voto 8,00
7. Smile – Voto 8,50
8. The Joker – Voto 8,00
9. Folie à Deux – Voto 8,00
10. Gonna Build A Mountain – Voto 7,50
11. Close To You – Voto 8,50
12. Happy Mistake – Voto 7,50
13. That’s Life – Voto 8,50
DA ASCOLTARE SUBITO
Smile – Close To You -That’s Life
DA SKIPPARE SUBITO
E’ cosi tremendamente swing e jazzy che è impossibile fare skip!
TRACKLIST
DISCOGRAFIA
2008- The Fame
2011 – Born this way
2013 – Artpop
2014 – Cheek to Cheek (con Tony Bennett)
2016 – Joanna
2018 – A star is born
2020 – Chromatica
2021 – Love for Sale (con Tony Bennett)
VIDEO
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