Recensione: MASSIVE ATTACK – “Protection”
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Usciva il 26 settembre del 1994 “Protection” il secondo album della band di Bristol dei Massive Attack.
Il disco arriva dopo il debutto di “Blue Lines” del 1991. Un album che ha contribuito a definire il sound trip hop degli anni ’90.
Con atmosfere dense, beat ipnotici e collaborazioni vocali potenti, l’album mescola elettronica, soul e dub in modo unico. La traccia omonima, con la voce vellutata di Tracey Thorn, è un inno di vulnerabilità e resistenza. Ogni brano costruisce un’esperienza sonora immersiva, creando un viaggio emotivo che riflette malinconia e introspezione.
“Protection” rimane un’opera centrale nella discografia del gruppo e un capolavoro del genere.
LE CURIOSITA’
La canzone omonima “Protection” è interpretata da Tracey Thorn, cantante degli Everything but the Girl. La sua voce sensuale e malinconica ha contribuito a rendere il brano uno dei più iconici dell’album.
L’album è stato co-prodotto da Nellee Hooper, che ha anche lavorato con artisti come Björk e Madonna, contribuendo a fondere trip-hop, elettronica e sonorità ambient.
L’album include diverse collaborazioni con Horace Andy, leggenda del reggae, che ha fornito la voce in tracce come “Spying Glass”, aggiungendo una componente dub all’album.
Uno dei brani più noti dell’album, “Karmacoma”, presenta una fusione di ritmi dub e reggae. È stato co-scritto con Tricky, ex collaboratore della band, che in seguito avrebbe lanciato una carriera solista di successo.
Il video di “Karmacoma” diretto da Jonathan Glazer, è un viaggio surreale in un ambiente che ricorda un hotel labirintico e inquietante. Ogni stanza sembra ospitare una scena misteriosa o bizzarra, con riferimenti cinematografici che spaziano da “Shining” di Kubrick a “Il pasto nudo” di Cronenberg. I protagonisti, 3D e Tricky, si muovono attraverso questo mondo enigmatico, interagendo con personaggi strani e simboli criptici.
Nel 1995, l’album è stato remixato integralmente dal produttore dub Mad Professor e pubblicato con il titolo No Protection, dimostrando l’influenza del dub nella musica dei Massive Attack.
Influenza su altri generi: Oltre al trip-hop, Protection ha influenzato generi come l’elettronica downtempo e il chillout, grazie alle sue atmosfere rilassate e alla fusione di diversi stili musicali.
L’album debutta alla numero quattro della chart Uk. In Italia non entra nelle top 100.
SCORE: 9,00
TRACKLIST
Protection – 7:51 (Andrew Vowles, Robert Del Naja, Grant Marshall, Tracey Thorn)
Karmacoma – 5:16 (Andrew Vowles, Robert Del Naja, Grant Marshall, Tricky, Tim Norfolk, Bob Locke)
Three – 3:49 (Andrew Vowles, Grant Marshall, Tricky, Tim Norfolk, Nicolette Suwoton)
Weather Storm – 4:59 (Andrew Vowles, Robert Del Naja, Grant Marshall, Nellee Hooper, Craig Armstrong, Curtis Harmon, Cedric A. Napoleon, James K. Lloyd, C.C. Murray)
Spying Glass – 5:20 (Andrew Vowles, Robert Del Naja, Grant Marshall, Nellee Hooper, Horace Andy)
Better Things – 4:13 (Andrew Vowles, Robert Del Naja, Grant Marshall, Ben Watt, James Brown)
Eurochild – 5:11 (Andrew Vowles, Robert Del Naja, Grant Marshall, Tricky, Tim Norfolk, Bob Locke)
Sly – 5:24 (Andrew Vowles, Robert Del Naja, Grant Marshall, Nellee Hooper, Nicolette Suwoton, Vivien Goldman)
Heat Miser – 3:39 (Andrew Vowles, Robert Del Naja, Grant Marshall, Nellee Hooper, Marius de Vries)
Light My Fire (Live) – 3:15 (The Doors) – originariamente interpretata dai Doors
DISCOGRAFIA
1991 – Blue Lines
1994 – Protection
1998 – Mezzanine
2003 – 100th Window
2010 – Heligoland
VIDEO
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