Recensione: POST MALONE – “Twelve Carat Toothache”
“Twelve Carat Toothache” è il nuovo album di Post Malone, il quarto della sua carriera, l’ennesima conferma del potenziale artistico del rapper di Dallas.
Post è ormai uno dei più grandi artisti maschi del mondo alla pari di Drake, Ed Sheeran e The Weeknd.
Una fonte di ispirazione per tanti nuovi artisti (sentite la traccia di apertura Reputation e ditemi se non ci sentite Blanco!).
Per sagomare questo suo album anche lui si avvale di spezie e sapori che arrivano dritti dagli anni Ottanta. Il singolo anticipatorio One Right Now era già una chiara premonizione.
Le 14 tracce del disco continuano su questa linea fatta di perfetta fusione tra pop e rap contemporaneo che tanto funziona nelle classifiche di mezzo mondo.
Sotto il profilo dei testi il disco è una continua ricerca introspettiva che ha come tema centrale il rapporto tra la star e l’alcol, esaminato in modo più esplicito, intimo ma anche speranzoso, ma affonda anche le liriche nelle difficoltà di vivere rapporti sentimentali e nel racconto ed esternazione delle infinite insidie che ti porta la fama e la ricchezza.
Sempre al top sono le collaborazioni oltre ai singoli Cooped Up feat. Roddy Ricch e appunto One Right Now feat. The Weeknd, ci sono ospiti stellari, tra cui Doja Cat, Fleet Foxes, Gunna e The Kid Laroi e collaboratori come Louis Bell, Billy Walsh e Andrew Watt, Omer Fedi.
“Twelve Carat Toothache” è un disco ambizioso con una forte idea commerciale che porta Post a sedersi di diritto sul trono del Re del pop americano della nuova era. Un regno però forse fatto tutto di instant song dalla forte inclinazione allo streaming facile.
Il dubbio sta proprio qui nell’effimerità del suo regno!
SCORE: 7,00
DA ASCOLTARE SUBITO
Reputation – I Like You (A Happier Song) – Love/Hate Letter To Alcohol
DA SKIPPARE SUBITO
Forse alcune sono ripetitive (When I’m Alone – New Recording 12, Jan 3, 2020)
TRACKLIST
DISCOGRAFIA
2016 – Stoney
2018 – Beerbongs & Bentleys
2019 – Hollywood’s Bleeding
2022 – Twelve Carat Toothache