Recensione: RAFFAELLA ZAGO – “Love Letters”
E’ complesso trovare nella musica italiana una preziosità luccicante come quella di “Love Letters”, il debut album della cantautrice Raffaella Zago.
Un disco che, se fosse stato pubblicato in Usa o ancora di più in Uk, sarebbe stato subito acclamato e tributato da pubblico e critica.
In Italia, vuoi per mancanza di una specifica cultura sonora, vuoi per un difetto di eccessiva omologazione, vuoi perché paradossalmente in questo periodo quello che suona in lingua inglese passa in secondo piano, la proposta sonora soul-R&B di Raffaella, per farsi strada, deve fare una tortuosa strada tutta in salita.
Poco male quando c’è un cristallino talento come quello di Raffaella e poco male quando l’ambizione e l’obiettivo artistico della cantante padovana è quello di fare la sua musica, la sua bella musica!
Poco male anche perché, all’estero, il prodotto inizia a funzionare, è trasmesso dalle radio e un suo brano So Precious, è addirittura entrato nella top ten della prestigiosa UK Soul Chart.
Raffaella nel disco racconta il suo mondo, le sue emozioni, i suoi stati d’animo e le sue sensazioni.
Dieci brani influenzati dalla passione per il soul, il jazz, il funk e l’hip hop, brani che hanno tutti come denominatore comune l’amore raccontato da diverse sfaccettature diverse.
In “Love Letters” ci sono i suoi ascolti. C’è D’Angelo, c’è Prince, c’è Lamar, c’è la Badu, c’è Sade e persino Adele e ci sono anche le reminiscenze delle grandi voci del pop italiano che vanno da Mina a Giorgia.
Come nella migliore tradizione soul-r&B Raffaella scorre e elegante, con la sua voce morbida e potente, su un avvolgente tessuto porporoso e vellutato.
Il racconto dell’amore arriva dritto nell’anima ad amplificare il romanticismo così come la malinconia, generando ricordi e prospettive.
Dopo aver finito di scrivere quasi tutti i pezzi, mi sono resa conto che, a parte ‘Money Trees’, ogni canzone, involontariamente, era dedicata a qualcuno, smossa sempre da un forte sentimento d’amore. Dunque in questo mio primo album sono presenti varie sfaccettature di quello che è ‘l’amore attraverso i miei occhi’, nel modo più sincero e genuino possibile, mescolando anche vari generi musicali che hanno sempre fatto parte della mia vita e mi rappresentano al 100% come soul, jazz, funk e hip hop”.
Sotto il profilo prettamente musicale, c’è tutto un virtuosismo musicale costruito alla perfezione per esaltare la talentuosità vocale di Raffaella.
Una band vera e propria che accompagna Raffaella composta da Giuseppe Lai (chitarra), Eveline Lucchini (basso), Vincenzo Garofalo (batteria), Alessio Profeti (batteria e percussioni) e dagli stessi Antonio Liso (chitarra) e Max Greco (tastiere) che hanno partecipato con lei alla stesura dei vari brani.
Complesso ma non complicato e non impossibile fare musica di gran classe per la nuova Queen della musica soul italiana.
Ascoltare per credere!!!
SCORE TRACCIA PER TRACCIA : Voto 8,00
1 Fly Away – Voto 8,50
2 Still Here – Voto 8,50
3 So Precious – Voto 7,50
4 Open Your Heart – Voto 8,00
5 Money Trees – Voto 8,00
6 Tropical Joint – Voto 8,00
7 Zoso – Voto 8,00
8 Funky Daddy – Voto 8,00
9 Never Felt Unloved – Voto 8,00
10 Since I Find You – Voto 7,50
DA ASCOLTARE SUBITO
Fly Away – Still Here – Money Trees … operazione difficile. Sono belle tutte!
DA SKIPPARE SUBITO
Faccio fatica a pensare di skippare qualcosa! Impossibile