Recensione: RKOMI – Dove gli occhi non arrivano

Recensione: RKOMI – Dove gli occhi non arrivano

Elisa, Ghali, Dardust, Carl Brave, Jovanotti, Sfera Ebbasta e la produzione dell’ormai immancabile Charlie Charles. Potrebbe bastare questa lista di featuring per raccontare il disco della maturità di Rkomi.

Grande aspettative, grandi attese avvolgono questo secondo capitolo della storia sonora di Mirko Manuele Martorana. 
Un disco ben confezionato che è l’evoluzione verso il pop del ventiquattrenne trapper-rapper. 
Una strada segnata che trova prova provata nei testi, più ricercati e meno banali e soprattutto nella musica e nel modo di approcciarsi alla canzone.
Se togliamo l’auto-tune alla voce di Rkomi diventa un perfetto cantante pop.

Ma dove sta il sottile confine tra rap, trap e pop ? 
Forse non esiste più. Forse non è mai esistito e Rkomi ne può essere la dimostrazione. 

Interprete, cantautore e protagonista della nuova generazione, nel disco troviamo pezzi con suoni arabeggianti (La U),  chitarrine funky (Boogie night), atmosfere morbide (Alice), reggae con piano e fiati (Canzone -sembra sparata I need a dollar di Aloe Blacc, ndr), linea di basso alla Chic (Cose che capitano), anni ’80 (Mikado) e anche pezzi tipici, sia nei testi che nei suoni, della trap (Mon Cheri – Impressione). 

Mirko si è alzato da terra e adesso cammina, anzi corre verso la strada di successo. Non è un’operazione pulizia, lui non è farlocco, non vuole abbagliare nessuno. 
E’ solo la sua evoluzione, la sua crescita. Il suo futuro. 

Score:  6,65

Tre brani da ascoltare subito: Blu – Alice – Canzone

Quotes: 

Ora sei un uomo nuovo
Il lavoro, la casa e corri
Di solito salti i pasti, ti scaldi per poco
Poco, poli opposti in una casa sull’albero
Come fogli vuoti, ci riempivamo l’un l’altro
Lo chiami “amore” sebbene con i tuoi occhi stai meglio
Dentro a un ricordo una piccola principessa che ama
Le urlai in silenzio: “Pensami tra vent’anni
O telefona come Dalla”
Ci lascerò le dita nel pianoforte che hai a casa
Ti incazzeresti con le mosche
Se dormi male il giorno dopo casa è una trincea
Il mio disco come Wellenbeck, è vittima di se stesso
È un errore volere essere come volete che sia

Mi rifugerò, mi rifugerò
Sopra un letto di foglie, ma non guardo giù
Mi difenderò, mi difenderò
Anche se il cuore e la faccia li ho dipinti di blu
Non pensarci più, non pensarci più
So che da qualche parte c’è la mia tribù
(Ua-o-ao-ah Ua-o-ao-o-ah)
(Blu)

 

Tracklist:  

Dove gli occhi non arrivano
Blu feat. Elisa
La U
Boogie night feat. Ghali
Visti dall’alto feat. Dardust
Impressione feat. Carl Brave
Alice
Canzone feat. Jovanotti
Per un no
Gioco
Mon Cheri feat. Sfera Ebbasta
Cose che capitano
Mikado

Discografia:

2017 – Io in terra
2019 – Dove gli occhi non arrivano

Video: 

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