Recensione: SALMO – “Flop”
Salmo ha presentato “Flop” come il “suo peggior album”, da questa frase immaginavo che mi sarei ritrovato ad ascoltare un ottimo disco, infatti è così; Flop è un grande album, vario nelle sonorità, ma per niente ridondante, ogni brano ha una sua forte identità, sia nel genere che nel contenuto.
Nella maggior parte del disco sentiamo Salmo nella sua veste migliore, quella del rapper hardcore, che non si trattiene nel tirare in mezzo personaggi pubblici o entità divine; scomodo ma d’impatto, questo è Salmo.
Troviamo anche un Salmo più introspettivo, tenendo la linea già incontrata in Playlist, ascoltiamo brani dai testi profondi, romanticamente drammatici, come Kumite, Marla e L’angelo Caduto.
Per quanto riguarda la produzione, Flop è un album variegato: c’è del rap old school, con una forte presenza del pianoforte in Mi sento bene e Ghigliottina; un po’ di punk rock in Criminale e la title track Flop!; il country in A Dio e l’RnB di Marla. Salmo è sempre in grado di far vedere quante cose sa fare.
Poche collaborazioni ma buone, anzi buonissime: il grande compagno di avventure Noyz Narcos in Ghigliottina; Marracash in La Chiave e Gué in YHWH condiscono alla perfezione il lavoro fatto da Salmo.
Se Flop doveva essere il peggior album di Salmo, non è riuscito nel suo intento. Un album ricco, divertente e di qualità. Ottimo lavoro!
SCORE: 8,50
DA ASCOLTARE SUBITO
DA SKIPPARE SUBITO
Da ascoltare dall’inizio alla fine!
TRACKLIST
DISCOGRAFIA
2011 – The Island Chainsaw Massacre
2012 – Death USB
2013 – Midnite
2016 – Hellvisback
2018 – Playlist
2021 – Flop