Recensione: SAMPHA – “Lahai”
Preparatevi ad ascoltare qualcosa di veramente innovativo, un upgrade a quello che può essere la scena hip hip e urban mondiale. Sampha, con questo “Lahai”, ha alzato ulteriormente l’asticella e sorpassato tutti.
Sampha fino ad oggi è stato un genio ma sempre rimasto nell’ombra, dietro le quinte. Basti pensare al suo lavoro fatto per Kanye West, Drake, Alicia Keys, Beyoncé e Kendrick Lamar, solo per citarne alcuni.
Ma qualcosa è scattato nella mente di Sampha Sisay, classe 1988, producer e artista Uk di origine della Sierra Leone.
Nella sua carriera solista aveva fatto un buon disco, anzi ottimo nel 2017 (aveva vinto anche un Mercury Prize), poi il silenzio in modalità solo.
Sampha ora è uscito di nuovo dall’ombra ed è diventato incredibilmente splendente!
“LAHAI” (dal nome di suo nonno) è ancora una volta un disco strettamente personale, sembra una necessità di tirare fuori le sue emozioni.
Un abbraccio dell’ignoto che porta alla consapevolezza che rinunciare al controllo può aiutare a vedere la vera bellezza del mondo.
Ispirato dal “Il gabbiano Jonathan Livingston” il racconto di Richard Bach del 1970, “LAHAI” parla di come, ritrovare la propria comunità e le proprie origini, renda la vita migliore. Oltre alla concettualità lirica quello che affascina e illumina in questo disco è la visione sonora.
Una perfetta mistura di drum’n’bass, soul, hip hop e jazz costruita con arrangiamenti orchestrali guidati dal pianoforte di Sampha, elettronica glitch e la lucida batteria di Yussef Dayes.
Se su questa perfetta composizione sonora ci si mette la calda e perfetta voce di Sampha che sale e scende tra falsetto e profondità, ecco che arriva la perfezione.
“LAHAI” è un’esperienza straordinaria, esaltante un sogno sonoro da brividi…ascoltare per credere!
DA ASCOLTARE SUBITO
Stereo Color Cloud (Shaman’s Dream) – Spirit 2.0 – Jonathan L. Seagull (Ft. Oleg Kondratenko) –
DA SKIPPARE SUBITO
41 minuti che vorresti non finissero mai. Assoluto, inskipabile…
SCORE: 9,00
TRACKLIST
Stereo Color Cloud (Shaman’s Dream)
Spirit 2.0
Dancing Circles
Suspended
Satellite Business
Jonathan L. Seagull (Ft. Oleg Kondratenko)
Inclination Compass (Tenderness)
Only
Time Piece
Can’t Go Back
Evidence
Wave Therapy
What If You Hypnotise Me? (Ft. Léa Sen)
Rose Tint Lyrics
